Si ma ci si dimentica dei sottotitoli, si presume che si può fruire dell'opera grazie ai sottotitoli, alla fine aiutano tutti per la fruizione. Mai riscontrato problemi nel leggere e guardare l'immagine su schermo. Logicamente non possiamo sapere tutte le lingue, per fortuna ci vengono incontro i sottotitoli.
Anche i sottotitoli sono un compromesso però.
Anche loro risentono dei discorsi qualitativi che si fanno per il doppiaggio, delle parti di contenuto originale andate perse, trasformate, alterate.
La stessa cosa vale per la letteratura, per la poesia, per i fumetti, per qualsiasi prodotto artistico che venga "alterato" per cambiarne la lingua.
Purtroppo non ci si può fare niente.
I sottotitoli sono un compromesso sicuramente meno invasivo rispetto al doppiaggio. Se li disabiliti l'opera è pari pari l'originale, l'audio è quello, la roba su schermo è quella, hai "solo" dei sottotitoli in sovraimpressione.
Tuttavia potersi concentrare al 100% su ogni piccolo dettaglio dell'immagine senza dover leggere i sottotitoli, è altresì un'esperienza diversa.
Quindi i compromessi ci sono comunque, bisogna vedere quali è meglio accettare.
Dipende da tanti fattori, prevalentemente direi:
1) Il tipo di film
2) Il tipo di pubblico
3) La qualità dell'adattamento (che può essere buona o pessima anche per i sottotitoli eh, non è che magicamente sono immuni agli errori che affliggono il doppiaggio)
Per certi film io continuerò a preferire un banalissimo doppiaggio.
Per certi altri film che invece voglio godermi in maniera più immersiva e profonda (o perchè lo richiede l'opera, o perchè sono io che l'apprezzo particolarmente) allora andrò assolutamente di V.O., se possibile senza sottotitoli, sennò con i sottotitoli