#62
Inviato 21 June 2017 - 08:14 AM
scrivo una mia idea/provocazione
sareste disposti ad essere più permissivi con il dare la cittadinanza ai stranieri, se però fosse anche revocabile in un secondo momento?
sarebbe di fatto una cittadinanza di serie B, e quindi contraria al principio stesso di cittadinanza, ovvero renderti pari in mezzo ai pari.
Ci sono 12 persone da bannare
ci pensi tu?
#63
Inviato 21 June 2017 - 08:22 AM
La cittadinanza italiana comunque la si può perdere, per esempio:
1. il cittadino italiano che si arruoli volontariamente nell’esercito di uno Stato straniero o accetti un incarico pubblico presso uno Stato estero nonostante gli venga espressamente vietato dal Governo italiano (art. 12, comma 1 legge n. 91/92);
2. il cittadino italiano che, durante lo stato di guerra con uno Stato estero, abbia prestato servizio militare o svolto un incarico pubblico o abbia acquistato la cittadinanza di quello Stato (art. 12, comma 2 legge n. 91/92).
http://www.esteri.it...ttadinanza.html
#64
Inviato 21 June 2017 - 08:24 AM
scrivo una mia idea/provocazione
sareste disposti ad essere più permissivi con il dare la cittadinanza ai stranieri, se però fosse anche revocabile in un secondo momento?
esempio...mettiamo che mohamed voglia diventare cittadino italiano, fa le procedure sembra idoneo, gliela si da e tutti contenti
poi dopo si scopre che è affiliato con l'isis (caso estremo ma con i fatti quotidiani di adesso il più sentito da molti), lo si arresta...e allora oltre ovviamente che processarlo gli si revoca la cittadinanza.
questo è un caso estremo, ma si potrebbe studiare una serie di casi per "snazionalizzare" i stranieri
Non e' più semplice fare una specie di Green Card a questo punto? Che e' appunto vista come un privilegio, e in caso di bisogno può essere revocata.
#65
Inviato 21 June 2017 - 08:41 AM
Non e' più semplice fare una specie di Green Card a questo punto? Che e' appunto vista come un privilegio, e in caso di bisogno può essere revocata.
Qui si sta parlando di ottenimento della cittadinanza italiana, non di visti permanenti che, in ogni caso, sono già previsti dal nostro ordinamento.
#68
Inviato 21 June 2017 - 09:24 AM
La cittadinanza italiana comunque la si può perdere, per esempio:
1. il cittadino italiano che si arruoli volontariamente nell’esercito di uno Stato straniero o accetti un incarico pubblico presso uno Stato estero nonostante gli venga espressamente vietato dal Governo italiano (art. 12, comma 1 legge n. 91/92);
2. il cittadino italiano che, durante lo stato di guerra con uno Stato estero, abbia prestato servizio militare o svolto un incarico pubblico o abbia acquistato la cittadinanza di quello Stato (art. 12, comma 2 legge n. 91/92).
quindi occorrerebbe estendere la casistica ai reati collegati al terrorismo
#69
Inviato 21 June 2017 - 10:15 AM
Teoricamente sì, ma è comunque un discorso giuridicamente complesso da affrontare.
In Francia attualmente è così:
Il codice civile prevede anche la decadenza della cittadinanza in caso di condanna per reati di particolare gravità, come ad esempio terrorismo o attentato agli interessi fondamentali della nazione. Il provvedimento di decadenza è adottato con decreto previo parere del Consiglio di Stato, ma non deve causare casi di apolidia (art. 25 c.c.).
https://www.senato.i...zione11-h2_h225
Attenzione a quel "non deve causare casi di apolidia", che si evita automaticamente nei casi in cui vi sia doppia-cittadinanza.
Noi però non contempliamo questa problematica nei casi che ho riportato sopra.
#70
Inviato 21 June 2017 - 12:11 PM
Quando in realtà questa legge serve a dare la cittadinanza italiana a persone che sono GIÀ italiane a tutti gli effetti, e che per colpa di un pezzo di carta gli vengono vietate tutta una serie di cose.
Essere contro questa legge è semplicemente razzismo di bassa lega (nord)
Non ci sono altre motivazioni
#71
Inviato 21 June 2017 - 02:10 PM
La cittadinanza italiana comunque la si può perdere, per esempio:
1. il cittadino italiano che si arruoli volontariamente nell’esercito di uno Stato straniero o accetti un incarico pubblico presso uno Stato estero nonostante gli venga espressamente vietato dal Governo italiano (art. 12, comma 1 legge n. 91/92);
2. il cittadino italiano che, durante lo stato di guerra con uno Stato estero, abbia prestato servizio militare o svolto un incarico pubblico o abbia acquistato la cittadinanza di quello Stato (art. 12, comma 2 legge n. 91/92).
In entrambi i casi è sempre qualcosa di volontario - una rinuncia ai doveri di fedeltà alla Repubblica
#73
Inviato 21 June 2017 - 04:58 PM
Come la si potrebbe perdere con un atto involontario?
Non è che ti arruoli involontariamente per un Paese in guerra con l'Italia, per esempio.
Mmm, forse mi sono avventurato troppo oltre
Volevo semplicemente dire che tra quelle ipotesi e il "rimedio" di dade90 ci sarebbe una grossa differenza - una manifestazione di volontà da un lato (implicita o espressa) e un procedimento penale
#74
Inviato 21 June 2017 - 05:03 PM
Mmm, forse mi sono avventurato troppo oltre
Volevo semplicemente dire che tra quelle ipotesi e il "rimedio" di dade90 ci sarebbe una grossa differenza - una manifestazione di volontà da un lato (implicita o espressa) e un procedimento penale
Ah, ok, avevo frainteso
#75
Inviato 25 June 2017 - 11:03 AM
Il bello è che ci sono persone (a quanto pare anche in questa discussione) che credono che questa legge sia rivolta all'immigrato clandestino che inizia a figliare a manetta 5minuti dopo che ha toccato il suolo italico.
Quando in realtà questa legge serve a dare la cittadinanza italiana a persone che sono GIÀ italiane a tutti gli effetti, e che per colpa di un pezzo di carta gli vengono vietate tutta una serie di cose.
Essere contro questa legge è semplicemente razzismo di bassa lega (nord)
Non ci sono altre motivazioni
Con la situazione economica attuale dove non ci sono soldi neanche per i pensionati, ti sembra il caso di dare la cittadinanza a milioni di persone che comincieranno ad invocare diritti e sussidi a non finire senza aver mai contribuito ?
per non parlare dell'effetto calamita che avrebbe su tutti i disperati dell'africa.
Siamo la porta dell'europa per l'africa, é da folli proporre una legge del genere qui da noi, o meglio, da complici criminali.
Ma tanto sappiano tutti che dietro a tutto questo i diritti civili e umani non interessano a nessuno, l'importante é abbassare al minimo il costo della manodopera per non restare tagliati fuori dal mercato mondiale. Ma certo, questo certo non puoi sbandierarlo ai comizi politici.
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