Secondo me, visti gli enormi investimenti fatti ed in programma, non è detto che alla fine non trovino il modo per inserire il videogioco come disciplina olimpica. Alla fine tutto ruota intorno ai soldi/sponsor.
Più che altro,gli sport quelli sono e quelli rimangono...gli e-sport cambiano di anno in anno. A livello di regolamentazione (e controllo) penso non sia il caso di accostarsi agli sport "normali".
La motivazione data in questo caso rimane la solita sparata superficiale alla studio aperto/tabloid americano/libero a cui siamo abituati da anni. Certo,pensavo fossero passati quei tempi,ma evidentemente mi sbagliavo...
Per il resto io non faccio tanta fatica ad accostare un e-sport ad uno sport tradizionale. I Pro spesso si sottopongono ad allenamenti e diete comunque rigorose,basti guardare la nazionale coreana di Overwatch,ma è solo uno dei tanti esempi. Non è che giocano e basta...e sport non è solo sinonimo di sforzo fisico estremo. Gli scacchi son pur sempre considerati uno sport dal Comitato Olimpico Internazionale.
Il problema è che parliamo di un fenomeno così grosso, ed in ulteriore continua crescita, che non può essere semplicemente ignorato come stanno provando a fare: se ora che l'esport è ancora così giovane è riuscito a far nascere questo dibattito/polemica col CIO, beh, prova a pensare in futuro che potere contrattuale avranno quando avremo a che fare con una realtà unanimanente affermata.
Oggi il CIO forse, e dico forse, è ancora in tempo per imporre delle regole che possano essere più in linea con i valori del comitato che con gli interessi terzi, mentre in futuro i rapporti di forza potrebbero essere drammaticamente invertiti.