Questa discussione ha avuto 246 risposte

[Foxtrone]

 

Ma quell oche succede in NBA2K18, non è quello che succedeva anche in NBA2K17? La differenza sta che quest'anno non c'è più l'app a regalarti VC, tutto qui. A me sembrano cose futili. Finchè le microtransazioni serviranno sol oad accelerare il metodo di crescita, frega zero, anzi credo che rovinino l'esperienza tutto sommato.

E' uno pseudo-vantaggio temporaneo ... arrivati ad 88 shoppando  poi inizia il vero gioco...

 

In liv. 88 schoppato è infinitamente più debole si un liv. 82  costruito giocando con i cartellini attivati...

 

Parlo proprio di prestazioni sul campo....

 

 

Ma, come ho detto, le critiche provengono da gente che non gioca online e non sa neppure di cosa sta parlando...

 

I VC in NBA2K  sono una componete infinitamente meno rilevante dei Fifa point....  ma infinitamente proprio.

[Foxtrone]

 

Io richiedo perchè forse mi è sfuggito qualcosa: ma non c'era anche nelle passate edizioni questo "problema"?

Identico.... ma solo oggi alcuni "illuminati"  se ne sono accorti....

Modificata da Foxtrone, 25 September 2017 - 01:18 PM.

[fotello]

 

Io richiedo perchè forse mi è sfuggito qualcosa: ma non c'era anche nelle passate edizioni questo "problema"?

Fabio non so dirtelo... Alla carriera in casa mia gioca mio figlio, io per tempo ed interesse non l'ho mai approfondita.... mi pare di si come ha detto Foxtrone, ma non so dirti se incide maggiormente....

[kidfabio]

Fabio non so dirtelo... Alla carriera in casa mia gioca mio figlio, io per tempo ed interesse non l'ho mai approfondita.... mi pare di si come ha detto Foxtrone, ma non so dirti se incide maggiormente....

 

io lo chiedo perchè sono convinto che fosse così anche negli ultimi 2 anni di sicuro, solo che c'era l'app che regalava vc e nessuno si lamentava.

Ergo: il gioco è tale e quale alla precedente edizione, solo migliorato.

 

Tutta fuffa in giro.

[}_Oasis_{]

 
io lo chiedo perchè sono convinto che fosse così anche negli ultimi 2 anni di sicuro, solo che c'era l'app che regalava vc e nessuno si lamentava.
Ergo: il gioco è tale e quale alla precedente edizione, solo migliorato.
 
Tutta fuffa in giro.

Beh i paytowin ci sono sempre stati

Certo se con i vc posso mettere 90 di acc e velocita al mio player ovvio che surclasso uno di 70

L'idea di fondo è uguale...solo che stavolta bisogna minimo saper giocare..
Nn basta tirare da ogni dove

[Cap]

 

 

 

Per coerenza quindi non giocate/comprate FIFA PES e MBL the Show, Madden e quant'altro.... Destiny per esempio.

 

Giusto !?!?

 

E cosa c'entrerebbe, di grazia? Il fatto che io trovi i VC un'abiezione e che pregiudichino la mia esperienza online (e anche quella offline considerando che se non sono connesso 24/7 non posso guadagnarne) non implicano che, in quanto amante del basket e in quanto 2k unico "degno" rappresentante dello stesso, mi diverta a giocare in modalità franchigia. Quindi? Il fatto che io lo giochi fa sì che non possa lamentarmi dei lati che ritengo negativi?

 

Comunque no, non gioco nessuno di questi titoli. Perché non m'interessano questi sport più che altro. Se m'interessassero il discorso sarebbe ovviamente diverso.

 

 

@fotello: non mi riferivo certo a te, ognuno è libero di apprezzarlo o detestarlo per quel che mi riguarda. Quelli che mi danno fastidio sono quelli che per difenderlo tacciano di "idiozia" le opinioni degli insoddisfatti.

 

@kidfabio: le microtransazioni ci sono, se non ricordo male, dal 2014. Quel che è cambiato è il peso delle microtransizioni stesse, se prima c'era un senso di progressione derivato dal fatto di poter migliorare, seppur leggermente, il tuo giocatore dopo ogni vittoria ora è diventato inaccettabile, per quanto mi riguarda, per diversi motivi:

 

1) andando avanti i punti diventano incredibilmente costosi. A un certo punto per aumentare di un solo punto il tiro da 3 ti serve vincere una cosa tipo 5 partite.

2) hanno tolto l'incentivo a giocare a livelli di difficoltà elevati. Prima giocando ad Hall of Fame i punti guadagnati erano raddoppiati rispetto al normale, ora no. Non raccontatemi che "se sei forte non shoppi", questo poteva avere senso fino all'anno scorso, quando uno forte poteva crescere al doppio della velocità di uno scarso. L'incentivo a spendere (o coercizione, come l'ha giustamente definita mi pare WhiteBunny in un altro topic) è evidente.

3) non c'è incentivo nemmeno a giocare bene. Se faccio 2 punti e 3 rimbalzi in 7 minuti guadagno 700 VC, se metto quarti da 12 minuti e chiudo con  30-30 in 40 minuti di gioco ne guadagno 1000. Non ha senso.

4) la storia del "per grindare i cartellini i VC sono inutili, servono solo per arrivare in fretta all'88" è un'altra mirabilia, fa quasi credere che grindare cartellini al 60 e all'88 sia ugualmente facile e richieda lo stesso tempo.

[Cap]

 

 

Ma, come ho detto, le critiche provengono da gente che non gioca online e non sa neppure di cosa sta parlando...

 

 

Vedi fotello a chi mi riferisco?

[kidfabio]

 

E cosa c'entrerebbe, di grazia? Il fatto che io trovi i VC un'abiezione e che pregiudichino la mia esperienza online (e anche quella offline considerando che se non sono connesso 24/7 non posso guadagnarne) non implicano che, in quanto amante del basket e in quanto 2k unico "degno" rappresentante dello stesso, mi diverta a giocare in modalità franchigia. Quindi? Il fatto che io lo giochi fa sì che non possa lamentarmi dei lati che ritengo negativi?

 

Comunque no, non gioco nessuno di questi titoli. Perché non m'interessano questi sport più che altro. Se m'interessassero il discorso sarebbe ovviamente diverso.

 

 

@fotello: non mi riferivo certo a te, ognuno è libero di apprezzarlo o detestarlo per quel che mi riguarda. Quelli che mi danno fastidio sono quelli che per difenderlo tacciano di "idiozia" le opinioni degli insoddisfatti.

 

@kidfabio: le microtransazioni ci sono, se non ricordo male, dal 2014. Quel che è cambiato è il peso delle microtransizioni stesse, se prima c'era un senso di progressione derivato dal fatto di poter migliorare, seppur leggermente, il tuo giocatore dopo ogni vittoria ora è diventato inaccettabile, per quanto mi riguarda, per diversi motivi:

 

1) andando avanti i punti diventano incredibilmente costosi. A un certo punto per aumentare di un solo punto il tiro da 3 ti serve vincere una cosa tipo 5 partite.

2) hanno tolto l'incentivo a giocare a livelli di difficoltà elevati. Prima giocando ad Hall of Fame i punti guadagnati erano raddoppiati rispetto al normale, ora no. Non raccontatemi che "se sei forte non shoppi", questo poteva avere senso fino all'anno scorso, quando uno forte poteva crescere al doppio della velocità di uno scarso. L'incentivo a spendere (o coercizione, come l'ha giustamente definita mi pare WhiteBunny in un altro topic) è evidente.

3) non c'è incentivo nemmeno a giocare bene. Se faccio 2 punti e 3 rimbalzi in 7 minuti guadagno 700 VC, se metto quarti da 12 minuti e chiudo con  30-30 in 40 minuti di gioco ne guadagno 1000. Non ha senso.

4) la storia del "per grindare i cartellini i VC sono inutili, servono solo per arrivare in fretta all'88" è un'altra mirabilia, fa quasi credere che grindare cartellini al 60 e all'88 sia ugualmente facile e richieda lo stesso tempo.

 

Ma i VC ci sono almeno da 3 anni e la crescita del personaggio non la trovo differente da quella dell'anno scorso. Io giocando poco o niente, son ogià a livello 70. I VC costosi a livelli alti non sono una novità... come negli rpg, più livelli e più ti senrvono punti xp... e anche qui nessuna novità rispetto alla osannata versione 2k17. Non contesto che non ti possa piacere il metodo, contesto il fatto che... è così da tempo ormai.

Modificata da kidfabio, 25 September 2017 - 03:38 PM.

[Cap]

Parlo solo per me stesso ovviamente, ma non osanno un 2k dal, appunto, 2014. 

 

La salita è oggettivamente più lenta comunque, non fosse altro che per il mancato moltiplicatore del livello di difficoltà.

[fotello]

Parlo solo per me stesso ovviamente, ma non osanno un 2k dal, appunto, 2014. 

 

La salita è oggettivamente più lenta comunque, non fosse altro che per il mancato moltiplicatore del livello di difficoltà.

Sai che io mi sto approcciando a conoscere il basket, ma secondo te cosa manca a sto Nba2k2018? 

Vorrei capire il punto di vista di qualcuno che mastica basket Nba da tanto......

[Cap]

Non molto in realtà. E' oggettivamente un ottimo gioco di basket nel complesso. La difesa sulla palla è sempre un po' troppo punitiva ma ci sta, è difficile ottimizzare il tutto.

 

Se devo trovare un difetto dal punto di vista del basket per sè c'è la questione dei layups che se non sei completamente smarcato non entrano nemmeno se stai entrando con LeBron, o il fatto che i tiri da sotto effettuati da un 7' abbiano percentuali bassissime se c'è un Isaiah Thomas nelle vicinanze. Nulla che non si possa risolvere con una patch minore, ma per qualche motivo è un difetto che noto da almeno due anni e non mi pare ci sia la volontà di cambiarlo.

 

Il "contorno" è un altro paio di maniche. Dall'annosa questione dei VC alla storiella patetica che ogni anno ci propinano nella modalità carriera, dal quartiere che come detto da qualcuno ha la vitalità di una mappa di Resident Evil ai tempi di caricamento allucinanti ogni volta che devi cambiare location (che, non dimentichiamolo, non sono altro che ciò che fino a 2 anni fa erano le voci istantanee di un menu) per finire con la irritantissima questione delle cutscenes non skippabili, roba che per giocare 10 minuti di partita mi ritrovo regolarmente a guardarne 20 di cutscenes imbarazzanti.

[Foxtrone]

 
E cosa c'entrerebbe, di grazia? Il fatto che io trovi i VC un'abiezione e che pregiudichino la mia esperienza online (e anche quella offline considerando che se non sono connesso 24/7 non posso guadagnarne) non implicano che, in quanto amante del basket e in quanto 2k unico "degno" rappresentante dello stesso, mi diverta a giocare in modalità franchigia. Quindi? Il fatto che io lo giochi fa sì che non possa lamentarmi dei lati che ritengo negativi?
 
Comunque no, non gioco nessuno di questi titoli. Perché non m'interessano questi sport più che altro. Se m'interessassero il discorso sarebbe ovviamente diverso.
 
 
@fotello: non mi riferivo certo a te, ognuno è libero di apprezzarlo o detestarlo per quel che mi riguarda. Quelli che mi danno fastidio sono quelli che per difenderlo tacciano di "idiozia" le opinioni degli insoddisfatti.
 
@kidfabio: le microtransazioni ci sono, se non ricordo male, dal 2014. Quel che è cambiato è il peso delle microtransizioni stesse, se prima c'era un senso di progressione derivato dal fatto di poter migliorare, seppur leggermente, il tuo giocatore dopo ogni vittoria ora è diventato inaccettabile, per quanto mi riguarda, per diversi motivi:
 
1) andando avanti i punti diventano incredibilmente costosi. A un certo punto per aumentare di un solo punto il tiro da 3 ti serve vincere una cosa tipo 5 partite.
2) hanno tolto l'incentivo a giocare a livelli di difficoltà elevati. Prima giocando ad Hall of Fame i punti guadagnati erano raddoppiati rispetto al normale, ora no. Non raccontatemi che "se sei forte non shoppi", questo poteva avere senso fino all'anno scorso, quando uno forte poteva crescere al doppio della velocità di uno scarso. L'incentivo a spendere (o coercizione, come l'ha giustamente definita mi pare WhiteBunny in un altro topic) è evidente.
3) non c'è incentivo nemmeno a giocare bene. Se faccio 2 punti e 3 rimbalzi in 7 minuti guadagno 700 VC, se metto quarti da 12 minuti e chiudo con  30-30 in 40 minuti di gioco ne guadagno 1000. Non ha senso.
4) la storia del "per grindare i cartellini i VC sono inutili, servono solo per arrivare in fretta all'88" è un'altra mirabilia, fa quasi credere che grindare cartellini al 60 e all'88 sia ugualmente facile e richieda lo stesso tempo.

La tua esperienza online non é rovinata se giochi gli 1vs1 ... o anche le alleanze online.

Myteam o Road to 99 sono modalitá in cui shoppare velocizza... Punto.

Nessuno ti vieta di giocare la carriera offline con partite da 12min o 5 min a seconda delle esigenze  per grindare quello che ti pare e poi buttarti nella mischia online quando sei pronto. Ma ci vuole tempo.

Esattamente quello che accadeva lo scorso anno. Ora che finalmente hanno unificato tutto,  c'e' sempre chi si lamenta ...!?!

 

Siamo liberi finalmente di NON fare la carriera e di giocare alla modalità online  che più ci piace dal D1... ovvero parco , Pro-AM o myTeam ... e non va bene!?!

 

Era meglio com'era lo scorso anno....!?!?

 

 

Ovvero che si shoppava comunque ma i cartellini si dovevano fare solo in carriera... con gente che per le prime settimane neppure toccava l'online... poi entrava di botto con un 92/95 e faceva stragi nel parco !?!?

 

Non esiste alcun gioco al mondo che garantisca ARMI PARI per tutti... fosse solo per il tempo che ci si può dedicare al gioco.

 

C'è gente che gioca 16 ore al giorno.... cosa vuoi shoppare!?!?   Son gente che sarà sempre superiore a te, per un'esperienza di gioco infinitamente superiore....

 

Ora se hai voglia di giocare subito online e non hai tempo puoi shoppare... Con la postilla che un 88 shoppato vale molto meno di un 80/82 tirato su con i cartellini....

 

E' una scelta non una limitazione.

 

Eppure conosco diversi utenti, che senza spendere 1 euro oltre al gioco base sono già oggi al livello 88 ed hanno già finito due o tre stagioni di carriera...Hanno cartellini attivati e umiliano diversi shoppatori che hanno tutti gli attributi ma pochi cartellini (in quanto hanno molte meno ore di gioco) ....

 

Cosa facciamo!?! Vietiamo di giocare oltre un tot di ore al giorno, perchè c'è chi rimane indietro!?!

 

 

nello specifico:

1) andando avanti i punti diventano incredibilmente costosi. A un certo punto per aumentare di un solo punto il tiro da 3 ti serve vincere una cosa tipo 5 partite.

Era la stessa medesima cosa anche lo scorso anno: Ti ricordo che per avere una progressione dei "mattoncini" da mettere nella build, oltre alle 4/5 partite di carriera dovevi, tra una partita e l'latra, fare sessioni noiosissime in palestra per avere statistiche migliori, per sbloccare gli slot ed avere attributi come mani+, Gioco duro, resistenza+ ... cose che hanno finalmente tolto.

Non c'è paragone, quest'anno il sistema di crescita è anni luce migliore... siamo seri.

 

2) hanno tolto l'incentivo a giocare a livelli di difficoltà elevati. Prima giocando ad Hall of Fame i punti guadagnati erano raddoppiati rispetto al normale, ora no. Non raccontatemi che "se sei forte non shoppi", questo poteva avere senso fino all'anno scorso, quando uno forte poteva crescere al doppio della velocità di uno scarso. L'incentivo a spendere (o coercizione, come l'ha giustamente definita mi pare WhiteBunny in un altro topic) è evidente.

Hanno proprio tolto l'incentivo a giocare contro la CPU, cosa che in molti non valutano a dovere...

Lo scorso anno era una tortura, per chi non amava fare partite contro la CPU... ora siamo liberi tutti.... e vi lamentate. Giocare una partita di Pro-AM e finire con una valutazione superiore alla B+ ... che si vinca o si perda da moltissimi punti esperienza per riempire la barra di sblocco livello, molti di più che una partita di carriera contro la CPU... Cosa infinitamente più appagante che la solita carriera con i vari glich per alcuni cartellini ... bisogna essere intelletualmente onesti e dire che non c'è paragone.

Oggi giochi in 5vs5 con utenti umani, bravi o meno bravi, e TUTTI crescono in base alle prestazioni.  Va anche detto che l'aspetto prettamente tattico è molto più valorizzato con voti ottimi anche per il solo fato di aver fatto spaziature perfette odi aver fatto girare bene la palla, o di aver evitato di perdere l'uomo in marcatura...

 

3) non c'è incentivo nemmeno a giocare bene. Se faccio 2 punti e 3 rimbalzi in 7 minuti guadagno 700 VC, se metto quarti da 12 minuti e chiudo con  30-30 in 40 minuti di gioco ne guadagno 1000. Non ha senso.

Ha senso perchè se giochi in pro-am una partita 5vs5 in 40 min prendi 1000VC e  molti di più se arrivi ad A+ .

Non ha senso per chi valuta questo gioco dal punto di vista utente vs CPU... ed è davvero triste che ci sia chi si lamenta per una innovazione che si aspettava da almeno 3 edizioni.

Chi gioca solo partite contro la CPU neppure si accorge dei benefici che si hanno giocando partite online: ed attenzione, cì può stare, se si è deciso di prendere il gioco per l'off-line (il gioco è comunque valido). Ma dire che non ci sono incentivi a giocare bene mi sembra ridicolo... Giocate bene online: i premi sono evidenti. Oppure giocate offline e non avrete necessità di comparazione ed il personaggio crescerà quando crescerà...

 

4) la storia del "per grindare i cartellini i VC sono inutili, servono solo per arrivare in fretta all'88" è un'altra mirabilia, fa quasi credere che grindare cartellini al 60 e all'88 sia ugualmente facile e richieda lo stesso tempo.

Segnalo che i cartellini quest'anno crescono anche per i tiri tentati o per le giocate tentate... poco, ma crescono anche in quel caso. Inoltre, come evidenzia il nuovo feedback del tiro, vi è molta più enfasi sul concetto di buon tiro (che entri o meno) o sul tiro aperto o parzialmente contrastato... Un buon tiro vine sempre premiato con buona valutazione (e quindi con VC a fine gara) sia che entri o meno... per cui giocare bene e saper giocare conta eccome....

Vi do una notizia: un Lv 66 (magari un cecchino che ha messo solo 7/8 tacche nel tiro da tre) se tira smarcato la mette anche con una percentuale del 50%... cosa che lo scorso anno era impensabile.

Modificata da Foxtrone, 25 September 2017 - 05:43 PM.

[Foxtrone]

doppio scusate.

Modificata da Foxtrone, 25 September 2017 - 05:12 PM.

[WhiteBunny]

Non molto in realtà. E' oggettivamente un ottimo gioco di basket nel complesso. La difesa sulla palla è sempre un po' troppo punitiva ma ci sta, è difficile ottimizzare il tutto.

 

Se devo trovare un difetto dal punto di vista del basket per sè c'è la questione dei layups che se non sei completamente smarcato non entrano nemmeno se stai entrando con LeBron, o il fatto che i tiri da sotto effettuati da un 7' abbiano percentuali bassissime se c'è un Isaiah Thomas nelle vicinanze. Nulla che non si possa risolvere con una patch minore, ma per qualche motivo è un difetto che noto da almeno due anni e non mi pare ci sia la volontà di cambiarlo.

 

Il "contorno" è un altro paio di maniche. Dall'annosa questione dei VC alla storiella patetica che ogni anno ci propinano nella modalità carriera, dal quartiere che come detto da qualcuno ha la vitalità di una mappa di Resident Evil ai tempi di caricamento allucinanti ogni volta che devi cambiare location (che, non dimentichiamolo, non sono altro che ciò che fino a 2 anni fa erano le voci istantanee di un menu) per finire con la irritantissima questione delle cutscenes non skippabili, roba che per giocare 10 minuti di partita mi ritrovo regolarmente a guardarne 20 di cutscenes imbarazzanti.

 

Ma è chiaro. Ti rendo la progressione talmente letargica che alla fine pur di scansare il girone dantesco di uno script che fa rimpiangere la storia di Freq scritta da quel vecchio rimbambito di Spike Lee preferisci svuotare il conto in banca.

 

https://streamable.com/c6jex

 

 

Resta difficile capire il muro di gomma alzato dalla fascia d'utenza che a prescindere deve difendere il proprio investimento emotivo. La situazione degli sportivi è allarmante, sono tutti letteralmente appestati da microtransazioni e dinamiche prese di peso dai prodotti free-to-play e i mobile games. Qualcuno un paio di reply più sopra citava MLB The Show, un gioco che si è sempre contraddistinto per la sua cifra simulativa. Nell'anno in cui i San Diego Studios hanno fatto un all-in sulla modalità Diamond Dinasty ( equivalente di Fifa Ultimate Team ), The Show ha compiuto un clamoroso balzo indietro proprio in quelli che erano i suoi punti di forza: realismo e simulazione. E ve lo dice un grande estimatore della serie. Purtroppo è un ragionamento che puoi estendere a tutta l'industria dei videogiochi, infilano loot-boxes ovunque, caramelle da scartare, sfruttando la tipica compulsione del subumano medio che brucia la pensione del nonno davanti a una slot-machine. Protestare può solo portare benefici lato utente, senza nessun tipo di controindicazione. Magari in NBA2K19 non saremo costretti a comprare dieci volte lo stesso taglio di capelli. E' una fortuna che le comunity stiano alzando la voce e paradossalmente dobbiamo ringraziare 2K per aver fissato un nuovo standard verso il basso. Perché davanti all'evidenza puoi solo impugnare il forcone e pregare che gli store digitali non comincino a vendere punti dignità.

[Foxtrone]

 

Ma è chiaro. Ti rendo la progressione talmente letargica che alla fine pur di scansare il girone dantesco di uno script che fa rimpiangere la storia di Freq scritta da quel vecchio rimbambito di Spike Lee preferisci svuotare il conto in banca.

 

https://streamable.com/c6jex

 

 

Resta difficile capire il muro di gomma alzato dalla fascia d'utenza che a prescindere deve difendere il proprio investimento emotivo. La situazione degli sportivi è allarmante, sono tutti letteralmente appestati da microtransazioni e dinamiche prese di peso dai prodotti free-to-play e i mobile games. Qualcuno un paio di reply più sopra citava MLB The Show, un gioco che si è sempre contraddistinto per la sua cifra simulativa. Nell'anno in cui i San Diego Studios hanno fatto un all-in sulla modalità Diamond Dinasty ( equivalente di Fifa Ultimate Team ), The Show ha compiuto un clamoroso balzo indietro proprio in quelli che erano i suoi punti di forza: realismo e simulazione. E ve lo dice un grande estimatore della serie. Purtroppo è un ragionamento che puoi estendere a tutta l'industria dei videogiochi, infilano loot-boxes ovunque, caramelle da scartare, sfruttando la tipica compulsione del subumano medio che brucia la pensione del nonno davanti a una slot-machine. Protestare può solo portare benefici lato utente, senza nessun tipo di controindicazione. Magari in NBA2K19 non saremo costretti a comprare dieci volte lo stesso taglio di capelli. E' una fortuna che le comunity stiano alzando la voce e paradossalmente dobbiamo ringraziare 2K per aver fissato un nuovo standard verso il basso. Perché davanti all'evidenza puoi solo impugnare il forcone e pregare che gli store digitali non comincino a vendere punti dignità.

Onestamente io protestavo lo scorso anno... dove per creare il personaggio per giocare online con i miei amici, ero costretto a sorbirmi una carriera ed una modalità storia offline contro la CPU  che non erano di mio interesse...