Mi riferivo al supporto di Capcom riguardo la collection di StreetFighter che stride decisamente con il successo di switch.
Summon Eklipse.
Mi riferivo al supporto di Capcom riguardo la collection di StreetFighter che stride decisamente con il successo di switch.
Perchè stride?
Street fighter 2 da maggio dell'anno scorso ha venduto molto bene con sforzo pari a zero, è perfettamente coerente.
diamola ogni tanto la responsabilità ai giocatori che hanno supportato sta roba.
fosse la prima volta che succede...Wii ha dimostrato ampiamente che non esiste relazione tra i numeri della base installata e il supporto di un certo tipo.
si supporta qualsiasi cosa esca basta che si possa giocare in giro? questo è il risutato.
non trovo nulla di incoerente o ingiusto.
Modificata da El Mariachi, 21 March 2018 - 01:57 PM.
Modificata da xexer, 21 March 2018 - 02:19 PM.
Perchè stride?
Street fighter 2 da maggio dell'anno scorso ha venduto molto bene con sforzo pari a zero, è perfettamente coerente.
diamola ogni tanto la responsabilità ai giocatori che hanno supportato sta roba.
fosse la prima volta che succede...Wii ha dimostrato ampiamente che non esiste relazione tra i numeri della base installata e il supporto di un certo tipo.
si supporta qualsiasi cosa esca basta che si possa giocare in giro? questo è il risutato.
non trovo nulla di incoerente o ingiusto.
Non mi pare si supporti tutto basta che si possa giocare in giro....
Semplicemente sono giochi che hanno richiamo, per di piu di lancio console...si fosse chiamato Body Blows Deluxe avrebbe venduto un terzo....
Dico e a dirla tutta Xenobldlade 2 ha venduto uguale a SF2 e non mi pare si parli successo.
Come si fa a paragonare xenoblade 2 a SF2, i soldi spesi per lo sviluppo dei due non sono proprio gli stessi...come di conseguenza non è uguale la necessità di vendite per determinarne il successo.
Capcom, alle prese con una console che non permette porting diretti senza downgrade dei suoi giochi nuovi, vede che prodotti fatti con sforzo zero pagano bene.
cosa dovrebbe fare? impiegare forza lavoro e soldi in un ambiente poco favorevole allo sviluppo del proprio business?
boh, non vi capisco.
Modificata da El Mariachi, 21 March 2018 - 04:30 PM.
Non parlo di quello ma del fatto che chi prende il gioco avrà gratis Ultra StreetFighter 4. Tutti tranne switch ovviamente.
certo perchè su switch non esiste, dovrebbero spendere soldi per farne il porting.
e dovrebbero pure regalarlo?
Modificata da El Mariachi, 21 March 2018 - 04:32 PM.
Non ho capito il discorso....quindi 500k di vendite sono un successo di vendite se uno ci ha speso due lire di sviluppo?Come si fa a paragonare xenoblade 2 a SF2, i soldi spesi per lo sviluppo dei due non sono proprio gli stessi...come di conseguenza non è uguale la necessità di vendite per determinarne il successo.
Capcom, alle prese con una console che non permette porting diretti senza downgrade dei suoi giochi nuovi, vede che prodotti fatti con sforzo zero pagano bene.
cosa dovrebbe fare? impiegare forza lavoro e soldi in un ambiente poco favorevole allo sviluppo del proprio business?
boh, non vi capisco.
Modificata da xexer, 21 March 2018 - 04:59 PM.
Non ho capito il discorso....quindi 500k di vendite sono un successo di vendite se uno ci ha speso due lire di sviluppo?
Non sono d'accordo...al massimo è la politica del minimo sforzo del tp nel lavoro non e certo colpa di chi compra i giochi come mi pare stessi cercando di dare la colpa.
Se ho capito male chiedo venia...sempre se si riesce a non azzanare il prossimo come sempre.
Non sono sempre d'accordo col Mariachi ma in questo caso ha ragione: il successo di un titolo non dipende solo dalle copie vendute, ma dalle copie vendute in rapporto a quanto è costato produrlo. Se per piccole produzioni o porting il break even può essere, dico a caso, 80k copie, per una produzione più grossa possono volerci centinaia di migliaia di copie per andare in pari.
Pensa ad esempio se un gioco da milioni di dollari di costo di sviluppo come un AC a caso vendesse 500k copie. Vorrebbe dire andare in perdita secca mentre per un indie vorrebbe dire aver fatto jackpot.
bah io sono d'accordo con hado: acquirenti fessi che comprano SF quanto volete, ma capcom è veramente inqualificabile come supporto. E pensare che basterebbero titoli dal budget medio/basso stile ace attorney( non collection però, capitoli nuovi) per cambiare la percezione del suo supporto. In generale le TP, tolte bethesda e ubisoft, si son mosse troppo tardi e male su switch e hanno valutato malissimo le prospettive della console, che come da notizia vende tantissimo. Le potenzialità per spaccare le aveva dimostrate già dal reveal, altro che wiiu.
Modificata da TarchiatoTasso, 21 March 2018 - 06:06 PM.
Quanto venduto Resident Evil Revelation? Porting a costo zero?
Secondo me poco ma vado ad intuito.
500 mila su switch, ps4 e xbox0ne. di cui 250mila solo su switch.
https://nintendoever...-250000-copies/
Non sono sempre d'accordo col Mariachi ma in questo caso ha ragione: il successo di un titolo non dipende solo dalle copie vendute, ma dalle copie vendute in rapporto a quanto è costato produrlo. Se per piccole produzioni o porting il break even può essere, dico a caso, 80k copie, per una produzione più grossa possono volerci centinaia di migliaia di copie per andare in pari.
Pensa ad esempio se un gioco da milioni di dollari di costo di sviluppo come un AC a caso vendesse 500k copie. Vorrebbe dire andare in perdita secca mentre per un indie vorrebbe dire aver fatto jackpot.
quoto.
non sapevo l fatto di street fighter ma mi pare ovvio che altrove si trovano con un gioco vecchio già presente sullo store e te lo regalano. su switch dovrebbero fare il porting un momento.
c'è cmq una via di mezzo fra non supportare la console o supportarla coi porting (nemmeno tutti) di 100 anni fa e farci i giochi nuovi AAA (che non si possono fare)
altre software house come square o SEGA stanno dando a switch cmq un supporto che capcom, konami e bandainamco non danno
Bisogna vedere il singolo prodotto se vale la pena portarlo o meno.
Evidentemente sega e square hanno trovato prodotti che secondo loro, ( e solo loro possono farsi i conti in tasca ), vale la pena di portare.
poi ogni azienda adotta politiche tutte sue, c'è chi rischia e c'è chi no, c'è chi si accontenta e chi vuole di più.
Supportare una console non è un obbligo per nessuno, lo è solo per la casa madre, per cui se non risulta appetibile a tutte le SH esterne, ma solo a qualcuna e in piccola misura, la colpa di chi è?
ogni volta dobbiamo dire brutta EA che non porta questo o brutta Capcom che non porta quell'altro?
il problema è alla fonte, o nintendo fa console che possono abbracciare tutte le politche delle SH esterne, oppure campa cavallo.
Non sono sempre d'accordo col Mariachi ma in questo caso ha ragione: il successo di un titolo non dipende solo dalle copie vendute, ma dalle copie vendute in rapporto a quanto è costato produrlo. Se per piccole produzioni o porting il break even può essere, dico a caso, 80k copie, per una produzione più grossa possono volerci centinaia di migliaia di copie per andare in pari.
Pensa ad esempio se un gioco da milioni di dollari di costo di sviluppo come un AC a caso vendesse 500k copie. Vorrebbe dire andare in perdita secca mentre per un indie vorrebbe dire aver fatto jackpot.
Si ma io non parlavo di conti in tasca al produttore, che non ne ho fatti mi pare.
Che poi i costi di sviluppo incidono sui guadagni non lo metto in dubbio, solo nel topic di Tom Raider ho parlato di costi di conversioni di engine figurati se metto in dubbio questo.
Mi pare che però definire un gioco che vende 500k un è un successo di vendite mi pare esagerato, a meno che non lo paragoniate ad un indie.
Modificata da xexer, 21 March 2018 - 06:47 PM.
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