La verità è che il mio amico ha tutto il diritto di essere arrabbiato, non ci si può fare nulla. Forse se questa cosa fosse successa anni dopo la loro rottura sarebbe stato diverso, ma non era programmabile... e anche se solo avessi potuto scegliere quando farla succedere, credo che sarebbe stato assurdo star lì a contare le stagioni che passano. È una cosa che o la fai quando è spontanea, prendendoti tutte le responsabilità del caso, o non la fai e passi avanti.
In questo caso si era creata una cosa troppo grande tra me e questa ragazza, un legame troppo stretto sebbene fosse sotto gli occhi di tutti, cioè per dire il mio amico era ben a conoscenza che io e lei uscivamo da soli in semplice amicizia anche mentre stavano insieme, ci sentivamo ogni giorno in continuazione e io ero più in contatto con lei che con tutti gli altri, così come lei parlava più con me che con il suo ragazzo. Ci siamo trovati e quindi la scelta era tra il tagliare i ponti in modo brusco oppure, egoisticamente, continuare fino a che non sarebbe esplosa la bomba. Io ho lasciato che esplodesse e ovviamente qualcosa è andato in frantumi con la detonazione. Forse non ha senso cercare chi abbia più ragione e più torto.
Modificata da UomoDiMare, 17 May 2019 - 07:31 PM.