Signore e padrone della Terra
Guarda che lagavulin a parte, i torbati non mi fanno per nulla impazzire.
Ho molte più bocce di lievemente torbati/non torbati a casa.
E in ogni caso val la pena provare tutto
Hai voglia quanto c'è da provare. Vedrai quando arriverai al punto che pure il Lagavulin ti darà noia.....
Signore e padrone della Terra
vedremo. Nel frattempo provo anche altro.
Magari fra qualche anno mi darà noia il whisky in genrale
Adesso non bestemmiare, sai!!! Non devo far notare a Gfx che esisto ancora altrimenti mi cancella l'account, ma sappi che ho ancora conoscenze che mi devono dei favori: ti faccio bannare se osi ripetere una cosa del genere!!! 
Signore e padrone della Terra
Comunque facciamo in modo di vederci al whisky festival!!
Guarda, non ho ancora organizzato (non so nemmeno ancora gli orari, in realtà), ma ti basta cercare e tenere d'occhio il banchetto di Valinch&Mallet, che sicuramente passerò parecchio tempo da quelle parti.
Comunque poi, quando saremo più vicini all'evento, vediamo meglio come organizzarci.
Eye Bastard
Allora, ho assaggiato due robe ridicole ma decenti, Glen Grant 5 e il Brandy Fundador.
Il difetto piú grande del GG é che sparisce dal palato in pochi istanti, per il resto, se preso in offerta sui 10 euro é piú che decente, se cado in disgrazia sará il mio whisky.
Poi il Brandy di Jerez Fundador, secondo me, come distillato meglio del GG5, é piú complesso, piú resistente in bocca... Costa pure di meno. A sto punto penso che il Lepanto che avevo assaggiato avesse qualcosa che non vá. Adesso faró la prova con un Brandy e un Cognac sui 20e
Utente Vintage
Allora, ho assaggiato due robe ridicole ma decenti, Glen Grant 5 e il Brandy Fundador.
Il difetto piú grande del GG é che sparisce dal palato in pochi istanti, per il resto, se preso in offerta sui 10 euro é piú che decente, se cado in disgrazia sará il mio whisky.
Poi il Brandy di Jerez Fundador, secondo me, come distillato meglio del GG5, é piú complesso, piú resistente in bocca... Costa pure di meno. A sto punto penso che il Lepanto che avevo assaggiato avesse qualcosa che non vá. Adesso faró la prova con un Brandy e un Cognac sui 20e
Signore e padrone della Terra
Allora, ho assaggiato due robe ridicole ma decenti, Glen Grant 5 e il Brandy Fundador.
Il difetto piú grande del GG é che sparisce dal palato in pochi istanti, per il resto, se preso in offerta sui 10 euro é piú che decente, se cado in disgrazia sará il mio whisky.
Poi il Brandy di Jerez Fundador, secondo me, come distillato meglio del GG5, é piú complesso, piú resistente in bocca... Costa pure di meno. A sto punto penso che il Lepanto che avevo assaggiato avesse qualcosa che non vá. Adesso faró la prova con un Brandy e un Cognac sui 20e
Il GG5 é un cinque anni su una distilleria che punta molto sullo stile Speyside, quindi dolce, leggero, fruttato/floreale. Quando ancora molto giovane in sostanza é un rosolio senza corpo: per quello ti sparisce subito. Poi peró lo fai maturare di piú e allora diventa molto piú interessante. Peccato abbiano abbandonato completamente le botti di sherry, perché una passatina rapida in sherry non gli fa per niente male.
Il Fundador occhio che ti inganna: é pesantemente corretto con zuccheri, con estratto ridotto di cellulosa e con glicerina. Al palato ti inganna, perché sembra essere piú corposo e vecchio di quello che é, ma é tutto artificiale. Il brandy originale da cui viene prodotto é distillato a gradazione molto alta, al limite di una vodka, e il prodotto vero e proprio viene in sostanza costruito dopo, una volta in botte. Il Cardenal Mendoza é uguale: in bocca fantastico, gustosissimo, fruttatissimo. Peró é tutto costruito artificialmente. Gran Duca D'Alba stesso genere: costruito ad arte. E te lo dico dopo che per anni ho adorato queste due bottiglie: mi piacevano tantissimo, le avevo sempre in casa. Poi ho scorperto come venivano prodotti, ho assaggiato del brandy fatto come si deve, e adesso non riesco piú a berle. Mi piacciono ancora, perché al palato sono buoni (son fatti apposta per esserlo), ma bevendoli mi sembra di bere il vino fatto con le polverine e la cosa mi infastidisce non poco.
GG5 é piú "misero" al palato, peró nasce e diventa cosí da solo, senza aggiunte. Non mi piace lo stesso, ma almeno mi da piú un senso di onestá al palato.
Gg fa ottimi prodotti a poco
Personalmente il 10 piace
Guarda, GG non posso dire che sia tra le mie preferite: mi piacciono il 10 e il 12, ma preferisco prendere altro. Peró mi sono reso conto, negli anni, che é il mio secondo marchio in collezione: di nessun'altro ho tre o piú bottiglie della stessa edizione ed é il mio primo trentacinquenne di cui ho comprato una bottiglia. Faccio finta di ignorarlo, ma alla fine mi ci imbatto e finisco sempre per prenderlo.
Eye Bastard
Si infatti l Ho visto a 7.90 al super. Me l hanno offerto, e non mi è dispiaciuto, molto meglio di un whisky di primo prezzo. Non dico che sia eccezionale eh, non Ho proprio esperienza, devo provare brandy migliori.Fundador mai bevuto, mi pare sia della stessa bodega che fa il Carlos primero o il Gran Duque d'alba.
In Italia è un prodotto da gdo sotto i 10 euro, non essendo un grande esploratore del mondo dei brandy l'ho sempre ignorato.
Senza parole
a parità di prezzo oltre al glenmorangie 10 non ho trovato di meglioIl GG5 é un cinque anni su una distilleria che punta molto sullo stile Speyside, quindi dolce, leggero, fruttato/floreale. Quando ancora molto giovane in sostanza é un rosolio senza corpo: per quello ti sparisce subito. Poi peró lo fai maturare di piú e allora diventa molto piú interessante. Peccato abbiano abbandonato completamente le botti di sherry, perché una passatina rapida in sherry non gli fa per niente male.
Il Fundador occhio che ti inganna: é pesantemente corretto con zuccheri, con estratto ridotto di cellulosa e con glicerina. Al palato ti inganna, perché sembra essere piú corposo e vecchio di quello che é, ma é tutto artificiale. Il brandy originale da cui viene prodotto é distillato a gradazione molto alta, al limite di una vodka, e il prodotto vero e proprio viene in sostanza costruito dopo, una volta in botte. Il Cardenal Mendoza é uguale: in bocca fantastico, gustosissimo, fruttatissimo. Peró é tutto costruito artificialmente. Gran Duca D'Alba stesso genere: costruito ad arte. E te lo dico dopo che per anni ho adorato queste due bottiglie: mi piacevano tantissimo, le avevo sempre in casa. Poi ho scorperto come venivano prodotti, ho assaggiato del brandy fatto come si deve, e adesso non riesco piú a berle. Mi piacciono ancora, perché al palato sono buoni (son fatti apposta per esserlo), ma bevendoli mi sembra di bere il vino fatto con le polverine e la cosa mi infastidisce non poco.
GG5 é piú "misero" al palato, peró nasce e diventa cosí da solo, senza aggiunte. Non mi piace lo stesso, ma almeno mi da piú un senso di onestá al palato.
Guarda, GG non posso dire che sia tra le mie preferite: mi piacciono il 10 e il 12, ma preferisco prendere altro. Peró mi sono reso conto, negli anni, che é il mio secondo marchio in collezione: di nessun'altro ho tre o piú bottiglie della stessa edizione ed é il mio primo trentacinquenne di cui ho comprato una bottiglia. Faccio finta di ignorarlo, ma alla fine mi ci imbatto e finisco sempre per prenderlo.
Eye Bastard
Capito, del resto era troppo giusto per quel prezzo, non poteva essere tutta natura. Pensavo proprio di prendere uno di quei brandy, ma allora esistono brandy di jerez non rimaneggiati?Il GG5 é un cinque anni su una distilleria che punta molto sullo stile Speyside, quindi dolce, leggero, fruttato/floreale. Quando ancora molto giovane in sostanza é un rosolio senza corpo: per quello ti sparisce subito. Poi peró lo fai maturare di piú e allora diventa molto piú interessante. Peccato abbiano abbandonato completamente le botti di sherry, perché una passatina rapida in sherry non gli fa per niente male.
Il Fundador occhio che ti inganna: é pesantemente corretto con zuccheri, con estratto ridotto di cellulosa e con glicerina. Al palato ti inganna, perché sembra essere piú corposo e vecchio di quello che é, ma é tutto artificiale. Il brandy originale da cui viene prodotto é distillato a gradazione molto alta, al limite di una vodka, e il prodotto vero e proprio viene in sostanza costruito dopo, una volta in botte. Il Cardenal Mendoza é uguale: in bocca fantastico, gustosissimo, fruttatissimo. Peró é tutto costruito artificialmente. Gran Duca D'Alba stesso genere: costruito ad arte. E te lo dico dopo che per anni ho adorato queste due bottiglie: mi piacevano tantissimo, le avevo sempre in casa. Poi ho scorperto come venivano prodotti, ho assaggiato del brandy fatto come si deve, e adesso non riesco piú a berle. Mi piacciono ancora, perché al palato sono buoni (son fatti apposta per esserlo), ma bevendoli mi sembra di bere il vino fatto con le polverine e la cosa mi infastidisce non poco.
GG5 é piú "misero" al palato, peró nasce e diventa cosí da solo, senza aggiunte. Non mi piace lo stesso, ma almeno mi da piú un senso di onestá al palato.
Guarda, GG non posso dire che sia tra le mie preferite: mi piacciono il 10 e il 12, ma preferisco prendere altro. Peró mi sono reso conto, negli anni, che é il mio secondo marchio in collezione: di nessun'altro ho tre o piú bottiglie della stessa edizione ed é il mio primo trentacinquenne di cui ho comprato una bottiglia. Faccio finta di ignorarlo, ma alla fine mi ci imbatto e finisco sempre per prenderlo.
Utente Vintage
a parità di prezzo oltre al glenmorangie 10 non ho trovato di meglio
si che se ne è già parlato in abbondanza, ma imho Glen Grant 10 >>> Glenmorangie 10
Signore e padrone della Terra
Capito, del resto era troppo giusto per quel prezzo, non poteva essere tutta natura. Pensavo proprio di prendere uno di quei brandy, ma allora esistono brandy di jerez non rimaneggiati?
Jerez è sempre un po' un rischio, perché tendono parecchio a "rimaneggiare" il distillato in virtù dle fatto che non hanno particolari vincoli e che non sono tenuti a dichiarare niente (quindi si fa fatica anche a reperire informazioni: se ne conoscono solo alcuni di cui sono state fatte analisi indipendenti). Per quello quando bevi ad esempio un Cardenal Mendoza ti sembra di sentire un'esplosione di frutti e aromi che non finiscono più.
Ti copio direttamente il paragrafo di Thomas che trovi su Cognac e Cotognata (in questa stessa pagina trovi anche gli altri distillati)
Brandy spagnolo (di Jerez)
La caratteristica fondamentale del brandy di Jerez è che sia invecchiato in botti che abbiano già contenuto del vino di Jerez (sherry) per 3 anni. Per cui questa acquavite beneficia già di un’aromatizzazione in partenza.
È permesso il taglio con distillato di vino a meno di 95°, fino ad un max. del 49%, per le qualità più giovani, nessun taglio per le invecchiate.
La legislazione permette l’edulcorazione con zuccheri, o con vino dolce; il caramello è pratica abituale anche qui, e può essere prodotto anche con mosto d’uva.
Le sostanze ammesse come aromatizzanti sono diverse dal brandy italiano, definite dalla consuetudine e non dai regolamenti: hanno lo scopo di dare carattere e tipicità a questa acquavite, secondo gli usi delle varie bodegas produttrici.
Sono permessi estratti idroalcolici ed infusioni di: uva passa, prugne secche, baccelli di vaniglia, pericarpo di mandorle, mallo di noce verde, e trucioli di legno di quercia, nonché l’impiego delle fecce di vino durante la distillazione. Gli aromatizzanti non superano di regola lo 0,3% del volume del brandy.
si che se ne è già parlato in abbondanza, ma imho Glen Grant 10 >>> Glenmorangie 10
Sfondi una porta aperta!!
a parità di prezzo oltre al glenmorangie 10 non ho trovato di meglio
E già il GG10 costa comunque meno del Glenmorangie (diciamo 24 contro 29, circa?). Sui 24 euro non c'è storia, trovi solo blend o Cardhu 12. Sui 30 del Glenmorangie cominci invece a far entrare in gioco Glenfarclas 12 e qualcosa d'altro. Per quello il GG10 o 12 ogni tanto lo riprendo comunque, mentre il Glenmorangie no: il primo non ha alternative nella sua soglia di prezzo, il secondo invece si.
Si infatti l Ho visto a 7.90 al super. Me l hanno offerto, e non mi è dispiaciuto, molto meglio di un whisky di primo prezzo. Non dico che sia eccezionale eh, non Ho proprio esperienza, devo provare brandy migliori.
Beh, quando lo confronti con un whisky della stessa cifra non c'è storia: il whisky ne esce sempre mazzuolato, perché, per come è fatto, semplicemente non può costare quella cifra a meno che non sia fatto al risparmio (botti riutilizzate troppe volte, fermentazione e distillazione rapide, ecc....). Il whisky va invecchiato, non ci sono storie.
Il problema è che poi i brandy migliori non ti costano poco e solitamente li trovi solo al di fuori della grande distribuzione.
Il problema attuale del brandy è che è stato il prodotto di punta negli anni 60/70: era bevuto ovunque e in gran quantità, ma senza una disciplinare dietro e quindi, per sfruttare l'onda, sono comparsi marchi di ogni tipo che facevano porcherie indicibili. Negli anni 80 il brandy ha avuto un tracollo e quelli sopravvissuti si sono scavati una loro nicchia per restare a galla: produrre un distillato economico, da grande distribuzione, e che fosse piacevolissimo da bere, così da far concorrenza ai cognac francesi (costosi e, come il whisky, buoni solo dopo un moderato invecchiamento).
La zona di Jerez produceva già parecchio sherry, quindi perché non attingere ad un mercato ricco ed economico di botti usate? (vedi pure gli scozzesi come ci si sono buttati negli anni 80). E quando compri una botte di sherry deve rimanere umida, quindi comunque un po' di vino viene lasciato dentro. Gli scozzesi lo svuotano e lo buttano (ok, qualcuno magari se lo tiene da parte e se lo beve, visto che è gratis), mentre gli spagnoli (e gli italiani, perchè lo facciamo anche noi con certe grappe) ce lo lasciano dentro e lo allungano col loro distillato. Qualcuno poi, al posto del fondo di vino per bagnare la botte, se ne fa lasciare una decina di litri dentro, così aromatizza per bene. E non sarebbe nemmeno male, perché ancora si tratterebbe di un blend "naturale" di due buoni prodotti. Il problema è quando, presi dall'entusiasmo, nella botte cominciano a buttarci anche altro, basta che costi poco.
Poi ripeto, da bere sono piacevoli, quindi quando vedi il Cardenal o il Gran Duca a 24 o 30 euro ti dici "ma si, ma costano poco e van giù bene: me li piglio lo stesso" e fai pure bene: per quando non hai voglia di fare il degustatore amatoriale, ma vuoi solo rilassarti, vanno benissimo. Assaggiare qualcosa di fascia superiore invece costa e anche tanto: c'è proprio una forchetta bella ampia di prezzi tra il prodotto base e quello fatto ad arte. Che poi, fare un brandy senza aggiunte e in maniera "seria" vuol dire in pratica fare un cognac seguendo la disciplinare francese e non ti conviene, perché ti metti in gara coi Cognac partendo già zoppo, senza poterti fregiare dello stesso nome.
Da noi lo fa Villa Zarri, ma salti a 50 euro la bottiglia per un brandy ridotto in grado o 80 euro per mezzo litro di brandy millesimato a grado pieno. Ed è pure più difficile da bere di un Cardenal Mendoza, quindi non farà mai breccia nel grande pubblico: è fatto per una nicchia di acquirenti.
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