Vorrei dire la mia, facendo un pò da mediatore tra le varie tipologie di giocatori.
Sono entrato a far parte della community competitiva dalla release di Smash for Wii U, come molti ho iniziato e conosciuto per molto tempo solo l'aspetto "casual" del gioco e non fraintendetemi, lo ADORO ancora oggi, dopo circa 4 anni "dall'altra parte".
Ho scoperto e cominciato ad inoltrarmi nelll'ambito competitivo di Smash per pura curiosità, perché credevo che imparare ed esplorare le meccaniche di gioco mi avrebbe permesso di divertirmi di più, e oggi posso confermare tutto ciò; da allora ho vissuto il gioco molto più intensamente, mi si è aperto un mondo prima d'ora a me sconosciuto e soprattutto ho scoperto una community di appassionati che ancora oggi considero come una seconda famiglia, tutto ciò senza dimenticare la gioia di divertirsi ogni tanto nelle modalità più caotiche con tutti gli oggetti e gli stage attivi.
Ieri è stato presentato Smash Ultimate, e nonostante un'iniziale delusione per il fatto che come molti altri avrei preferito "quality over quantity"(quindi più newcomer e moveset ancora più rivisti), dopo due giorni di completa immersione nella community per cercare di capire le novità di questo nuovo capitolo mi sento nuovamente fiducioso e in fervente attesa per l'arrivo di questo nuovo capitolo; senza stare ad analizzare le nuove meccaniche che probabilmente interessano meno alla community casual del gioco, voglio dire che, dal mio punto di vista, questo capitolo sarà perfetto per tutti i tipi di giocatori.
La modalità storia? Sono uno della minoranza nella community competitiva che sarebbe davvero felice di un suo ritorno, ma dopo anni e anni di esperienza maturata sul gioco(non parlo di esperienza competitiva, semplicemente tempo passato sul gioco) credo di poter dire che non è davvero necessaria e che una sua assenza non dovrebbe modificare in maniera radicale il modo di vedere e accogliere questo nuovo capitolo.
Ciò che intendo dire è che Ultimate sembra essere un progetto monumentale per quanto riguarda la serie, è vero che le modalità singleplayer sono un ottimo incentivo per i giocatori non interessati al competitivo ma dovrebbero esserlo, allo stesso modo IMHO, l'enorme mole di contenuti rappresentata da numero di personaggi, stage, oggetti, pensate solo al numero infinito di situazioni che possono venirsi a creare con una tale mole di opzioni.
E' il modus operandi della presentazione di ieri che mi ha fatto pensare tutto ciò, un'enorme quantità di tempo dedicata ai contenuti, non sappiamo nulla sulle modalità ma abbiamo avuto un insight su gran parte dei contenuti, perché sì Nintendo pare finalmente aver ascoltato molti dei feedback della community competitiva ma senza dimenticare le esigenze di chi ha tutto il diritto di volersi divertire in altro modo.
Non voglio dilungarmi oltre, spero di essere stato chiaro e per eventuali chiarimenti e/o discussioni non esitate a notificarmi
Modificata da Kirailgun, 13 June 2018 - 08:38 PM.