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Discussione Fumetti Bonelli


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Questa discussione ha avuto 645 risposte

#511
Guest_Frank_WesteYe

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Dragonero #63

Ceneri di un Impero

Degna conclusione della saga delle Regine Nere.

Non spoilero nulla, ma l'epicità di certo non manca.  :sese:

Il prossimo numero dovrebbe essere una specie di aftermath della saga.

 

Deadwood Dick #2

Rosso come il Sangue

Buone impressioni confermate.

Semplicemente un bel western.

 

Dragonero Adventures #10

La Fortezza dei Draghi

Continua a essere apprezzabile, ma il formato episodico comincia a mostrare il fianco.

 

Dylan Dog Color Fest

Creepy Past

Preso in quanto crossover tra DD e Creepy Past.

Operazione simpatica, ma senza picchi particolari.

 

Mercurio Loi #12

Una Settimana come tante

Wow.

Una storia che colpisce duro e in cui, purtroppo, mi riconosco abbastanza.

I complimenti a MerLo ormai sono i soliti, inutile ripetersi.

Stavolta disegni leggermente sotto tono, ma nulla di terribile.


Modificata da Frank_West, 09 August 2018 - 05:29 PM.


#512
Guest_Frank_WesteYe

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Creepy Past #4

Il Bosco delle Lacrime

Altro ottimo numero, ma i disegni della Vianello sono altalenanti.

A volte stupendi, a volte tirati via.

 

4 Hoods #6

Il Canto delle Dune

Colpo di scena!  :eheh:

Sempre una lettura piacevolissima.

 

 

Apro una parentesi sulla linea "Young" della Bonelli (4 Hoods, Dragonero Adventures, Creepy Past).

Notizia certa la chiusura della serie da edicola di 4 Hoods con il #6, che però continuerà in altra veste da definire.

Dragonero Adventures andrà "in pausa" dopo il #12.

Il #6 di Creepy Past, dalle anteprime, sembra possa essere un ultimo numero (qui nulla di confermato, ma se tanto mi da tanto).

 

Mi sa che di lettori "young" non ce ne sono mica tanti.  :asd:

Potrebbero provare con una rivista contenitore, magari bimestrale, che li contenga tutti e vedere come va...ma la vedo comunque male.

Mi sa che il futuro del fumetto è il modello Bao e le librerie. Non le edicole.



#513
r3dl4nce

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Spero che Creepy Past continui, sarà pure la linea "young" ma in realtà è una lettura ben fatta e piacevole che rompe molti schemi classici dei fumetti Bonelli. Forse l'albo Bonelli che leggo più volentieri ogni mese.

#514
Vergil™

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Grazie per questo topic, lurko spesso e mi riprometto sempre di passare in edicola a prendere almeno Loi, che mi incuriosisce. Saranno mesi che lo dico, e puntualmente me lo dimentico... :D vediamo domani se me lo ricordo e riesco a passare

#515
Guest_Frank_WesteYe

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Grazie per questo topic, lurko spesso e mi riprometto sempre di passare in edicola a prendere almeno Loi, che mi incuriosisce. Saranno mesi che lo dico, e puntualmente me lo dimentico... :D vediamo domani se me lo ricordo e riesco a passare

 

MerLo non potrò mai consigliarlo abbastanza.

Potrei anche arrischiarmi a dire che rimarrà nella storia del fumetto italiano.

 

Nuove letture:

 

Dragonero #64

Una Nuova Alba

Se lo scorso numero era la conclusione della saga delle regine Nere, questo numero, vero e proprio aftermath, ci traghetta nel nuovo status quo.

L'Impero unito non esiste più e, nonostante i vari regni siano ora impegnati a leccarsi le ferite, già nel Concilio di fine guerra indetto da Ausofer le tensioni sembrano essere in crescita, lasciando intendere un futuro non troppo roseo per la diplomazia.

In tutto questo, i nostri tre protagonisti, carichi del peso di ciò che hanno perso e cambiati profondamente, tornano alla loro casa a Solian.

 

 "...per un altro tratto di strada insieme, ovunque essa ci porti".

 

Numero bellissimo e commovente, lirica conclusione di una saga che non mi aveva convinto subito, ma che ora, nella sua compiutezza, si è dimostrata assolutamente riuscita.

Una pietra miliare per la, spero ancora lunga, storia editoriale del Romevarlo.

 

Dragonero Adventures #11

La Torre dell'Orologio

Al solito, produzione eccellente, ma comincia a stancare.

Con il prossimo numero si conclude la prima stagione, quindi vediamo cosa riserva l futuro.

 

Creepy Past #5

Oltre la Luce

Molto bello, tante risposte, ma gli accadimenti mi sono risultati leggermente troppo veloci.

Anche Creepy Past avrà il "finale di stagione" con il prossimo numero, e il suo futuro non è ancora ben chiaro.

Speriamo che continui, perché mi sta piacendo parecchio.



#516
Vergil™

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MerLo non potrò mai consigliarlo abbastanza.
Potrei anche arrischiarmi a dire che rimarrà nella storia del fumetto italiano.
 


Io e mio padre siamo appassionati di Pratt, Giardino, e in generale degli autori della rivista Corto Maltese, per sintetizzare. Mi sa che prenderò qualche numero di questo Loi e vedremo se ci piace, perché pare proprio sulle nostre corde, grazie ancora per la segnalazione.

In edicola ieri non c'era, ha una cadenza diversa dagli altri o l'avranno esaurito? Mi conviene fare un salto in una fumetteria (che mi è relativamente comoda) o non lo vendono lì?

#517
Guest_Frank_WesteYe

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Io e mio padre siamo appassionati di Pratt, Giardino, e in generale degli autori della rivista Corto Maltese, per sintetizzare. Mi sa che prenderò qualche numero di questo Loi e vedremo se ci piace, perché pare proprio sulle nostre corde, grazie ancora per la segnalazione.

In edicola ieri non c'era, ha una cadenza diversa dagli altri o l'avranno esaurito? Mi conviene fare un salto in una fumetteria (che mi è relativamente comoda) o non lo vendono lì?

 

E' bimestrale, e l'ultimo numero è uscito il 24 Luglio, per cui potrebbero averlo esaurito in edicola.

In fumetteria dovrebbero vendere i Bonelli senza problemi, al massimo arrivano un po' in ritardo.

Tieni presente che c'è una leggera continuity (che dovrebbe farsi più fitta nei prossimi numeri) per cui converrebbe leggere i numeri in ordine.

Magari prova a farti arrivare in fumetteria i primi 4/5 numeri, così vedete se vi piace.



#518
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Mercurio Loi #13

Tempo di Notte

Mercurio Loi ha raggiunto vette qualitative che, da un lato, mandano un lettore come me in visibilio, e dall'altro mi fanno approcciare ogni nuovo numero con la consapevolezza che questa qualità incredibile non potrà durare per sempre.

Poi, ogni volta, Bilotta mi sbugiarda e sforna un altro piccolo miracolo.

Stavolta Bilotta mi ha sbugiardato ben due volte, perché non solo sforna una delle sue storie migliori, ma anche il primo tassello di una storia ben più ampia dove i semi narrativi, sparsi sapientemente nelle storie precedenti, arrivano a maturazione in un turbinio di avvenimenti e colpi di scena senza respiro (e alcune scene sono inusualmente disturbanti).

 

Non posso che rinnovare l'invito a tutti gli amanti del fumetto a sostenere MerLo e Bilotta.


Modificata da Frank_West, 25 September 2018 - 05:33 PM.


#519
Guest_Frank_WesteYe

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Dragonero #65

Il Senza Cuore

Essendo una storia in due parti non posso dare un giudizio definitivo, ma per ora è "solo" una buona storia.

Molto bello l'inizio, con un interessante salto nel futuro.

 

Le Storie #72

Come Quando Fuori Piove

Meno peggio degli ultimi numeri, ma sempre mediocre.

Disegni, per me, pessimi.



#520
Megane Zokusei

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Mercurio Loi #13
Tempo di Notte
Mercurio Loi ha raggiunto vette qualitative che, da un lato, mandano un lettore come me in visibilio, e dall'altro mi fanno approcciare ogni nuovo numero con la consapevolezza che questa qualità incredibile non potrà durare per sempre.
Poi, ogni volta, Bilotta mi sbugiarda e sforna un altro piccolo miracolo.
Stavolta Bilotta mi ha sbugiardato ben due volte, perché non solo sforna una delle sue storie migliori, ma anche il primo tassello di una storia ben più ampia dove i semi narrativi, sparsi sapientemente nelle storie precedenti, arrivano a maturazione in un turbinio di avvenimenti e colpi di scena senza respiro (e alcune scene sono inusualmente disturbanti).
 
Non posso che rinnovare l'invito a tutti gli amanti del fumetto a sostenere MerLo e Bilotta.


Il fatto che stia chiudendo tutte le sottotrame è un indizio che si apprestano a chiudere definitivamente la serie dopo la bimestralità temo

#521
Guest_Frank_WesteYe

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Il fatto che stia chiudendo tutte le sottotrame è un indizio che si apprestano a chiudere definitivamente la serie dopo la bimestralità temo

 

So che è lo sport nazionale prevedere e pronosticare le chiusure delle serie Bonelli ma, anche fosse vero, non ho percepito Tempo di Notte in quel senso.

Quando Adam Wild ha floppato duro, negli ultimi numeri si percepiva chiaramente la volontà dell'autore di "correre" per chiudere un po' tutte le sottotrame lasciate in sospeso, e le storie ne risentivano.

Qui invece la storia mi è sembrata il perfetto sviluppo di ciò che è successo nei numeri precedenti:

Spoiler

Mi pare inoltre di ricordare che Bilotta avesse già detto che a partire dal #13 e fino al #16 ci sarebbe stata una serie di numeri con continuity più serrata che avrebbero cambiato lo "status quo".

 

EDIT: ho letto ora che Mercurio Loi sarà premiato a Lucca con il Gran Guinigi come miglior fumetto seriale.

Premio che si va ad aggiungere ai tanti già vinti dal 2017 ad oggi.

Sono contento che, pubblico o meno, la serie stia ricevendo almeno il giusto riconoscimento critico.


Modificata da Frank_West, 10 October 2018 - 04:16 PM.


#522
Guest_Frank_WesteYe

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Chanbara: il Lampo e il Tuono (Recchioni, Accardi)

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Primo (in realtà terzo) volume per la serie di cappa e spada giapponese made in Italy, che ha avuto la sua genesi nei due numeri (sempre della coppia Recchioni, Accardi) della collana Le Storie di diverso tempo fa.

Recchioni è un autore che, a mio parere, fa cose bellissime quando va dritto al punto, senza "nascondere" il genere che vuole usare dietro a costrutti astrusi che appesantiscono la narrazione.

E' il caso de "La Redenzione del Samurai" e "I Fiori del Massacro", vere perle di narrativa che dipingevano un autore completamente a suo agio in un genere così lontano da noi.

Queste buone premesse trovano conferma in questo nuovo capitolo nella saga di Ichi, che per una missione al limite del possibile dovrà radunare vecchi alleati, come Tetsuo e Jun, ma anche una nuova spada, quella del bestiale Daisuke.

La narrazione è asciutta, cinematografica nel senso più positivo del termine, piena di build up registici che esplodono poi in splash page incredibili. Si parla poco, si taglia tanto, e va benissimo così.

Il volume è chiaramente la prima parte di una storia più ampia, che vedrà alternarsi diversi disegnatori e sceneggiatori di grande valore (personalmente non vedo l'ora di vedere il numero disegnato da Bacilieri).

Ma parliamo ora della parte grafica, opera di Andrea Accardi.

In realtà è difficile raccontare a parole il bellissimo lavoro svolto da Andrea, ed è forse questo il più grande complimento che gli si possa fare.

Le tavole, rigorosamente in bianco e nero, sono cinetiche ma al contempo pregne di dettagli, e spesso poetiche nel loro essere terrificanti (non si lesina su sangue e sesso).

I personaggi hanno sempre una grande espressività, e il lavoro svolto in questo senso per presentarci Daisuke in poche pagine è da applausi.

Comunque davvero, i disegni da soli valgono il costo del volume.

 

Ah, e parlando di Giappone, non poteva mancare una scena che coinvolge dei tentacoli.  :asd:

 

Il volume è un edizione di pregio da libreria, e costa 18 euro.

I nuovi volumi usciranno circa ogni 4 mesi, e per ora sono previsti 9 numeri (7 inediti, più la ristampa in questo formato delle due storie precedenti), con l'opzione di continuare se c'è riscontro di pubblico.

La saga avrà in futuro anche una ristampa da edicola, ma con tempi molto lunghi (probabilmente un paio d'anni).



#523
Hal Jordan

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Forse perché Tex e Zagor sono ripetitivi, e altri fumetti no.

 

 

 

Mah, io sinceramente, non conosco un' amico che non legga almeno un fumetto bonelli. E tra questi ci sono anche tex (me compreso 29 anni) che zagor. Io inizialmente leggevo solo manga, poi mano a mano mi sono aperto a leggere qualsiasi cosa che mi piacesse, ed ora ogni mese non vedo l' ora di recarmi in edicola a prendermi (anche) la copia del mio bel tex.

Anche vedendo nelle varie librerie, lavorandoci, vedo diversi ragazzi che continuano a comprare i volumi o i cartonati bonelli. Anzi, vedo andar via più copie dei vari tex/dog/dragonero che i vari marvel. Forse sicuramente l' acquisto dell' albo in edicola sta calando ma perchè è diverso il modo di fruire il fumetto.

 

Credo che l' età influisca, come su ogni cosa, anche nel fumetto. Se prima mi appassionavo anche a manga da 50 e passa numeri, ora non è più così. Preferisco leggere qualcosa meno impegnativo in limiti di tempo che duri qualche albo e che porti a termine la trama. In questo i bonelli sono magnifici.

 

Per il discorso ripetitività, credo che sia assolutamente soggettivo. Non mi sembra che i classici shonen non pecchino di  ripetitività così come i fumetti americani o italiani ecc.


Modificata da Hal Jordan, 31 October 2018 - 03:34 PM.


#524
Hal Jordan

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Dragonero me lo consigliate ? Ne leggo parlare molto bene in rete, e contando che questo mese ci sono le spese di spedizione gratuite in casa bonelli ne vorrei approfittare per fare un bell' ordine.

La continuity è molto presente ?



#525
Hal Jordan

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Io mi riferivo soltanto ai fumetti più vecchi, che certamente si comprano per usanze generazionali, anche se sono più banali di altri più nuovi come Martyn Mystere e Dylan Dog.

Ad es. trovo che Tex Willer abbia personaggi banali e storie ripetitive, e che il protagonista non faccia il suo lavoro per senso di giustizia ma solo per non essere considerato un rinnegato dai bianchi come lui, visto che è amico degli indiani.

 

 

 

Ma certamente su che base ? Solo perchè ha 70 anni sei convinto che lo comprino solo per persone di una certa età ? Sicuramente ai ragazzi di oggi non ha esattamente lo stesso fascino di 20/30 anni fa, ma dare per assodato che si compra "certamente" per usanza lo trovo abbastanza ridicola come affermazione. 
Ovviamente ci sarà anche chi lo continua a comprare a distanza di 30/40 anni, ma fidati che viene letto anche da generazioni più nuove. Basta anche farsi un giro sulla pagina facebook per avere una idea di chi scrive.

 

Dare del "banale" ad un fumetto che a distanza di 70 anni rimane ancora l' asso dell' editore mi sembra un pò riduttivo. Ricordati che è tutt'ora il fumetto italiano più venduto al mondo.

Che possa non piacere, non lo metto in dubbio, e non c'è alcun problema, ci mancherebbe, ma la cura che tutt' ora ha alle spalle non ce l' ha alcun fumetto in casa bonelli, al punto che questo mese sarà lanciata una nuova serie mensile a lui dedicata ambientata nel periodo giovanile.

 

Sul personaggio possiamo parlarne per ore, ma dire che tex non ha senso di giustizia... fa un pò sorridere... non aggiungo altro, considerando che è l' unico degli eroi bonelliani che non ha mai dubbi sulla propria etica e su cosa sia giusto o sbagliato (tranne rarissime eccezioni), e che è così da più di 50 anni. 

 

Comunque il tutto non vuole diventare una gara (dove comunque tex vincerebbe a mani basse con tutti praticamente :D ), ma la mia risposta era solo data al fatto che il ricambio generazionale piano piano sta avvenendo anche per i titoli storici della famosa casa editrice italiana






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