Videogiocare è una passione. Vero.
E' qualcosa che ci accompagna fin da bambini: c'è chi è più interessato e chi meno, chi si destreggia meglio di altri, ma alla resa dei conti è un hobby che cattura.
Scrivo queste due righe a briglia sciolta, in pausa in ufficio, proprio mentre ripenso alla mia Series X a casa e alle avventure che ci aspettano.
36 anni compiuti da poco, una voglia di gaming che è tornata prepotente in me.
Ma cosa l'ha risvegliata? Cos'è che mi fa pensare a quale gioco lanciare dalla dashboard o come continuare e superare quel livello ostico che tanto mi fa dannare?
La risposta, scontata e banale, sarebbe appunto l'ultima console di Microsoft.
Ma, andando nel dettaglio, ho capito che è tutto l'ecosistema che la casa di Redmond ha saputo creare e plasmare, sapientemente e saggiamente, nel tempo.
Mi viene in mente al sistema del GamePass e la similitudine con il mio lavoro è presto detta.
Lavoro in un cinema, ufficio Marketing, e spesso per staccare faccio un giro tra le sale.
Ogni porta una proiezione diversa, un mondo nuovo: entro, mi rilasso, guardo qualche scena, mi soffermo se mi dovesse interessare e poi esco.
Ecco, il GamePass è questo. La libertà del giocatore di scegliere di divertirsi con il titolo che vuole, senza alcun pensiero.
Ti piace? Bene. Voto negativo? Passi oltre.
Puoi sterminare eserciti di demoni in Doom Eternal in preda alla pura adrenalina, per poi due minuti dopo attraversare le ambientazioni oniriche di Ori, intervallando una sessione a Forza Horizon 4 sfrecciando tra le colline, finendo poi a sorvolare le Piramidi in Egitto con Flight Simulator.
Ma con appunto una leggerezza mentale che mancava in quasi tutte le altre generazioni di console.
Qui non bisogna rischiare la spesa o altro. Investi poco più di 100 euro e per tre anni hai come unico pensiero quello di far volare le tue dita sul joypad e staccare la spina da tutto, divertendoti come un bambino.
Risvegliando appunto una fissa che è sempre stata in te, ma che tra lavoro, famiglia e altro rischia di assopirsi.
Poi ci sono pure i Rewards, così semplici e immediati da diventare un passatempo nel passatempo.
Senza dimenticare voi tutti del forum: un gruppo capace di supportarsi, consigliarsi, dialogare e andare a rendere ancora più completo l'universo videoludico.
Una console che è riuscita a far breccia nel mio cuore, con la sua perfezione.
E ribadisco come sempre: sono multipiatta da quando ho preso in mano il mio primo gioco.
Un plauso a Microsoft per quello che è riuscita a costruire e regalarci.
Perchè non è solamente una passione.
E' una parte stupenda della vita che scorre tra le nostre mani, tra analogici, grilletti, dorsali e pulsanti colorati.
Modificata da Parker10, 10 September 2021 - 11:34 PM.