Questa discussione ha avuto 41 risposte

[birdack81]

Guarda, visto quello che chiedi pure un astemio come il sottoscritto sa cosa consigliarti:

 

https://www.casorzod...t/malvasia.html

[littlewing]

Riesling spumantizzato intendi?
Perché ricordo di averne presa una bottiglia da provare della Martini & Rossi, carta dorata, spumante molto aromatico ma comunque piuttosto secco, anche se il dosaggio non mi sembra fosse specificato.

I riesling classici tedeschi sono vini da pesce, non da dolce.

 

 

intendevo Riesling Spatlese o Auslese...o forse pure un Beerenauslese che se non erro dovrebbe avere un contenuto zuccherino ancora più elevato rispetto ai precedenti...

 

   Eh, vedi dove sta il punto? Questo è esattamente il motivo per cui ad esempio io evito il Brachetto: bollicina troppo intensa, ma dietro sa di lavatura di vino zuccherata. Tu stai portando una torta morbida, cremosa, quindi in bocca lascia un effetto vellutante dovuto ai grassi delle creme. E' una pellicola coprente, isolante: quando arrivano le bollicine, gli scivolano sopra senza intaccarla. E più sono intense, più ti danno una sensazione sgradevole, esaltando quel sentore di patina burrosa che vorresti levarti. Ma il sorso successivo non aiuta per niente, perché il liquido a contatto con questa patina genera sempre più bollicine che di rimando impediscono all'alcool di intaccarla e scioglierla.

   Se invece mi ci metti sopra un vino più intenso, di corpo, ma poco frizzante, allora senti meno la presenza della materia grassa e allo stesso tempo ti aiuta a pulirla via. E' per questo che un Sangue di Giuda me lo vedo meglio: ha corpo, è denso, e non è così frizzante (a meno che non prendi quelli low cost: a quel punto può esserci scritto anche Champagne, ma saprà semplicemente di fermentato aromatizzato addizionato di anidride carbonica...).

   Il Brut ti da una sensazione leggermente migliore del dolce perché quello shock astringente in bocca ti copre subito la sensazione grassa della torta. E poi, facciamo i meccanici anziché i chimici: se bevi un dolce, lo fai passare in bocca, mandi giù e finito. Il Brut, specialmente se molto secco, ti stimola invece quella sensazione astringente che ti spinge, appena mandi giù, a portare la lingua contro il palato e "succhiare"... ed è fatta, la patina grassa l'hai levata in maniera meccanica anziché chimica: l'abbinamento non è gradevole in bocca, ma il risultato finale è quello giusto, perché hai ripulito lingua e palato dalla patina grassa.
 

 

E infatti la bollicina col dolce è pure una cosa che a me non piace (preferisco in generale vini fermi comunque)...ma qui (generico) pare che se non brindi con la bollicina non hai brindato! 

Comunque sto Sangue di Giuda mi incuriosisce...a quanto capisco è un rosso leggermente frizzante, corposo (liquoroso?), dolce. Che intendi per low cost? sui 15-20€ ci siamo come prezzo? o è troppo economico? Cantine da consigliare?

 

Ecco, magari potresti provare a differenziare. Visto che hai fretta, ti linko qualcosa da Bernabei, dove puoi avere la consegna in 48 ore se vuoi (anche Vinitop di solito è rapido e ordinando oggi dovresti ricevere giovedì, ma non hai la garanzia di consegna):

- Moscato tradizionale (valido anche questo, se lo vedi in giro)

- Moscato Rosa e alternativa (se dovessi fare l'ordine, io ti consiglierei di prendertene anche una bottiglia da tenerti in casa: a Pasqua te lo tiri fuori e te lo godi in santa pace)

- Per un secco non ti linko una bottiglia in particolare, perché direi che se prendi un Franciacorta va sempre bene (coi millesimati probabilmente vai fuori budget, ma un classico o al massimo un Saten li trovi a prezzi ragionevoli)

- non trovo un Sangue di Giuda da linkarti su Bernabei, ma di solito questo si trova abbastanza facilmente in giro, visto che si usa sia per i dolci che assieme a certe portate (tipo il cotechino, molto grasso, appunto, analogo ad una torta morbida). Io l'ultimo l'avevo fatto arrivare da ViniTop, ma le stesse marche si trovano spesso anche nei supermercati.

 

   Fossi io ad organizzare, se le persone sono un numero sufficiente a giustificarlo, combinerei un Franciacorta con dolce (Moscato tradizionale o un Sangue di Giuda, vanno bene entrambi). Il Moscato rosa, dovessi trovarlo, lo terrei come bottiglia extra: diciamo l'assaggino per stuzzicarli e fargli provare qualcosa di diverso dal solito.

 

   Altrimenti sai che, se vuoi metterli alla prova e osare, basta chiedere e si mette in piedi senza problemi un accompagnamento a whisky  

 

   

  il whisky potrebbe essere un'idea

 

Scherzi a parte, differenziare forse è la scelta migliore...  mi annoto quelli che mi hai linkato e vedo cosa trovo in giro

[littlewing]

Guarda, visto quello che chiedi pure un astemio come il sottoscritto sa cosa consigliarti:

 

https://www.casorzod...t/malvasia.html

 

ops, me l'ero perso...quello delle malvasie è un mondo....

 

EDIT: sei astemio????       ma soprattutto...nonostante questo tua moglie non ha ancora chiesto il divorzio???

[Cap]

Mi unisco al consiglio sul moscato rosa.

[nonfatelomaipiù]

E infatti la bollicina col dolce è pure una cosa che a me non piace (preferisco in generale vini fermi comunque)...ma qui (generico) pare che se non brindi con la bollicina non hai brindato! 
Comunque sto Sangue di Giuda mi incuriosisce...a quanto capisco è un rosso leggermente frizzante, corposo (liquoroso?), dolce. Che intendi per low cost? sui 15-20€ ci siamo come prezzo? o è troppo economico? Cantine da consigliare?

E' l'effetto "Milanese Imbruttito": bollicina vivace, secca che più secca non si può e rigorosamente Ferrari/Berlucchi o non è un brindisi serio.

 

Io per quello a Natale in tavola mi sono rassegnato a portare la bollicina secca per questa categoria di ospiti e poi per me (e per chi mi segue) un Moscato Rosa o comunque una bottiglia come dico io (che poi, rassegnato fino a un certo punto: va bene il secco, va bene la bollicina, ma produttore e metodologia le scelgo io. Ferrari e Berlucchi io non li compro, quindi si attaccano).

 

Tornando al Sangue di Giuda, non ti preoccupare che il corpo non viene dall'alcool o dall'appassimento dell'uva: semplicemente è un vino geograficamente molto localizzato ed è un vero vino rosso in origine. Nel senso che esiste sia la versione ferma da tavola (raro, ma esiste), sia poi l'elaborazione dolce frizzante e spumante (in realtà esiste anche la versione dolce ferma: non molto diffusa, ma si trova). Grado alcolico di solito attorno ai 6/8 gradi, 10 gradi per quelli già più particolari (vendemmie più tardive o maturazioni in legno anziché acciaio).

Nel bicchiere è il classico rosso rubino dalla scarsa trasparenza (all'opposto del Brachetto, che in trasparenza vedi dall'altra parte del bicchiere o della bottiglia), quindi c'è molto del corpo dell'uva nel prodotto finale. Nella versione dolce è comunque un vino giovane (di solito non si porta oltre i 3 anni dalla vendemmia), quindi non ti carica di tannini o non lega la bocca nonostante in origina si parta anche da una parte di vitigno Barbera. E' un vino che nasce più rotondo e meno "acqua aromatizzata frizzante" rispetto ad uno spumante frizzante da dolce. E non essendo uno spumante (esiste, ma direi di lasciarlo stare), ha una frizzantezza leggera, che solletica senza riempire il palato.

Come prezzo invece sei fin troppo alta: è un vino giovane, proveniente da uve robuste che crescono in terreni tutto sommato amichevoli, quindi i costi non sono quelli di un moscato rosa dove la vite fa una fatica porca a crescere, dove rischi di buttare tutto causa muffe sbagliate e dove l'acino è talmente povero che fai fatica a spremerlo. E non richiede una lavorazione complessa come un Moscato D'asti fatto con metodo tradizionale, quindi è un vino di origine povera, semplice e immediata.

 

Un sangue di Giuda come questo è già un prodotto particolare e valido pur costando 9 euro (ecco, magari tralasciamo di commentare quel tappo a corona che può essere una scelta moderna e sicura, ma a dispetto dell'estetica che non si può guardare...). In enoteca diciamo che te lo farebbero sui 12/13. Evita magari quelli da 4 euro del supermercato, ma se ne vedi uno sui 7/8 euro direi che stai già comprando ragionevolmente bene (se sei in enoteca, scala di 3/4 euro in su, all'incirca).
 

  il whisky potrebbe essere un'idea
 
Scherzi a parte, differenziare forse è la scelta migliore...   mi annoto quelli che mi hai linkato e vedo cosa trovo in giro

Brava, differenzia sempre l'offerta! Il malvasia che ti proponevano sopra è pur sempre un'alternativa: è più classico e diffuso, ovviamente, e ne trovi in giro a bizzeffe, quindi sicuramente ti semplifica la vita. Specialmente se girando non trovi le bottiglie che volevi!

 

 

Certo, un bel distillato per passare il pomeriggio in allegria non farebbe che bene allo spirito di gruppo..... per lavorare c'è sempre il giorno dopo.

[littlewing]

E' l'effetto "Milanese Imbruttito": bollicina vivace, secca che più secca non si può e rigorosamente Ferrari/Berlucchi o non è un brindisi serio.

 

Io per quello a Natale in tavola mi sono rassegnato a portare la bollicina secca per questa categoria di ospiti e poi per me (e per chi mi segue) un Moscato Rosa o comunque una bottiglia come dico io (che poi, rassegnato fino a un certo punto: va bene il secco, va bene la bollicina, ma produttore e metodologia le scelgo io. Ferrari e Berlucchi io non li compro, quindi si attaccano).

 

Tornando al Sangue di Giuda, non ti preoccupare che il corpo non viene dall'alcool o dall'appassimento dell'uva: semplicemente è un vino geograficamente molto localizzato ed è un vero vino rosso in origine. Nel senso che esiste sia la versione ferma da tavola (raro, ma esiste), sia poi l'elaborazione dolce frizzante e spumante (in realtà esiste anche la versione dolce ferma: non molto diffusa, ma si trova). Grado alcolico di solito attorno ai 6/8 gradi, 10 gradi per quelli già più particolari (vendemmie più tardive o maturazioni in legno anziché acciaio).

Nel bicchiere è il classico rosso rubino dalla scarsa trasparenza (all'opposto del Brachetto, che in trasparenza vedi dall'altra parte del bicchiere o della bottiglia), quindi c'è molto del corpo dell'uva nel prodotto finale. Nella versione dolce è comunque un vino giovane (di solito non si porta oltre i 3 anni dalla vendemmia), quindi non ti carica di tannini o non lega la bocca nonostante in origina si parta anche da una parte di vitigno Barbera. E' un vino che nasce più rotondo e meno "acqua aromatizzata frizzante" rispetto ad uno spumante frizzante da dolce. E non essendo uno spumante (esiste, ma direi di lasciarlo stare), ha una frizzantezza leggera, che solletica senza riempire il palato.

Come prezzo invece sei fin troppo alta: è un vino giovane, proveniente da uve robuste che crescono in terreni tutto sommato amichevoli, quindi i costi non sono quelli di un moscato rosa dove la vite fa una fatica porca a crescere, dove rischi di buttare tutto causa muffe sbagliate e dove l'acino è talmente povero che fai fatica a spremerlo. E non richiede una lavorazione complessa come un Moscato D'asti fatto con metodo tradizionale, quindi è un vino di origine povera, semplice e immediata.

 

Un sangue di Giuda come questo è già un prodotto particolare e valido pur costando 9 euro (ecco, magari tralasciamo di commentare quel tappo a corona che può essere una scelta moderna e sicura, ma a dispetto dell'estetica che non si può guardare...). In enoteca diciamo che te lo farebbero sui 12/13. Evita magari quelli da 4 euro del supermercato, ma se ne vedi uno sui 7/8 euro direi che stai già comprando ragionevolmente bene (se sei in enoteca, scala di 3/4 euro in su, all'incirca).
 

Brava, differenzia sempre l'offerta! Il malvasia che ti proponevano sopra è pur sempre un'alternativa: è più classico e diffuso, ovviamente, e ne trovi in giro a bizzeffe, quindi sicuramente ti semplifica la vita. Specialmente se girando non trovi le bottiglie che volevi!

 

 

Certo, un bel distillato per passare il pomeriggio in allegria non farebbe che bene allo spirito di gruppo..... per lavorare c'è sempre il giorno dopo.

 

 

Ecco, vedo che la pensi come me! Il problema è che ci sarà anche il capo e, no, potrebbe non essere favorevole...

 

Comunque, ho fatto un giretto qui intorno (non che ci siano grandi negozi dedicati, anzi!) e:

- Moscato rosa praticamente inesistente (ok, mi mancano un altro paio di posti da visitare ma ci credo poco)

- Sangue di Giuda non l'ho trovato (ma ormai ho deciso che compro quello che mi hai linkato sopra da bere a casa perchè son curiosa  )

- Franciacorta Saten, sui 14€ (che prenderò insieme a un moscato a questo punto)

- Moscato d'Asti di vari tipi, fra cui quello che mi hai suggerito "I vignaioli di Santo Stefano"...fra gli altri c'e un FontanaFredda Le Fronde (bottiglia di forma simile al S.Stefano, etichetta romboidale) che costa leggermente meno, siamo sui 9€ mi pare. Lo conosci? Com'è? 

[birdack81]

 

ops, me l'ero perso...quello delle malvasie è un mondo....

 

EDIT: sei astemio????       ma soprattutto...nonostante questo tua moglie non ha ancora chiesto il divorzio???

 

E perche' mai? lei beve, io guido. Faccio la felicita' sua e dei suoi parenti quando andiamo su a trovarli...

[littlewing]

 
E perche' mai? lei beve, io guido. Faccio la felicita' sua e dei suoi parenti quando andiamo su a trovarli...

Buon compromesso!

[nonfatelomaipiù]

Ecco, vedo che la pensi come me! Il problema è che ci sarà anche il capo e, no, potrebbe non essere favorevole...

 

Comunque, ho fatto un giretto qui intorno (non che ci siano grandi negozi dedicati, anzi!) e:

- Moscato rosa praticamente inesistente (ok, mi mancano un altro paio di posti da visitare ma ci credo poco)

- Sangue di Giuda non l'ho trovato (ma ormai ho deciso che compro quello che mi hai linkato sopra da bere a casa perchè son curiosa  )

- Franciacorta Saten, sui 14€ (che prenderò insieme a un moscato a questo punto)

- Moscato d'Asti di vari tipi, fra cui quello che mi hai suggerito "I vignaioli di Santo Stefano"...fra gli altri c'e un FontanaFredda Le Fronde (bottiglia di forma simile al S.Stefano, etichetta romboidale) che costa leggermente meno, siamo sui 9€ mi pare. Lo conosci? Com'è? 

Il FontanaFredda non lo conosco direttamente, quindi non saprei dirti per esperienza personale, ma guardando in giro mi sembra valido: sembrerebbe un millesimato, ma non mi fido troppo delle descrizioni che vedo, visto che non riporta niente in etichetta che sostenga questa ipotesi. Comunque credo sia valido

 

Il Saten a 14 é ragionevole.

 

Per il Moscato Rosa e il Sangue di Giuda, se hai intenzione da ordinare su Callmewine e vuoi raggiungere la spedizione gratuita, fai un fischio che ti trovo facilmente qualcosa da farti esplorare. Vedo che hanno il Franz Haas che é veramente buono: ti costa un euro in piú che da altre parti, ma nel totale ti conviene comunque fare un ordine unico con entrambi.

Purtroppo le feste sono appena passate, quindi tutti stanno rifacendo l'assortimento con calma e non si trova moltissimo in giro, ma sicuramente qualcosa si mette insieme: un giretto di vini dolci per fare nuove esperienze, due passi con un distillato per il relax serale e poi vediamo.

 

 

 

E perche' mai? lei beve, io guido. Faccio la felicita' sua e dei suoi parenti quando andiamo su a trovarli...

Aspetta, non sono irlandesi? In quel caso fai la pecora nera della famiglia, eh!

[Just Panta]

mmm...su altri lidi più "in tema" sedicenti esperti sconsigliano anche un demi-sec...anzi direi che più che altro lo bocciano proprio...in due mi consigliano il moscato d'asti (che se non ricordo male è dolceeeeerrrrrrimo....

Eh, devi tapparti il naso e fare buon viso a cattiva sorte, prendi un vino dolce e tu ne bevi un sorsino

 

Tipo alle feste in casa mi faccio sempre versare al massimo un dito di moscato...

 

L'unico vino dolce frizzante che riesco a bere è il fiori d'arancio, sempre che non sia quello da 2€ che è acqua e zucchero.

[Just Panta]

Purtroppo sei in un campo rognoso, perché l'idea di chi beve seriamente e abitualmente è esattamente opposta al bevitore occasionale quadratico medio. Esempio: a Milano ti diranno tutti "secco, solo secco assolutamente! Chi beve il dolce? Il dolce è solo per le donne che non bevono". Quindi se i tuoi colleghi sono più orientati all'occasionale spinto che segue le mode, si aspetteranno il classico brut.

 

Se ci pensi col palato di uno che beve abitualmente, invece, accostare qualcosa di dolce a qualcosa poi di molto secco è come prendersi a bastonate sulle gengive: c'è troppo contrasto, troppo stacco e quindi il secco lo senti ancora più estremo. Diventa più una sfida di resistenza a chi ce l'ha più duro, per capirci...

Io sta gente proprio non la capisco, è proprio volersi male bere un secco col dolce, al massimo accetterei un Prosecco, per campanilismo anche perché piuttosto di bere un moscato...

[pixie81]

Aspetta, non sono irlandesi? In quel caso fai la pecora nera della famiglia, eh!

 

È richiestissimo...

[nonfatelomaipiù]

 

È richiestissimo...

Dove andremo a finire......

[Obi-Wan]

visto che mi pare ci sia una cospicua comunità di "bevitori esperti" e buongustai (vedasi thread del whisky)  , chiedo a voi:

fra qualche giorno offrirò un dolce per un "brindisi" in ambito lavorativo...al 99% il dolce sarà una torta mimosa alle fragole, ma brancolo più o meno  nel buio in merito a cosa abbinarci da bere. Il problema principale è che a me piace la roba secca (e in più mangio poco i dolci   ), ma leggevo che prosecchi o spumanti brut sarebbero da evitare col dolce (dolce chiama dolce)...quindi che prendo? Le rare volte che ho bevuto spumanti dolci mi sembravano gazzosa e non vorrei offrire un abominio del genere...

Un Brachetto può andare (è da parecchio che non lo bevo ma mi pare di ricordare che sia amabile più che dolce)? O è meglio orientarsi su una tipologia diversa, tipo moscato o malvasia? Altre idee? 

Vorrei fare bella figura

Generalmente con i dolci preferisco i vini dolci o spumanti non troppo secchi come il Cartizze.

 

Qui in Piemonte generalmente con il dolce si beve:

 

Moscato di Santo Stefano Belbo

 

Malvasia di Castelnuovo Don Bosco

 

Brachetto d'Acqui

 

Sul confine con il Pavese poi c'è l'ottimo Sangue di Giuda

[Cap]

Ma (e qui parla l'alcolista che è in me) è necessario proporre un "vino da dolce"?

 

Per dire, un Gewurztraminer alsaziano, magari con qualche anno alle spalle?