Nei giochi olimpici, la medaglia si traduce in premio in denaro, elargito dalla federazione a cui si appartiene come atleta. Quindi comunque un guadagno oltre all' importanza di competere per il proprio Paese.
Un argomento appetibile anche per i partecipanti, insomma.
Vero, chi prende medaglie viene premiato dalla sua federazione ma ora sorgono due problemi molto grossi, innanzitutto i premi che una federazione è un grado di distribuire sono spesso appetibili solo per i cosiddetti sport minori che non hanno atleti ricchi ma per gli sport maggiori equivalgono spesso alle briciole e lo sarebbero anche per un professionista di esport viste le cifre che ormai girano nei tornei. Finanziariamente è meglio vincere un EVO o un'olimpiade ?
E questo ci porta al secondo problema: chi paga ? Le olimpiadi sono un evento tra nazioni, ognuna con le sue federazioni ufficiali ma negli esport le federazioni nazionali quasi non esistono perchè i vari professionisti o sono indipendenti o appartengono a delle associazioni private. La situazione sarebbe quindi molto simile a quella della Champions League che è un campionato mondiale tra club privati, una formula che non ha nulla a che fare con le olimpiadi e che porterebbe le stesse associazioni a spostare i giocatori verso le competizioni più remunerative con un bel chissenefrega dello spirito olimpico di De Coubertin per cui l'importante è partecipare.
Avere la medaglia d'oro olimpica al collo potrebbe alla fine non valere lo sforzo e la spesa per parteciparvi se non come ritorno d'immagine ma parliamoci chiaro, eventi come l'Evo ormai hanno una tradizione e un prestigio che equivalgono a una olimpiade, mentre le vere olimpiadi non avrebbero alcun valore aggiunto se non il nome.
Modificata da Rei978, 07 September 2018 - 09:49 PM.