Stranger Things: recensione della terza stagione
#1
Inviato 06 July 2019 - 01:04 PM
È giunto il momento di tirare le somme sul nuovo capitolo della serie Netflix creata dai Fratelli Duffer, disponibile dal 4 luglio
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#3
Inviato 06 July 2019 - 01:40 PM
#4
Inviato 06 July 2019 - 02:18 PM
Ora c'è da aspettare la 4a stagione, la natura episodica a se stante per ogni serie mi piace un sacco. L'importante però è che ora
#6
Inviato 06 July 2019 - 03:18 PM
Forse potevano essere sviluppati un po' meglio
Per il resto che dire...ci sono parecchie cose e citazioni che mi sono piaciute ed alla fine non si può non promuovere la serie ancora una volta.
#7
Guest_DarkaBiseYe
Inviato 06 July 2019 - 04:15 PM
#9
Guest_Alan WakeeYe
Inviato 06 July 2019 - 06:25 PM
Opinione impopolare:
Solo a me gli anni '80 hanno rotto?
Se eri un bambino o un'adolescente in età prepuberale nella prima metà degli anni 80', non si possono non amare!
poi certo, ce modo e modo di rappresentarli, se un prodotto è mediocre, resta mediocre, a prescindere dal periodo rappresentato, quello che manca alle generazioni d'oggi è quella spensieratezza e genuinità-spontanetà, che oggi è pressoche del tutto sparita, a cusa di un abuso della tecnologia, social-network, smartphone/tablet, videogiochi a non finire, persino visori 3D fatti usare regolatmente a bambini di 5 anni, bimbi che fanno sesso in prima-seconda media, fumo-droghe, la vità delle nuovo generazione è una sorta di Grande Fratello di aspiranti VIP, dove reale ed il reality si confondono di continuo, tutto questo non cera negli anni 80', ma non è servito ad impedire alle nuove generazioni, di rovinarsi l'anima ed i rapporti umani, con il progresso che avanza senza sosta, finche non serviremo più a niente.
#11
Inviato 06 July 2019 - 07:00 PM
Si però figliolo, bastasse questo per rendere gli anni '80 l'epoca d'oro, già solo in Italia fra terrorismo interno, scandali, laSe eri un bambino o un'adolescente in età prepuberale nella prima metà degli anni 80', non si possono non amare!
poi certo, ce modo e modo di rappresentarli, se un prodotto è mediocre, resta mediocre, a prescindere dal periodo rappresentato, quello che manca alle generazioni d'oggi è quella spensieratezza e genuinità-spontanetà, che oggi è pressoche del tutto sparita, a cusa di un abuso della tecnologia, social-network, smartphone/tablet, videogiochi a non finire, persino visori 3D fatti usare regolatmente a bambini di 5 anni, bimbi che fanno sesso in prima-seconda media, fumo-droghe, la vità delle nuovo generazione è una sorta di Grande Fratello di aspiranti VIP, dove reale ed il reality si confondono di continuo, tutto questo non cera negli anni 80', ma non è servito ad impedire alle nuove generazioni, di rovinarsi l'anima ed i rapporti umani, con il progresso che avanza senza sosta, finche non serviremo più a niente.
Mafia al suo massimo e il boom delle droghe non mi sembra che stessimo benissimo...poi non dimentichiamoci dell'esplosione dell'AIDS, della Guerra Fredda, di Raegan, della Thatcher, di Chernobyl...o ma non c'era il GF!
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