Questa discussione ha avuto 2902 risposte

[nonfatelomaipiù]

Domanda da super inesperto...Ho iniziato qualche anno fa a farmi una piccola cultura riguardo la birra, poi ho fatto un piccolo corso sui vini e infine di recente son passato alle grappe, con i Whiskey sono praticamente alle prime "armi" (o bottiglie).

 

Ho acquistato qualche mese fa su Amazon un "Glenlivet single malt", ma non riesco proprio a berlo. Il gusto ed il retrogusto li trovo veramente terribili (al naso invece gli aromi non mi spiacciono). Ho provato a berlo anche con un po' d'acqua (un bicchierino a parte ad "accompagnare") o con i cubetti di ghiaccio ma nulla.

 

E' effettivamente una bottiglia particolare, magari non indicata per chi è alle prime armi? O è semplicemente un fattore mio personale?

 

A casa ho anche una bottiglia di Lagavulin che mi han regalato, dite che potrebbe essere più indicata per il mio caso? Non so se aprirla o regalarla a qualcun'altro che la apprezzerebbe più di me.

Allora, Glenlivet Single Malt direi che é quello con l'etichetta azzurra, senza etá dichiarata. Lato positivo: é uno dei piú leggeri e gentili che si possano reperire. Lato negativo: é giovane, tanto giovane, e quindi l'alcool tende a dare fastidio in fretta. Al confronto, il Glenlivet 10 anni é altrettanto leggero, ma fa sentire molto meno la nota alcolica.

 

Lagavulin invece é tutto il contrario: fortemente torbato, gusto intenso, pieno. Ad alcuni piace tantissimo come primo whisky, ma se hai difficoltá di gusto con il Glenlivet, questo potrebbe essere estremo. Diciamo che se sei amante di roba affumicata, allora potresti provare ad aprirlo nella speranza che un cambio netto di gusto possa essere piú nelle tue corde

 

Altrimenti, visto che vieni da esperienze con gusti molto meno alcolici, per cominciare probabilmente é meglio un blend tipo il Black Label della Johnnie Walker: non costa tanto, ma é molto setoso, equilibrato, armonioso e la componente di whisky grain lo addolcisce parecchio rispetto ad un single malt. Diciamo che é la prova del nove: se non riesci a bere nemmeno questo, allora probabilmente coi whisky proprio non sei compatibile. Evita peró il Red Label, che al contrario fa sentire di piú l'alcool e i peccati di giovinezza.

Essendo partito con birra e vino, temo che tu senta moltissimo i 40 gradi (lingua che pizzica, gola che brucia e fiammate gú per l'esofago man mano che scende), quindi devi prima abituarti al tenore alcolico per poi riuscire a sentire di cosa sa.

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Allora, Glenlivet Single Malt direi che é quello con l'etichetta azzurra, senza etá dichiarata. Lato positivo: é uno dei piú leggeri e gentili che si possano reperire. Lato negativo: é giovane, tanto giovane, e quindi l'alcool tende a dare fastidio in fretta. Al confronto, il Glenlivet 10 anni é altrettanto leggero, ma fa sentire molto meno la nota alcolica.

 

Lagavulin invece é tutto il contrario: fortemente torbato, gusto intenso, pieno. Ad alcuni piace tantissimo come primo whisky, ma se hai difficoltá di gusto con il Glenlivet, questo potrebbe essere estremo. Diciamo che se sei amante di roba affumicata, allora potresti provare ad aprirlo nella speranza che un cambio netto di gusto possa essere piú nelle tue corde

 

Altrimenti, visto che vieni da esperienze con gusti molto meno alcolici, per cominciare probabilmente é meglio un blend tipo il Black Label della Johnnie Walker: non costa tanto, ma é molto setoso, equilibrato, armonioso e la componente di whisky grain lo addolcisce parecchio rispetto ad un single malt. Diciamo che é la prova del nove: se non riesci a bere nemmeno questo, allora probabilmente coi whisky proprio non sei compatibile. Evita peró il Red Label, che al contrario fa sentire di piú l'alcool e i peccati di giovinezza.

Essendo partito con birra e vino, temo che tu senta moltissimo i 40 gradi (lingua che pizzica, gola che brucia e fiammate gú per l'esofago man mano che scende), quindi devi prima abituarti al tenore alcolico per poi riuscire a sentire di cosa sa.

 

SI è proprio quello, infatti prima di scrivere qui sono andato a cercare la sua "età" ma non son riuscito a trovarla! 

 

Non credo sia un problema di alcol comunque, non mi da fastidio "la gola che brucia" , anche perché le grappe che bevo arrivano anche sui 55* (ad esempio la Poli barricata).

CIò che non sopporto è proprio il sapore ed il retrogusto che ti lascia appena scende.

 

In genere le cose affumicate (birre soprattutto) mi piacciono quindi potrei anche provare il Lagavulin, se il gusto è completamente diverso dal Glenlivet potrei riuscire ad apprezzarlo.

 

Vediamo, magari domani sera lo apro e poi vi faccio sapere com'è andata.

[skizzo_85]

Se hai comprato il Glenlivet NAS con l'etichetta azzurra vuol dire che non hai letto il topic

Aspettiamo l'esperienza col Lagavulin allora...

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Se hai comprato il Glenlivet NAS con l'etichetta azzurra vuol dire che non hai letto il topic

Aspettiamo l'esperienza col Lagavulin allora...

Mea culpa l'ho letto spesso soltanto negli ultimi mesi, o non ne avete mai parlato o me lo son perso

Un paio di mesi fa ho visto peaky blinders e mi è venuta la fissa di buttarmi nel mondo dei whisky e ho preso il primo che mi è stato consigliato.

[skizzo_85]

Glenlivet non è una distilleria molto interessante in realtà, e da quando hanno rimpiazzato il 12 anni base con questo NAS con l'etichetta azzurro è venuto anche a mancare il loro pezzo forte, ovvero un single malt di 12 anni a 22/23 euro.

poi è questione di gusti sulle varie tipologie che puoi trovare, ma quello è proprio un prodotto scarso.

oltretutto il 12 anni normale non è che l'hanno tolto, solo che non lo vendono più qua, ma dove glielo pagano meglio credo.

 

io prima di gettare la spugna sul whisky ti direi di provare anche qualcosa di americano decente.

[Andròn]

Bello il whisky festival, alla fine ho partecipato a 3 masterclass (Macallan, Armagnac Castarede e V&M), e in piú ho fatto una bella chiacchierata con Bisco, che ringrazio, piú istruttiva delle 3 masterclass messe insieme!

Ho provato la "nuova" gamma macallan che sostituisce la 1824, un triple cask 12 nuovo, il double 12 e lo sherry cask 12, Tutti buoni, sherry cask in testa, il triple è leggerino e va bene per un aperitivo o un highball.
Il nuovo limited, n.4 ha una leggera nota salata, se lo trovate a prezzi umani si puó comprare per berlo non solo per accumulo. E poi il 25 anni, se potete assaggiatelo, probabilmente di possono comprare whisky altrettanto buoni con molto meno di 1000 euro, diciamo un paio di centoni, restando nel catalogo V&M.

Continuo dopo con il resto...

[Andròn]

Passando all'Armagnac Castarede, c'erano 6 assaggi:

 

Il primo il V.S., invecchiato mi pare almeno 5 anni. E' poco invecchiato, sembra quasi una grappa... si sentono molto gli agrumi.  Poi c'era il Napoleon, invecchiato mi pare 15 anni, questo é quello da comprare a meno che non si voglia qualcosa di particolare. Lo X.O. invece é invecchiato parecchio (minimo 20 anni, contiene Armagnac invecchiati fino a 40 anni), potente, da bere dopo essersi mangiato un cinghiale intero. Scuro, pastoso, un sentore di rancido (dovuto penso ad acidi grassi liberi), si attacca al palato: attenzione, questo non vuol dire che non sia buono, peró non é per tutti. Poi altri 2, il Brut de Fut 8 y.o. 52 gradi, é cask strenght e sá di... Rum. Sembra di bere un rum, davvero. Poi il 18 y.o., ottimo, molto piú morbido e un po' meno alcolico, mi pare sui 48 gradi. L'ultimo era un Armagnac Bianco, sembrava un po' la grappa di prugne che fanno nei balcani.

[blank17h]

Provato il Lagavulin.

Il sapore di affumicato è veramente molto forte, mi aspettavo qualcosa di più leggero, copre un po' il resto degli aromi.

Però non è male, mi è piaciuto.

Ho preferito però sempre berci assieme un po d'acqua.

 

Ho avuto l'occasione di far provare 2 bicchierini anche a mio fratello (più giovane di me ma ha lavorato nel settore bar).

 

Anche lui trova terribile il Glenlivet mentre ha bevuto volentieri il Lagavulin.

A sto punto credo sia proprio quella bottiglia il problema. DI sicuro non è la migliore per iniziare direi.

[UtenteX]

In passato ero un collezionista di bottiglie pregiate.

Poi mi sono stancato di acquistare e mettere da parte e ho iniziato a berle.

Tra i miei preferii: Brora e Port Ellen.

[nonfatelomaipiù]

Segnalo su Amazon che Tomintoul 10 è sceso sotto i 22 euro: non è un whisky da strapparsi i capelli, è per natura molto leggero e molto delicato, ma a 22 euro è decisamente a buon mercato. Visto che normalmente Tomintoul è una di quelle distillerie che non si provano mai, potrebbe essere l'occasione per torgliersi la curiosità.

[Ovino81]

madò che delusione. speravo in qualcosa per questo black friday su amazon, l'unica bottiglia è l'eldorado 15 anni a 35euri, ma ne ho già una bottiglia da aprire.

[Andròn]

Qui in Spagna c'erano buone offerte,a ma visto che o ce l'avevo o non mi convincevano al 100% ho preso solo un JW gold a 25 euro, da bere ed a offrire a quelli che ci mettono mezzo chilo di ghiaccio.

Modificata da Andròn, 23 November 2018 - 07:38 PM.

[Ovino81]

Qui in Spagna c'erano buone offerte,a ma visto che o ce l'avevo o non mi convincevano al 100% ho preso solo un JW gold a 25 euro, da bere ed a offrire a quelli che ci mettono mezzo chilo di ghiaccio.

Per la mia gioia le bodegas spagnole non mi compaiono più su uvinum pensa te...

[Andròn]

Per la mia gioia le bodegas spagnole non mi compaiono più su uvinum pensa te...

aah, pensa te... Comunque poi comprarle direttamente sui loro siti... Per esempio Vinos Baco, una di Madrid dove compro io, spedisce in UE mi pare.

 

EDIT: VInos Baco appare normalmente su uvinum.it

Modificata da Andròn, 23 November 2018 - 08:20 PM.

[Ovino81]

aah, pensa te... Comunque poi comprarle direttamente sui loro siti... Per esempio Vinos Baco, una di Madrid dove compro io, spedisce in UE mi pare.
 
EDIT: VInos Baco appare normalmente su uvinum.it

appare a te che sei in spagna, io se faccio una ricerca non mi appare.

cmq si anche vinosonline o grauonline spediscono in italia, ma questo giochino mi rende a questo punto inutile uvinum.