Questa discussione ha avuto 994 risposte

[Trevor19]

L'episodio "Crossover Nexus" di OK K.O.! Let's Be Heroes è bellissimo, vi consiglio di guardarlo anche se non seguite la serie

[babil]

Cominciata la seconda stagione Duck Tales.

[King Glice]

Pare che Apu in seguito alla polemica scoppiata qualche mese fa verrà eliminato dai Simpson.

[babil]

Pare che Apu in seguito alla polemica scoppiata qualche mese fa verrà eliminato dai Simpson.

 

Che cosa idiota. Direi che vedere i Simpsons vittima del politicamente corretto è l'ennesima pietra tombale sullo show.

[Reid]

 

Che cosa idiota. Direi che vedere i Simpsons vittima del politicamente corretto è l'ennesima pietra tombale sullo show.

 

Stanno influenzando un po tutto, in particolare per quanto riguarda i comics è scoppiata sta grossa polemica l'anno scorso (il comicsgate) che sta ritornando a farsi sentire forte: a causa della del politicaly correct/ideologie Sjw imposte si è creato sto movimento guidato da Richard Meyer (giornalista/blogger/youtuber) che ha PARECCHI seguaci (incluso Ethan Van Sciver...fatto caso che è scomparso dalle 2 grandi case editrici ?) che tendenzialmente "lotta" contro sta diversità imposta (hanno anche pubblicato una "lista nera" di autori da non seguire/comprare" ) mentre appunto dall'altro lato vengono tacciati di razzismo/omofobia/maschilismo ecc.ecc.

 

il discorso è lungo e c'entra (ovviamente) la politica, il problema è che si è creato sto clima in cui gli autori rischiano di essere tacciati di razzismo/omofobia/maschilismo per ogni cagata e quindi di non lavorare più ma se da un lato apertamente nessuno supporta il movimento di Meyer dall'altro ha TANTI seguaci che lo finanziano pure e lo stesso mercato gli da ragione: le "fumetterie" apertamente sono le prime ad essere contro...per poi lamentarsi in privato del crollo mostruoso delle vendite causato anche dalla "diversità imposta"

 

p.s. scusate il leggero OT 

[King Glice]

Qua il discorso è diverso, perché nessuno richiedeva la rimozione del personaggio.

Tutto partito con Il documentario " The Problem With Apu" girato dall'attore e comico di origine indiana Hari Kondabolu, che presenta molte interviste a diversi attori di origine indiana che si sono lamentati di aver affrontato il razzismo a Hollywood, per via del personaggio di Apu. Le testimonianze riportano bullismo verbale, come essere chiamati Apu per provocazione, o casting di agenti e registi che chiedevano di «parlare di più come Apu» anche se avevano già un naturale accento indiano.

E comunque tengo a precisare che non doveva essere cancellato e nessuno ha chiesto che lo fosse. L'ha deciso la Fox perché era più semplice per loro.

[Reid]

"Ni" è il clima politico-sociale che sta influenzando pesantemente queste cose, quel tipo di documentario in altri "periodi storici" sarebbe stato quasi sicuramente ignorato (A PRESCINDERE di quanto quello che vi si dice potesse essere vero) o sarebbero state prese misure decisamente meno drastiche...ad esempio proprio nel caso di Apu l'idea iniziale era quella di assumere gente per riscrivere il suo pg e renderlo più "moderno e realistico" (il ciccione stupido u.s.a., lo scozzese bifolco e il mafioso italoamericano invece potevano continuare ad essere caricature stereotipate eh ?  ), si è innegabilmente creata sta sorta di "ipersensibilità" verso certi argomenti con le major dell' entertainment che da un lato per tagliare la testa al toro/non rischiare di perdere consensi: allontano scrittori/disegnatori/registi anche solo ACCUSATI di essere razzisti, maschilisti ecc.ecc. o cancellano pg problematici (tipo Apu) dall'altro spingono per la creazione di contenuti il cui fulcro è la diversità e tutto il resto è accessorio (tanto a meno di schifezze estreme sono a prova di critica perchè chi critica poi viene bollato come appartenente alla categoria di cui prima)

Modificata da Reid, 29 October 2018 - 01:02 AM.

[King Glice]

Rimane comunque il fatto che nessuno ha fatto pressione affinché il personaggio venisse rimosso, per dirla tutta Hari Kondabolu ha poi "rilasciato altre interviste" e le sue frasi sono state:

"I don't give a s**t (about Apu)"
"I enjoy Apu. He's a really fun character"

Quindi neanche a lui interessa realmente. Le sue erano solo frasi buttate al vento e nessuna critica costruttiva dietro.

[babil]

Un tempo pochi avrebbero prestato attenzione a quel documentario. Oggi basta che ci sia solo il sospetto che qualcosa possa disturbare un gruppetto di persone "sensibili" che chi sta ai piani alti preferisce intervenire drasticamente nel terrore di perdere audience.

 

le "fumetterie" apertamente sono le prime ad essere contro...per poi lamentarsi in privato del crollo mostruoso delle vendite causato anche dalla "diversità imposta"

 

Quelle dei fumetti è un caso emblematico. Per dare retta a gente che i fumetti non li compra e non li legge perdono invece il loro pubblico storico.

Modificata da babil, 29 October 2018 - 09:12 AM.

[ROcK]

che poi lo stereotipo dell' indiano non l'hanno inventato i simpson ma Hollywood Party

quindi anche senza Apu dei simpson gli indiani a hollywood probabilmente sarebbero sempre stati visti secondo uno stereotipo (accento ecc) preesistente

[Reid]

Rimane comunque il fatto che nessuno ha fatto pressione affinché il personaggio venisse rimosso, per dirla tutta Hari Kondabolu ha poi "rilasciato altre interviste" e le sue frasi sono state:

"I don't give a s**t (about Apu)"
"I enjoy Apu. He's a really fun character"

Quindi neanche a lui interessa realmente. Le sue erano solo frasi buttate al vento e nessuna critica costruttiva dietro.

 

Appunto! come dicevo prima in altri tempi la cosa non avrebbe portato nessuna conseguenza, oggi invece non si può neanche rischiare di prendere in giro niente (ad eccezione del maschio bianco) sennò le "truppe SJW" ti fanno guerra (quelle stesse minoranze prese in giro vai a vedere poi sono le prime che se ne fregano solo fino ad un certo punto)

 

Un tempo pochi avrebbero prestato attenzione a quel documentario. Oggi basta che ci sia solo il sospetto che qualcosa possa disturbare un gruppetto di persone "sensibili" che chi sta ai piani alti preferisce intervenire drasticamente nel terrore di perdere audience.

 

 

Quelle dei fumetti è un caso emblematico. Per dare retta a gente che i fumetti non li compra e non li legge perdono invece il loro pubblico storico.

 

la cosa bruttissima è che si anche creato sto clima in cui pure gli addetti ai lavori non possono dire quello che realmente pensano e/o devono stare attenti ad ogni minima cagata di quello che dicono/fanno altrimenti rischiano di non lavorare più (ad esempio Marvel e Dc hanno diramato a tutti i dipendenti nuove norme da tenere sui social network...), tipo Frank Cho che non sta disegnando più copertine dopo che gli montarono un casino esagerato per una copertina (con WW o Ms.Marvel non ricordo) troppo sexy 

 

oppure l'inserimento di "quote rosa" in posizioni di potere che non ne capiscono un H (tipo la questione Milkshake/FabulousFlo dell'anno scorso) di fumetto e/o del media che vanno ad influenzare

Modificata da Reid, 29 October 2018 - 02:59 PM.

[King Glice]

Interventi di Al Jean:

[Reid]

La situazione in realtà non è ancora "salva" (anche se quella sembra la direzione fortunatamente) i fan americani stanno pressando per mantenere il pg e il tizio del documentario continua a dire che non era sua intenzione far cancellare il pg (ma piuttosto parlare del razzismo nel mondo dello show biz) ma dall'altro lato altri attori indiani si sono espressi contro i simpson dopo il documentario quindi...si vedrà 

[emanuele0933]

E in questo clima, il cartone Netflix sulle dragqueen secondo voi solleverà qualcosa?

[Darth Mike]

Gli stessi Simpson furono profetici sul tema politically correct

 

https://it.wikipedia...ichetto_e_Marge