Mentre attendo il debutto nelle sale di Lizzie, previsto per la prossima settimana, riflettevo su una serie di post, sparpagliati in diversi topic, nei quali si fa riferimento alle scarse/inesistenti capacità attoriali di una serie di nomi più o meno noti: Monica Bellucci, Asia Argento e l'ultima arrivata, Matilda Lutz.
Della Bellucci niente da dire: è veramente terribile. L'opinione generale tende a salvare le sue performance "mute", come in Dobermann e Malena: in parte concordo, anche se penso che almeno il film di Tornatore avrebbe potuto beneficiare di una protagonista più incisiva. Personalmente trovo che la sua "interpretazione" (scusate il termine un po' eccessivo) migliore sia quella ne I Mitici: il film appartiene alla ristretta fascia abbastanza decorosa della filmografia vanziniana, e il suo ruolo giocava un po' sul ribaltamento della sua immagine. Certo, si parla di poca roba, soprattutto se ripenso allo strazio provato durante la proiezione di Matrix Reloaded, una delle esperienze più imbarazzanti della mia lunga e onorata carriera di spettatore, ma bisogna riconoscere che, in quel caso, tutto il film intorno a lei non aiutava di certo.
Il discorso su Asia Argento è un po' più complicato: non me la sogno neanche di lanciarmi su considerazioni sulla persona, è già stato scritto tutto e il contrario di tutto e si rischierebbe di non uscirne più. Anche in questo caso, però, temo che gli eccessi e l'antipatia del personaggio abbiano scatenato giudizi più severi del normale riguardo alle sue capacità. Le Amiche del Cuore lasciava presagire una carriera diversa, in Perdiamoci di Vista è abbastanza brava, in Compagna di Viaggio ancora di più (un David di Donatello e un Nastro d'Argento magari non varranno chissà che, ma non si trovano dal rigattiere). Il suo secondo film da regista, Ingannevole è il Cuore Più di Ogni Cosa (quello del papocchio) non è da buttare, anzi.
Ha una voce sgradevole ed evidenti, forse insanabili, problemi di dizione. Non proprio il massimo del bagaglio per un'attrice di fama internazionale, ma anche qui: siamo sicuri che l'abitudine al doppiaggio, col suo livellamento asettico di tutte le sfumature personali delle interpretazioni, non abbia disabituato il pubblico a queste naturali diversità? Certo è che si tratta di un personaggio sfaccettato e controverso, da ogni punto di vista: in certe immagini sembra piuttosto bruttina, ma dal vivo, all'anteprima de La Terza Madre alla Festa del Cinema di Roma, avvolta in un abito bianco delle grandi occasioni, aveva incantato tutti per la sua bellezza. Ecco, su una cosa non si discute: nei film diretti dal padre dà il peggio di se, ma in quei casi si tratta proprio di scelta di casting sbagliata all’origine.
Su Matilda Lutz non c’è molto da dire, trattandosi di una quasi debuttante: ho visto Revenge, l’ho trovato sfizioso e mi è sembrato che lei reggesse bene lo schermo. Se son rose, fioriranno.
Il punto è questo: notavo che nessuno mai si prende la briga di operare i necessari distinguo, quando si parla di attrici, soprattutto se giovani e belle. Non vorrei intavolare un discorso troppo da #metoo, ma i giudizi sono sempre feroci e infanganti sulle attrici, raramente sui loro colleghi maschi. Sul forum ho visto liquidare in due battute un’attrice dall’evidente talento come Margot Robbie, e dall’altra parte portare avanti una crociata per l’Oscar a Sylvester Stallone. Infatti, pensando all’origine della scommessa, sarebbe curioso ripescare, se ancora possibile, gli elenchi dei peggiori attori…
Modificata da Quilty, 06 September 2018 - 02:11 PM.