Questa discussione ha avuto 108 risposte

[esistgut]

Penso sia per lo più un fenomeno culturale, infatti ho votato "NON CAMBIERÀ NULLA: CHI NON È DISPOSTO A SPENDERE IN VIDEOGIOCHI NON CAMBIERÀ IDEA".

Però lasciatemi dire che 60-70€ sono troppi per un gioco, specialmente se non mi stai dando nemmeno la copia fisica. Su Steam ho 72 giochi di cui l'unico day-one/preordinato a 29€ è Street Fighter V. Tutto il resto preso a prezzi infimi. Così sinceramente è ancora sensato. Se avessi fatto lo stesso preordine su PS4 lo avrei pagato QUARANTA EURO di più, non vi sembra un po' esagerato? Sarei curioso di sapere quanti di quei 70€ vanno alla Capcom e quanti alla Sony.

Su console secondo me si sta consumando uno spettacolo pietoso: a parte la differenza mostruosa di prezzo col PC... stanno vendendo a 40€ e più dei titoli rimasterizzati. Cioè più o meno l'equivalente di quello che fanno le versioni su PC quando sposti i dettagli da medio/bassi ad alti.

Secondo me un po' di sana pirateria in questo contesto potrebbe essere vista come concorrenza su un mercato che assomiglia sempre più ad un monopolio.

[genesx]

ok su drm sono d'accordo ma con l'always on line perche danneggia l'utente? in fondo se nel 2016 non hai una connessione internet non dovresti nemmeno avere anche altre cose no?

Se la mia linea ha problemi, oppure ho portato il mio pc nella baita in montagna dove non mi prende il telefono e non ho l'ADSL, voglio avere la possibilità di giocare con i titoli che ho pagato. Un esempio meno estremo? Dopo il lancio di Assassin's Creed 2 riuscire a giocare con i server che andavano a donnine di buoni costumi era un'impresa, quando uscì la crack ci fu un'ovazione popolare.
L'always online ha senso quando parli di un gioco che GIOCHI online (crackare Guild Wars 2 o Destiny non avrebbe alcun senso perché devi connetterti ai server per giocare), qui parlo di giochi single player (o con un multiplayer limitato) che richiedono comunque di essere sempre in linea per giocare, e che in caso di situazioni particolari O malfunzionamento della rete O dei server di gioco ti lascerebbe a piedi.

[Gidantribal]

È un problema vecchio (quasi) come le console e i PC... Io penso che Steam e compagnia bella ormai abbiano reso la necessità di piratare pressoché nulla, chi pirata ancora oggi su PC penso lo faccia più che altro come sfida personale alle protezioni e tanti altri aspettano solo la pappa pronta.

Sul fronte console invece è ancora più sconveniente, modificare la console comporta oltre all'annullamento della garanzia anche al Ban dal live e psn eppoi.... Faccio prima a trovare un titolo del 2015 a 20-30 euro che a scaricare decine di gigabyte nella speranza che poi funzionino veramente.

[esistgut]

I videogiochi son sempre costati molto, siccome sono un lusso e il medico non te li prescrive.

 

Questo discorso non mi piace neanche un po': neanche i libri te li prescrive il medico. Neanche di baciare una ragazza te lo prescrive il medico. Non siamo bestie con soli bisogni primari. Siamo persone con diritti inalienabili e l'accesso a cultura ed arte (cosa che sono i videogiochi) è uno di questi diritti.

[axydraul]

i prezzi ragazzi sono un falso problema, è l'unico bene in commercio che non subisce ritocchi da quasi 20 anni.

ai tempi della PS1 c'erano giochi da 140.000 lire, ovvero 70 euro. ovvero più di quanto costino adesso anche senza considerare l'inflazione

in quei tempi pagavi 20 milioni una Golf (ora ne costa quasi 50) e 1500 lire la benzina (siamo arrivato pure a due euro un anno fa, 4.000 lire al litro)

penso che di più dal fronte prezzi non si possa pretendere. tutto aumenta tranne questo settore. se tutti i settori fossero rimasti stabili come i VG i soldi per comprarli li avremmo eccome...

[DeJust]

Da una parte, chi gioca pirata lo farà sempre, dall'altra i prezzi dovrebbe essere più modesti.
Il problema però è più grande, perché bisognerebbe bilanciare tutto il sistema.
Dietro ci sono persone che lavorano e vanno retribuite, per farla in breve.
Bisognerebbe bilanciare l'intera società, il che porterebbe la discussione sul piano politico, e di conseguenza a dire:" la pirateria non morirà mai"...

[Miraclebreez]

In Italia l'inflazione è troppo alta.
Se scendesse l'inflazione gli italiani spenderebbero di più e di conseguenza anche il mercato videoludico ne gioverebbe.
Purtroppo ci sarà sempre una piccola percentuale che si affiderà alla pirateria.

[Needle]

Cambia poco. È una questione di cultura.

Quando tutto diventerà only online con protezione drm allora cambierà qualcosa. Ma anche li si troveranno metodi per evitare di pagare, prima o poi

L'unico metodo per battere la pirateria è fare abbonamenti per giochi come succede per i telefoni. E non come quella fuffa di instant game collection

[TommyVercetti06]

Secondo me è una cosa Culturale,se una persona non vuole spendere in videogames sarà sempre così!

Quotissimo.
Un mio amico pirata da sempre, perché vuole solo comprare l'hardware, ma il software sia mai che lo debba pagare.
Che mentalità retrograda e da medioevo proprio.

[Ivanir92]

Si, una buona strategia è quella di Steam ed i suoi prezzi a volte davvero irrisori.

[kahard]

Se un solo gruppo decide di andare in pausa, niente cambierà.
Quando ci sarà carenza di offerta, la domanda dimostrerà le sue intenzioni decidendo di comprare qualcosa o semplicemente aspettando e dimostrando che è un ladro che niente vuole spendere e tutto vuole avere.
Prima si nascondevano dietro scuse quali "forse non mi gira", "magari non mi piace", ma alla fine buona parte di queste erano menzogne e adesso con i rimborsi non sono neanche più accettabili.
Certamente alcuni hanno le loro buone intenzioni, come scaricare attraverso i peer to peer a causa di restrizioni territoriali e censure determinati contenuti non disponibili nel loro mercato e questo dovrebbe essere un buon esempio di internet come luogo libero da ogni restrizione, non l'adolescente che lancia 50€uro dei genitori in un locale senza battere ciglio ma rifiuta di pagare un bene creato da altri.
I prezzi non sono importanti perché si acquista anche in base alla qualità di questo bene e se risulta abbastanza alta siamo disposti a spendere anche tanto; chi però non comprende il software come un bene di valore non lo pagherà mai.
Trovai interessante l'idea di Microsoft nel quale la console si connetteva per convalidare la console ogni giorno e permettere l'uso dei giochi, poiché tutti hanno a disposizione almeno un telefono con internet e la possibilità di condividere tale collegamento anche ai dispositivi wifi, ma la rete si è rivelata la solita conservatrice che vanta tanti occhi tutti rivolti in una sola direzione.
Il futuro è rendere i videogiochi dei servizi e tagliare le libertà sui software, tutto questo per lo stesso motivo per cui non si può lasciare il bancone di un negozio incustodito per due minuti: se ci metti i soldi nel mezzo, delle persone non ti puoi fidare.

[Luminus]

Quotissimo.
Un mio amico pirata da sempre, perché vuole solo comprare l'hardware, ma il software sia mai che lo debba pagare.
Che mentalità retrograda e da medioevo proprio.

purtroppo vero..

 

Cambia poco. È una questione di cultura.

Quando tutto diventerà only online con protezione drm allora cambierà qualcosa. Ma anche li si troveranno metodi per evitare di pagare, prima o poi

L'unico metodo per battere la pirateria è fare abbonamenti per giochi come succede per i telefoni. E non come quella fuffa di instant game collection

pero quell abbonamento è piu per giocare on line che per i giochi dai...

 

i prezzi ragazzi sono un falso problema, è l'unico bene in commercio che non subisce ritocchi da quasi 20 anni.

ai tempi della PS1 c'erano giochi da 140.000 lire, ovvero 70 euro. ovvero più di quanto costino adesso anche senza considerare l'inflazione

in quei tempi pagavi 20 milioni una Golf (ora ne costa quasi 50) e 1500 lire la benzina (siamo arrivato pure a due euro un anno fa, 4.000 lire al litro)

penso che di più dal fronte prezzi non si possa pretendere. tutto aumenta tranne questo settore. se tutti i settori fossero rimasti stabili come i VG i soldi per comprarli li avremmo eccome...

vero, pero io ci metto di mezzo anche una cosa come l'ignoranza comune, nel senso, molta gente non si informa nemmeno su come risparmiare. preferisce andare da gs dare dentro due polmoni e avere 1€ di sconto, per poi lamentarsi e inneggiare alla pirateria...

 

seconda cosa, un altro problema sono i giochi digitali che costano come il retail e tutto a causa del monopolio di gs che rischia di biocottare chiunque vada in direzione opposta, se sullo store avessimo giochi e offerte come steam la cosa non dico che cambierebbe TUTTI ma buona parte dell'utenza piano piano capirebbe che la terra non è piatta

[Jdesade]

Aldilà della tipologia di pirateria (videogiochi, musica, film ecc) la ricetta per me è la seguente:
- Creare roba bella,
- di facile accesso / acquisto a tutti,
- Rilascio in contemporanea su tutto il pianeta (ad esempio sperano che io non pirati un film che negli Stati Uniti esce a giugno e in Italia arriva a natale?),
- che possa essere accessibile da qualsiasi dispositivo
- Prezzo giusto.