Questa discussione ha avuto 688 risposte

[TarchiatoTasso]

Pero' hanno davvero troppi progetti medio/grossi in sviluppo contemporaneamente. Non so, anche io un po' rivedo la situa level 5. Spero di sbagliarmi.

[Matte44]

Dopo i sistemi di combattimento di Astral Chain e Sekiro dovranno inventarsi qualcosa di davvero enorme per non risultare datati.
 
Presentarsi con la solita stringa infinita di tasti da imparare a memoria sarebbe delusione vera.

Sekiro però è di From Software

[dom87]

Sekiro però è di From Software

Vabbe ma sekiro non è un action stylish alla bayonetta.
È molto trials and error che ti porta a memorizzare tutti i pattern dei nemici

[Contra.]

Bayonetta deve essere divertente, pazzo ed estremamente dinamico.

Non devono sforzarsi a cambiarlo molto.

 

Come action, per i miei gusti, è più divertente di Devil may cry 5, astral chain e cosi via.

[AndreaC]

Sekiro però è di From Software

Sì lo so, lo indicavo come nuovo vertice, assieme ad Astral Chain del sistema di combattimento dei picchiaduro a scorrimento tridimensionali.

 

Sia Astral Chain che Sekiro (pur con le dovute differenze) basano i loro sistemi di combattimento non sulla memorizzazione di chilometriche stringhe di comandi, ma sul tempismo, lo studio dei percorsi nemici e lo sfruttamento adeguato e profondo delle possibilità operative e difensive.

 

Ecco, ripresentarsi, dopo questi due giochi (di cui uno pure fatto da Platinum stessa e si spera che qualcosa abbia lasciato nel patrimonio di conoscenze dei suoi creativi), con un sistema di combattimento "classico" (a là Bayonetta 2 o a là Devil May Cry V) io lo vedrei un passo indietro clamoroso.

[Contra.]

 

Ecco, ripresentarsi, dopo questi due giochi (di cui uno pure fatto da Platinum stessa e si spera che qualcosa abbia lasciato nel patrimonio di conoscenze dei suoi creativi), con un sistema di combattimento "classico" (a là Bayonetta 2 o a là Devil May Cry V) io lo vedrei un passo indietro clamoroso.

Per me non ha senso questo discorso.

Sono giochi diversi che hanno obbiettivi diversi.

 

Se Bayo ha funzionato fino ad adesso, non vedo perchè dovrebbero stravolgere l'intero gioco.

Va bene qualche modifica che porta quel qualcosa in più, ma bayo deve essere dinamico e a tratti anche ignorante, nel senso buono.

[AndreaC]

Per me non ha senso questo discorso.

Sono giochi diversi che hanno obbiettivi diversi.

 

Se Bayo ha funzionato fino ad adesso, non vedo perchè dovrebbero stravolgere l'intero gioco.

Va bene qualche modifica che porta quel qualcosa in più, ma bayo deve essere dinamico e a tratti anche ignorante, nel senso buono.

Io mi riferisco al solo sistema di combattimento. Bayonetta è un gioco iper tecnico, proprio come Devil May Cry V, Astral Chain e Sekiro sono molto più accessibili pur senza sacrificare la profondità (ho la sensazione che sul primo sia intervenuta Nintendo stessa).

 

Si tratterebbe di far evolvere quel sistema per renderlo meno astruso.

Modificata da AndreaC, 30 January 2021 - 08:48 PM.

[Kprut]

Io bayonetta 1 e 2 li ho finiti senza mai imparare una combo e solo usando schivate e tempismo

[REDFIRE 117]

Io mi riferisco al solo sistema di combattimento. Bayonetta è un gioco iper tecnico, proprio come Devil May Cry V, Astral Chain e Sekiro sono molto più accessibili pur senza sacrificare la profondità (ho la sensazione che sul primo sia intervenuta Nintendo stessa).
 
Si tratterebbe di far evolvere quel sistema per renderlo meno astruso.

a onor del vero Bayo e' sempre stato molto arcade, dmc5 e' moooolto piu tecnico

[REDFIRE 117]

Io bayonetta 1 e 2 li ho finiti senza mai imparare una combo e solo usando schivate e tempismo

anche perche le combo sono (letteralmente) 7, con identica esecuzione per ogni arma

abaaaa
abbaaa
abbba
baaaaa
bbaaaa
bbba
aabbb

[TarchiatoTasso]

Io vorei un bayo 3 che vada nella direzione di astral e automata dal punto di vista della struttura. Piu' esplorazione a latere del combattimento (che puo' rimanere cosi com'è, lo preferisco nettamente a dmc). Ovviamente senza perdere il tono nonsense e schizofrenico del racconto e del contesto narrativo.

[Alfo']

Io vorei un bayo 3 che vada nella direzione di astral e automata dal punto di vista della struttura. Piu' esplorazione a latere del combattimento (che puo' rimanere cosi com'è, lo preferisco nettamente a dmc). Ovviamente senza perdere il tono nonsense e schizofrenico del racconto e del contesto narrativo.

Idem per me

[AndreaC]

Inaba conferma quello che si sospettava: non dicono nulla di Bayonetta 3 perché, essendo di Nintendo, è Nintendo che decide la comunicazione e Nintendo ha deciso come al solito di mantenere il segreto continuando con questa strategia comunicativa da versione stracciona della Apple di qualche anno fa. Anzi, Platinum vorrebbe pure dire di più al riguardo e far vedere di più ilgioco (ed io sono d'accordo. già Bayo è di nicchia, se me lo fai uscire una settimana dopo la presentazione chi se lo compra?)

 

https://www.nintendo...out_bayonetta_3

 

 

"We don’t have that much say over projects that we’re not publishing. And we understand different titles require different approaches, so we respect the publisher’s decisions."

 

 

"So if there is a difference between what we want to do with Project G.G. versus what we normally do with our other titles, it’s not really a criticism for those publishers: we respect their approaches. But for this title especially, our approach as a company is that we’re hoping to be more open."

Modificata da AndreaC, 08 February 2021 - 10:24 AM.

[Contra.]

Ci sta, Nintendo ha date e pianificazioni.

Spero solo che dopo il primo gameplay dicano anche la data, dopo tutto questo tempo sarebbe il minimo.

[AndreaC]

Ci sta, Nintendo ha date e pianificazioni.

Spero solo che dopo il primo gameplay dicano anche la data, dopo tutto questo tempo sarebbe il minimo.

Io mi aspetto una cosa tipo Astral Chain: primo filmato e poi uscita nell'arco di sei mesi o meno (anzi, a giudicare dal nuovo modus operandi, vedi Paper Mario, anche un'uscita un mese dopo la presentazione è probabile).

 

Solo che Bayonetta non è Paper Mario ed una comunicazione del genere, senza creare aspettative e senza promuovere adeguatamente il gioco, rischia di affossarlo in maniera definitiva (ed a quel punto anche la saga stessa verrebbe cassata per sempre).