Questa discussione ha avuto 645 risposte

[Matte44]

Effettivamente se rilasciasse i dati di vendita o si aprisse di più al pubblico male non farebbe, chissà perché vuole essere così riservata...

[Megane Zokusei]

Beh i dati di vendita non li rilasciano neanche le altre case editrici, quelli che trapelano sono perlopiù soffiate e in fondo per un lettore è relativo esserne a conoscenza.

[The Showstopper]

Beh i dati di vendita non li rilasciano neanche le altre case editrici, quelli che trapelano sono perlopiù soffiate e in fondo per un lettore è relativo esserne a conoscenza.

Molto relativo, concordo. In fin dei conti credo nessuna legga una serie solo in ragione dei suoi dati di vendita. 

[Olrox]

Vabbè ragazzi ma Bonelli ha sempre sparato personaggi nuovi nel mercato, andando più o meno a tastare il terreno per elaborare poi una pubblicazione definita (nonostante le dichiarazioni in merito)

 

Comunque se non li avete mai letti consiglio fortemente:

 

Brad Barron

 

Cassidy

 

Jonathan Steele

 

Demian

[The Showstopper]

 

Brad Barron

 

Un ottimo esempio di come si possa fare una fantascienza di vecchio stampo riuscendo anche a dare vita ad un storia interessante e perfino divertente. 

Tito Faraci è uno che ne sa. Poco da dire. Belli anche i disegni della serie tra l'altro. 

[Megane Zokusei]

Vabbè ragazzi ma Bonelli ha sempre sparato personaggi nuovi nel mercato, andando più o meno a tastare il terreno per elaborare poi una pubblicazione definita (nonostante le dichiarazioni in merito)
 

Se una serie ha vendite soddisfacenti è nell'interesse dell'editore e dell'autore proseguirla, azzeccarne una è un terno al lotto e non sai quando ti ricapiterà, non smetti di mungerla perché era stata pensata da 24 uscite sempre che sia vero e non si celi un più pragmatico proviamo e vediamo come il mercato risponde. Discorso diverso per serie come con Lilith e Gea che sono opere autoriali ma Lukas non aveva quelle velleità.

[XX-YY-ZZ]

esiste un precedente di cambio di formato in bonelli o altri?

Modificata da XX-YY-ZZ, 15 July 2017 - 07:57 PM.

[Matte44]

Le Storie Speciale #4

Lavennder

 

 

Bevilacqua ha un grandissimo talento.

Non solo come disegnatore e colorista, ma sopratutto nel modo in cui riesce a raccontare storie in un modo tutto suo.

Pur non inventando niente, con un ottimo processo di rielaborazione riesce sempre a risultare fresco e interessante.

Lavennder potrebbe essere descritto come un thriller/horror da spiaggia (erede di film come Jaws), con il grande merito di riuscire a tenere incollati per tutta la sua durata, regalando poi un twist finale da applausi.

 

Una vacanza in paradiso, tra le acque cristalline dell'oceano.

Un'isola perfetta, incontaminata, deserta... O no?

Dietro questa facciata idilliaca, questo scenario da cartolina, i giovani Gwen e Aaron intravedono qualcosa di inquieto e misterioso.

Qualcosa che si muove tra le fronde, nel fitto della foresta. E sembra spiarli.

C'è forse qualcun altro insieme a loro, in quel luogo remoto?

Me l'ha prestato un amico e a parte il lato grafico di Bevilacqua sempre mostruoso, non mi è parsa chiara la trama:

Spoiler

in pratica i due protagonisti e i contrabbandieri si trovavano su una versione dell'Isola che non c'è in cui Peter Pan e i Bimbi Selvaggi uccidono gli intrusi maschi (tranne quel poveraccio che è stato mangiato dallo squalo verso la fine) e rapiscono le ragazze per farne le loro Wendy fino a che non muoiono?

Insomma, quella che ho scritto è la storia a grandi linee o mi sono perso qualcosa?

[Matte44]

 

Yes, è così.

Wow che allegria, apprezzo l'idea data la sua originalità ma è terrificante in sé

Ti ringrazio comunque della conferma, spero che il prossimo progetto sia un po' più fantasioso (e leggero possibilmente) perché certi risvolti mi lasciano triste dentro

[Matte44]

Grouchomicon

13 storie brevi con protagonista Groucho, tutte di autori diversi.

I risultati sono eterogenei.

 

Ottime:

- La fine di un giorno qualunque (Marco Rincione, Giulio Rincione)

- Una Scatola di Polvere (Francesco Artibani, Giorgio Cavazzano)

- Groucho oltre lo Specchio (Luca Enoch)

- Lo Sbucciacipolle (Zerocalcare)

 

Buone:

- La Sindrome di Stencil (Giacomo Bevilacqua)

- Groucho-Con (Tito Faraci, Silvia Ziche)

- Per un Pugno di Like (Riccardo Torti)

 

Sufficienti:

- Papà sto male (Maicol & Mirco)

- Il Bambino dei Baskerville (Sio)

- Groucho all'Inferno (Daw)

 

Brutte:

- La Caduta di Gro-uk-oh (Marco Bucci, Jacopo Camagni)

- Groucho Profondo (Paola Barbato, Luigi Piccatto)

- Fatevi il vostro titolo (Alfredo Castelli, Tiziano Sclavi)

Non c'è n'erano alcune scritte da Bilotta, Ponchione, Moccia, Pettinato e Ortolani?