Questa discussione ha avuto 104 risposte

[six00]

per piacere. quelli con l'avatar di batman possono criticare cronenberg. quelli che vogliono criticare quelli con l'avatar di batman che criticano cronenberg, devono avere una foto di cronenberg nell'avatar.

tutti gli altri astenersi grazie.

ecco.

[maolo80]

[Reid]

Ed io che ritengo abbia detto sia una cosa buona che un paio di boiate che faccio ? cerco una foto di Cronenberg travestito da Batman ?

Modificata da Reid, 17 August 2012 - 07:18 PM.

[maolo80]

ovviamente

[Akumasama]

I fumetti sono per bambini????? Dove vive costui? In un mausoleo Sumero?

Ha detto "supereroi", non fumetti.
E ha detto "adolescenti" intendendo "giovani" che non è necessariamente la stessa cosa di "bambini".

A prescindere dal condividere o meno quello che dice (io, almeno in parte, condivido) ha tutti i diritti di avere la sua opinione.

Trovo un po' curioso che fra tutte le "merdate" superoistiche che ci siano in giro vada a criticarmi proprio quella di Nolan però, che onestamente a me sembra fatta molto bene, e non sono certo un amante del genere.

[Akumasama]

Premesso che il regista di Videodrome e Dead Ringers può permettersi di dire ciò che vuole, è evidente che la critica è rivolta alla deriva fumettosa di un'intera industria ormai mutilata di qualsiasi capacità mitopoietica. Il fatto che venga citato espressamente Nolan lo considero un complimento al regista inglese, del quale viene riconosciuto l'indiscutibile talento un po' mortificato (è l'opinione di Cronenberg, sia chiaro) dai limiti intrinseci del materiale scelto per le sue ultime opere. In ogni caso:

1) Cronenberg non è un critico, ma un cineasta (e che cineasta). La bravura di un artista non lo rende automaticamente capace di valutare con serenità e distacco l'opera dei colleghi. Nanni Moretti è uno dei nostri autori più apprezzati, ma i suoi giudizi sulle opere altrui sono spesso di sorprendente superficialità;
2) Chi dice che il pur pregevolissimo The Dark Knight o il suo seguito rappresentino l'esempio supremo di arte cinematografica, effettivamente non sa di cosa sta parlando.

Quilty I <3 you

[maolo80]

in ogni caso i Supereroi non dono per forza "per adolescenti"....

certo ha diritto ad avere la sua opinione pero' un conto e' dire "secondo me" un conto e' dire "e' cosi' e basta" cosa che apparentemente ha fatto...

Modificata da maolo80, 17 August 2012 - 07:24 PM.

[Akumasama]

Interventi come quello di Ryo_Shenmue sembrano scritti apposta per dare ragione alla critica Cronenberghiana. Quello che non riesco a capire è perchè i fan dei cine-comics debbano sentirsi tirati in causa o comunque offesi. Se avessero un minimo di familiarità con un personaggio come Cronenberg, non sarebbero certo meravigliati per queste esternazioni. Un eccentrico regista inglese di nome Peter Greenaway ebbe a dire che cineasti come Scorsese o Spielberg (diciamo due tra i registi per eccellenza) avevano di fatto sancito "la morte del Cinema". Conoscendo e amando Greenaway ho compreso cosa volesse dire, non ho smesso di apprezzare i suoi film, ma mi sono tenuto ancor più stretta la mia limited edition di Taxi Driver. Voglio dire che ogni opinione va contestualizzata, ed a costo di ripetermi dirò che se Cronenberg ha puntato l'indice contro Nolan, è perchè ne ha riconosciuto la statura: certamente non avrebbe perso tempo a parlare di Snyder, ma manco di Whedon.
Temo che tra i fumettari sia diffusa una particolare forma di coda di paglia, come se dovessero giustificare ad ogni costo la loro passione per un detrminato tipo di materiale. Io non so nulla di fumetti, ma a volte ritrovo lo stesso atteggiamento nei patiti di horror, categoria cui certamente appartengo. Basterebbe, invece, essere ben consapevoli del fatto che il Cinema è una cosa, i fumetti un'altra. Ciò che funziona su pagina, non necessariamente si traduce con altrettanta efficacia sullo schermo. perdonatemi l'ovvietà, ma è un equivoco che si ritrova in mille e mille interventi. Eppure ci sono tanti esempi cristallini a sostegno di questa semplice verità: non ho letto l'acclamatissima graphic-novel di Watchmen, e non ho motivi di dubitare sulla sua notevole fama, ma ho visto il goffo e scombiccherato film di Zack Snyder e posso immaginare che la prima cosa che lo abbia impantanato, oltre forse ad una mancanza di talento che si avvia a diventare evidente, sia proprio l'ossequiosa necessità di rimanere fedeli a tutti i costi alla fonte originale, per non inimicarsi i bellicosissimi fan. Così il film ha incassato due lire, è stato deriso da gran parte della critica e alla fine, come si suol dire, la montagna delle aspettative ha partorito un topolino misero misero.
Ci sono stati, negli ultimi anni, molti buoni film tratti da fumetti. Personalmente includerei i due X-Men di Singer, i primi due Spider-Man di Raimi, Iron Man, forse anche Thor e The Avengers. A me è piaciuto pure l'Hulk di Ang Lee. Credo, però, che solo in pochissimi casi questi film siano riusciti ad affrancarsi dal mero stato di trasposizioni cinematografiche di un fumetto per diventare qualcosa in più: si tratta dei due Batman di Tim Burton, completamente riplasmati ed armonizzati con la sensibilità, la poetica e l'occhio inconfondibile del regista di Big Fish, ed ovviamente The Dark Knight (Batman Begins lo includerei nell'elenco precedente, mentre The Dark Knight Rises devo naturalmente ancora vederlo). Sono film nati da fumetti e diventati qualcosa d'altro, forse di più. Per operare questa trasformazione, però, ci vuole un Autore, non basta un giovanotto con una pur enciclopedica conoscenza dei Fantastici Quattro.

Altro applauso

E notare che a me i film sui supereroi piacciono eh, mi ci diverto, a guardarli in compagnia, è intrattenimento. Ci son quelli fatti peggio, quelli fatti meglio, ma da qui a "capolavori del cinema all'ennesima potenza" ce ne passa.

[maolo80]

vallo a spiegare a quella fetta di "esperti" che urla al capolavoro per TDK....

[Akumasama]

in ogni caso i Supereroi non dono per forza "per adolescenti"....

Non sono per forza per adolescenti, ma quelli che non lo sono escono molto dai canoni classici del genere, ergo fatico a metterli sotto la stessa definizione proprio per la loro particolarità e unicità.

Se invece mi parla dei fumetti supereroistici clasisci, nonostante anche qui ci sia una grande varietà ed alcune eccezioni, ha secondo me ragione nel 97% dei casi dai.
E lo stesso si applica più o meno ai film.

Il punto è: cosa c'è di sbagliato in un prodotto (fumetto o film che sia) rivolto a "giovani"? Secondo me niente.
Solo che in effetti, e penso quasi tutti possiamo concordare qui, negli ultimi anni i film sui supereroi dei comics americani son diventati un po' troppi, quasi tutti fatti con la stessa formulina.
Cioè a me piacciono pure, come dicevo prima, però dai... stanno cercando di spremere un po' troppo questa "gallina dalle uova d'oro" secondo me.

certo ha diritto ad avere la sua opinione pero' un conto e' dire "secondo me" un conto e' dire "e' cosi' e basta" cosa che apparentemente ha fatto...

Questo non lo sapremo mai, ma non dimenticarti che non è l'intervista integrale ma solo un estratto. Il giornalista gli ha voluto dare questo taglio, magari Cronenberg aveva dato una sfumatura diversa al tutto con tante altre frasi omesse (o magari no, ed è stato un superficiale, ma non lo sapremo mai )

Diciamo che secondo me ha sicuramente generalizzato un po' troppo, ma non è che si sia allontanato poi COSI' TANTO dalla "verità" eh, alla fine c'è andato molto vicino.
Semmai, come dicevo prima, è criticabile la conclusione a cui giunge.
Della serie: ok son prodotti per ragazzi. Embè? Dov'è il problema?

[maolo80]

si si l'ho detto anche io all'inizio pagina che noi conosciamo quelle 2 frasi poi magari ha parlato piu' nello specifico della cosa...

come ho detto sono d'accordo con Cronenberg sul fattore qualitativo del film perche' anche io da Nolan mi aspetto qualcosa di piu', sono d'accordo sul fattore "capolavoro artistico" che viene ormai abusato per qualunque cosa sia leggermente al di sopra della media conosciuta (tipo Drive per me rimane un film noioso, banale e senza senso ma siccome non c'e' CGI o non ci sono corse all'impazzata allora e' un capolavoro -.-)...

sono assolutamente d'accordo con te sulla quantita' spropositata di film stile "fumetto" usciti negli ultimi 10 anni ma e' anche capibile che se trascina pubblico non farlo e' una tentazione a cui pochi resisterebbero certo magari usassero un po piu' di rispetto per le storie originali ne potrebbero fare altre decine e sarebbero quasi tutti di una certa qualita' ma e' un discorso quasi impossibile...

[Ryu81]

Io personalmente non ne so di vela,per cui se mi fanno una domanda su luna rossa glisso,sarebbe il caso che il signore facesse la stessa cosa.Se poi si giudica semplicemente il film allora l'opinione,condivisibile o no può starci ma non prendesse a pesci in faccia qualcosa di cui evidentemente sa molto poco.

Cronenberg parla di cinema, e lui di cinema ne sa perché è un regista affermato, quindi competente in materia, che conosce il mezzo meglio di noi che ci limitiamo a guardarlo. Inoltre ha pure adattato per lo schermo un fumetto, quindi può benissimo dire la sua opinione in merito!

Modificata da Ryu81, 18 August 2012 - 02:22 AM.

[Ryu81]

Bah, alla fine Cronenberg è un regista sopra la sufficienza che a volte sceglie soggetti interessanti e li tratta così e così. Un paio di discreti film...per il resto...Videodrome mi ha tediato alla grande. Ciò che ha detto poteva tranquillamente evitarselo perchè ha fatto una figura piuttosto imbarazzante. Ci sono registi che oltre a fare film possono anche permettersi di parlare...lui non è certamente tra questi.

Siamo nella soglia del ridicolo! Cronenberg è un regista, ha fatto la storia del cinema (chi meglio di lui o prima di lui ha raccontato con efficacia la mutazione del corpo e le sue derive mostruose?), ha realizzato un film basato su un fumetto; e tu, esperto commentatore e opinionista della fungia, dall'alto delle tue decantate e dimostrate conoscenze, ritieni che non può permettersi di parlare di...cinema?

Modificata da Ryu81, 18 August 2012 - 02:46 AM.

[LambertoKevlar]

Cronenberg parla di cinema, e lui di cinema ne sa perché è un regista affermato, quindi competente in materia, che conosce il mezzo meglio di noi che ci limitiamo a guardarlo. Inoltre ha pure adattato per lo schermo un fumetto, quindi può benissimo dire la sua opinione in merito!

Parlavo della parte relativa ai fumetti,le sue opinioni cinematografiche sono sacrosante per quanto non mi trovino d'accordo. Se mi definisce il media qualcosa per bambini, qualcosa dimostra di non aver capito se permetti.

[kilobite]

un tempo i film di Cronenberg mi piacevano ma dopo existenz ha fatto solo kagate, pensasse a fare film come un tempo e la smettesse di criticare i film basati sui supereroi

Modificata da kilobite, 18 August 2012 - 11:08 AM.