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Martin Scorsese rincara la dose: "Non dovremmo essere invasi dai film Marvel"


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Questa discussione ha avuto 70 risposte

#61
LambertoKevlar

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Catapultiamolo ai videogiochi: un azienda che fa somo battle royale che fatturano miliardi perche dovrebbe farti il prodotto atipico di nicchia che fattura pochi milioni? non c'e un reale motivo.

 

dillo a ubisoft che con i proventi di un assassin's creed ha prodotto dozzine di indie tipo valiant hearts



#62
REDFIRE 117

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dillo a ubisoft che con i proventi di un assassin's creed ha prodotto dozzine di indie tipo valiant hearts

si, trattandoli per quello che sono e pagandoli quanto potevano.
Wolf of wall street non e' un indie. Pirates of the caribbaen 3 e' costato quanto avengers. Titanic, ma anchw film piu aturoiali come the departed.

Tu dici che u produttore potrebbe arrivare a dare 2 spicci a un autore affermato per produrre qualcosa? ancora peggio. Si svliscr l'opera. Il giorno in cui EA, Ubisoft e compagnia faranno giochi da centinaia di milioni di dollari senza alcun tipo di microtransazione o elementi gdr allunga brodo, senza appoggiarsi a un trademark famosoncome star wars et similia, potro' crederti. Ma quel giorno non arrivera' mai.

Io sto solo riportando quello che la storia ci insegna da 100+ anni, ed e' un concetto applicabile per ogni tipo di arte. Musica, cinema, letteratura videogiochi, persino in fotografia dai tempi di Duchamp. La ruota gira ma il verso e' sempre lo stesso

Vai a dire a Keith Jarret (uno dei piu grandi pianisti mai esistiti piu grande di tantissimi che vengono tuttoggi studiati mozart compreso) che deve ringraziare i dj e i trapper se puo ancora fare concerti dove viene pagato pochissimo e ha uno sputo di pubblico. prova a vedere che ti dice :D

Modificata da REDFIRE 117, 16 October 2019 - 04:17 PM.


#63
LambertoKevlar

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Tu dici che u produttore potrebbe arrivare a dare 2 spicci a un autore affermato per produrre qualcosa? ancora peggio. Si svliscr l'opera. Il giorno in cui EA, Ubisoft e compagnia faranno giochi da centinaia di milioni di dollari senza alcun tipo di microtransazione o elementi gdr allunga brodo, senza appoggiarsi a un trademark famosoncome star wars et similia, potro' crederti. Ma quel giorno non arrivera' mai.

io sono seriamente senza parole...

 

mi stai seriamente dicendo che se The irishman si rivelasse uno dei più grandi capolavori della storia del cinema in qualche modo uscirebbe svilito dall'essere stato finanziato con i proventi di 13?

 

seriously? :fg:

 

 

Vai a dire a Keith Jarret (uno dei piu grandi pianisti mai esistiti piu grande di tantissimi che vengono tuttoggi studiati mozart compreso) che deve ringraziare i dj e i trapper se puo ancora fare concerti dove viene pagato pochissimo e ha uno sputo di pubblico. prova a vedere che ti dice :D

ma cosa diamine c'entra?  :boxed:

 

boh..



#64
REDFIRE 117

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io sono seriamente senza parole...
 
mi stai seriamente dicendo che se The irishman si rivelasse uno dei più grandi capolavori della storia del cinema in qualche modo uscirebbe svilito dall'essere stato finanziato con i proventi di 13?
 
seriously? :fg:
 
 
ma cosa diamine c'entra?  :boxed:
 
boh..

voglio dire tuttaltra cosa, hai capito male
voglio dire che questo andazzo porta i produttori a evitare i grandi investimenti in campo autoriale, lasciando le briciole.

mi chiedi se relegare le briciole a tutto cio che non sia mascherato sia avvilente? certo che lo e'. se Scorsese volesse fare un colossal, non potrebbe perche gli risponderebbero "ci sono i supereroi?"
l'ultimo Colossal uscito, non hero movie, e' avatar. Quanti anni sono passati?

Per colpa degli hero movie le speranze di vedere grossi inveatimenti in favore di opere altre e' nulla. Non e' grazie ai cinecomics che gli autori possono fare film con due spicci, e' per colpa loro che gli autori non trovano i soldi per fare cose piu grandi.

Era rimasto giusto nolan, ma anche lui da tsk ha abbasato gli investimenti.

E' chiaro e limpido, ubisoft fa gli indie con due euro e intanto mette gli exp pack su assassin s creed... un produttore holliwodiano spende 400 milioni per avengers e FORSE trova 3 euro per finanziare anche qualcosaltro tanto per fare.

e' un discorso cristallino. Titanic, via col vento, ben hur, non sarebbero mai esistiti nel 2019. Tutti i grandi colossal usciti negli ultimi 10 anni, tolto avatar che e' cameron e fa tutto da solo... sono film con gente mascherata. Non e' un caso, e' gia successo, si e' gia studiato come fenomeno.
Per questo dico che la storiella del "i cinecomics servono a fare i film seri" e' una balla. Lo dico io , scorsese, tarantino, lo diceva Von Trier 20 anni fa, spielberg negli 80, lo dice chiunque lavori nel settore e abbia studiato la cosa.

Se io ti dicessi che i battle royale permettobo all'industria dei videogiochi di avere giochi come god of war, cosa mi risponderesti?

Modificata da REDFIRE 117, 16 October 2019 - 05:27 PM.


#65
Solidino

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Alla fine si riduce come sempre ad una questione di soldi, sono aziende e il loro scopo è fare soldi, il come è un punto di vista relativo.

 

Tutti vorremmo prodotti autoriali, il punto è che il mondo è enorme e pieno di gente di tutti i tipi.

 

Resta il fatto che fanno soldi a palate con gente in costume che vola e fa e dice le peggio scemenze e ovviamente questo non va bene alla "vecchia guardia" che ha lavorato sodo per mettere in piedi trame e personaggi di tutt'altra pasta.

 

E' invidia questa? Secondo me no è solo "rabbia", ma è del tutto sacrosanta visti i trascorsi di Scorsese, comparati ai trascorsi Marvel DC.

 

Tuttavia il mondo cambia costantemente e pure i gusti e le mode, immagino che anche 50-60 anni fa i produttori di film western, cominciarono ad "arrabbiarsi" perché quel genere non vendeva piu ma cominciava a prendere piede un altro tipo di genere di film.

 

E' la solita ruota della vita. 



#66
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Alla fine si riduce come sempre ad una questione di soldi, sono aziende e il loro scopo è fare soldi, il come è un punto di vista relativo.
 
Tutti vorremmo prodotti autoriali, il punto è che il mondo è enorme e pieno di gente di tutti i tipi.
 
Resta il fatto che fanno soldi a palate con gente in costume che vola e fa e dice le peggio scemenze e ovviamente questo non va bene alla "vecchia guardia" che ha lavorato sodo per mettere in piedi trame e personaggi di tutt'altra pasta.
 
E' invidia questa? Secondo me no è solo "rabbia", ma è del tutto sacrosanta visti i trascorsi di Scorsese, comparati ai trascorsi Marvel DC.
 
Tuttavia il mondo cambia costantemente e pure i gusti e le mode, immagino che anche 50-60 anni fa i produttori di film western, cominciarono ad "arrabbiarsi" perché quel genere non vendeva piu ma cominciava a prendere piede un altro tipo di genere di film.
 
E' la solita ruota della vita. 

esattamente
arriva un genere, monopolizza, poi arruva ub altro genere, monopolizza. Nel mezzo ci stanno i periodi di transizione da ampio respiro.

era cosi anche nei vg: anni 80 solo platform e avventure grafiche, anni 90 solo fps arena e picchiaduro, nel 2000 sono esplosi gli fps, dal 2010 in poi i moba, adesso i battle royale.. ruota che gira ma sempre nello stesso verso

#67
Guest_Alan WakeeYe

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In ogni epoca cienamtografica, solitamente duravano in media un decennio, cerano dei filoni di genere ben preciso che portavano uno o più studi cinematografici a produrre una lunga serie di film dello stesso genere, spesso erano grandi produzioni, nel ambito Collosal, si andava dal mitico-religioso, come "Ben-Hur", fino al genere Medievale e grandi co-produzioni con gli USA/EU come "El Cid", ma anche molti indipendenti facevano un infinita di film di genere con budget modesti, e tavolta ridottissimi, dal Western, passando per la fantascienza fino all'Horror, alcuni di questi hanno incassato moltissimo, non solo in relazione al loro budget modesto, e nei casi diametralmente opposti, come "Cleopatra", che quasi fece chiudere per sempre la 20th Century Fox nel 1963, per via dei costi altissimi e gli scarsi incassi ricevuti.

 

In passato il monopolio di genere era meno evidente, cerano molti più grandi studi, oggi ne sono rimasti solo 4 principali: Warner, Disney, Unicersal e Sony, anche se ques'ultima si è ridimensionata se paragonata alle prime 3

 

La Warner ed in parte Universal, sono le uniche tra le non controllate da Disney, che ancora ogni tanto producono con budget ridotti qualcosa che si possa definire buon Cinema, in mezzo alle produzione DC, Jurassic e FF, qualche eccezione, e ancora presenti.. per citarne un paio tra i più recenti, JOKER e Green Book.

 

Avendo avuto modo di parlare con qualche regista del passato, la loro opinione, che a livello locale non esistono più produttori, cè solo Rai e Mediaset, salvo qualche rarissima co-produzione, che però è possibile ottenere solo per quei due o tre registi nostrani di punta, ma tutti erano concordi anche sul fatto che a livello internazionale, USA compresi, quasi non cè più il rischio di impresa, la varietà della proposta cinematografica è calata molto negli anni, e stranamente anche la qualità media dei film è scesa, e non si riferivanoi certo alla qualità della CGI, che è sempre usata maggiormente per contenere i costi al minimo, essendo oramai facilmente reperibile a costi non più proibitivi, tanto da essere impiegata con ottimi risultati in produzioni seriali per le tv a pagamento o lo streaming.

 

La storia oggi si ripete con il filone cine-comic, trainato in primis da Disney, ma purtroppo in peggio! in termini della qualità di cinema, e della varietà generale dell'offerta proposta, limitando tutto a Marvel, qualche Star-Wars fan-boita, e qualche film d'animazione in CGI piùp meno riuscito, alternandosi con la Pixar tra un sequel e qualche novità.



#68
Leonardo M

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Ha detto una cosa molto vera. Semplicemente c'è cinema e cinema giustamente e purtroppo certi prodotti leggeri tendono a prevalere su opere più di spessore e non fa' piacere.

Ma è sempre stato cosi ai tempi di Taxi driver c'erano altri generi che facevano lo stesso ora accorpato in unico segmento prodotto quasi da un unica corporation.
Al massimo potrebbe lamentarsi del monopolio sul genere.

#69
ManuSP

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Grande Martin, condivido appieno :sisi:

#70
babil

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Come ha detto già qualche utente c'è il problema che oggi le major sembrano dipendere un pò troppo dal genere dei cinecomic (si parla 80% solo di quelli), è come una bolla che prima o poi scoppierà. Ed allora sarà un problema perchè il costante uso negli ultimi anni di sequel, remake e reboot di vecchi film dimostra già una certa crisi di idee ad Hollywood, figurati se la gente comincia a scocciarsi di supereroi e supercattivi.

 

Non so se Scorsese voglia denunciare questa situazione oppure si sta solo divertendo a tenere alta la polemica. Magari entrambe  :shifty:



#71
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Come ha detto già qualche utente c'è il problema che oggi le major sembrano dipendere un pò troppo dal genere dei cinecomic (si parla 80% solo di quelli), è come una bolla che prima o poi scoppierà. Ed allora sarà un problema perchè il costante uso negli ultimi anni di sequel, remake e reboot di vecchi film dimostra già una certa crisi di idee ad Hollywood, figurati se la gente comincia a scocciarsi di supereroi e supercattivi.
 
Non so se Scorsese voglia denunciare questa situazione oppure si sta solo divertendo a tenere alta la polemica. Magari entrambe  :shifty:

ma non e' una polemica, lui fa interviste perche e' nel pieno momento di peomozione per irishman e i giorbalisti fra le miliardi di domande gli chiedono anche dei supereroi, perche e' ovvio, e' la realta' che ci rappresenta. E lui non essendo un politi o mica si lascia andare al no comment, dice quello che pensa. Come fanno tanti altri.
E' che poi le news riportano solo quelle 2 righe, facendo credere che scorsese sia un vecchietto su facebook che scrive i post di 120 caratteri. Ma non lo e', o meglio, non solo, e non e' li la matrice del discorso.
Che poi andrebbe fatto anche un discorso sul senso delle parole, sulla contestualizzazione dell'intervista e altre cose ma hey... dopotutto Slott e' hno sceneggiatore marvel per la stampa italiana, non mi sorprende affatto tanta superficialita'.




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