Esistono altre cose oltre ai videogiochi nella vita.
Secondo me non è poi così assurdo che una ragazzina che quando è uscito il nes non era ancora nata, non riconosca la suddetta console.
Non ho visto il video e non mi interessa, ma mi intrometto sulla diatriba: giochi recenti = migliori perchè sono come i vecchi ma lavorati con tecnologie più avanzate...
La cosa è falsissima, perchè è vero che lo sviluppo tecnologico ci ha portato ad avere giochi visivamente e fisicamente più realistici e articolati, ma anche a un aumento di costi che ha portato inevitabilmente alla necessità di rendere i vg molto più accessibili, variando il proprio concetto e influendo in generale sulla cultura dei giovani, cambiando l'identità del classico videogiocatore.
Mi spiego meglio: sappiamo tutti che la difficoltà generale è stata ridotta fino all'osso negli anni. I giocatori odierni diranno che ora è ben bilanciata. Io che sono abituato (e che faccio tutt'ora retrogaming) a certi livelli, fatico ad apprezzare molti dei titoli più recenti, trovandoli blandi e privi di emozioni.
Un altro punto caro a tutti è la spettacolarità: oggi i videogiochi hanno molte più scene di intermezzo rispetto a quelle giocate, a volte le azioni stesse dei personaggi sono modi per avviare filmati automatici. Ad esempio, premendo il tasto per combattere su Batman Arkham City mi pare, il protagonista comincia a menare tutti i nemici intorno in diversi modi, tra calci pugni prese ecc. scelta dettata dal fatto che i giocatori di oggi sono molto più pigri e più in ricerca di un Video che di un Gioco al momento dell'acquisto del prodotto.
E le azioni possibili? Un tempo erano molte meno, i joypad avevano meno tasti, ma almeno tutti servivano! Ho giocato ultimamente a Megaman X, e per prendere certi oggetti ho dovuto fare cose assurde tipo dashare a mezz'aria sganciandomi dal muro, e cambiare direzione a metà salto per atterrare su una lastra di ghiaccio da me caricata e sparata... assurde oggi, mi darebbero del lamer! E invece era l'unico modo per fare quel pezzo. Un tempo l'utente doveva scervellarsi e capire come utilizzare le proprie azioni disponibili. Oggi, a parte che è tutto guidato, ma c'è un bilanciamento tra azioni disponibili e utili che fa ridere e mi fa chiedere se questi sviluppatori di vg abbiano mai giocato a un vg! A che mi serve fare la spaccata tra 2 muri su Spliter Cell 2 se tale situazione si presenta in sole 3 occasioni in tutto il gioco e in nessuna conviene farlo? Giusto perchè mi piace tirare in causa Ubizozz Ridondante!
Per non parlare poi delle azioni attivabili tramite combinazioni di tasti. Conosco gente che videogioca tutto il giorno e fatica a compiere la sequenza dell'hadoken (il dragon punch poi, non ne parliamo ).
Prima era parte del divertimento del giocatore, l'imparare a giocare il proprio gioco. Oggi escono giochi PEGI18 che riuscirebbe a finire mia figlia di 2 anni. E a me giocatore over18 dispiace che chi li crea consideri i propri consumatori dei menomati mentali.
E il fatto che oggi i videogiochi vengono sviluppati in base agli utenti e non viceversa? Ricordo i commenti su Resident Evil: tank controls, visuale scomoda, personaggio lento, munizioni e save limitati... per molti il gioco andava migliorato in quei punti, per altri erano proprio quei punti a rendere il gioco una pietra miliare del genere. Oggi vi giocate RE6 e riempite di insulti Capcom lo stesso
Prima gli utenti erano molto più bravi ad adattarsi al gioco e cercare ciò che l'autore voleva esprimere col proprio prodotto. Oggi gli sviluppatori fanno indagini di mercato per capire che tipo di gioco lanciare. Questo è un altro motivo per cui i giochi odierni mi suonano spesso piuttosto banali.
Cioè, i motivi per cui si possono ritenere i giochi retrò mediamente migliori di quelli odierni non si fanno di certo mancare!
Modificata da vval, 11 September 2014 - 11:43 AM.
Sono tutti ragazzi di 18-19 anni.. Non capisco come sia possibile non conoscere l'esistenza del NES..
Io ne ho poco più, 21 e sono cresciuto con questa console. Tutti i miei parenti l'avevano (gente di 30 anni circa).
Ci giocavo già dall'età di 6-8 anni, contemporaneamente a ps1.
Ma poi i mercatini dell'usato ne erano strapieni..
Davvero strana questa ignoranza mostrata nel video. Secondo me è fatta apposta
ripeto... si sottovaluta molto il campione preso per questo video. Se sei una ragazzo di oggi e giochi occasionalmente con le odierne console è ovvio che tu non sappia nulla di cosa fossero questi aggeggi. Se sei un appassionato è ovvio che naturalmente ti appassioni alla storia del medium che stai utilizzando e ne approfondisci il passato.
sinceramente non concordo.
Alla fine hanno i loro giochi fatti per la loro generazione, quindi metterli lì a giocare con 4 pixel in croce sarebbe come una punizione corporale.
chi vuole giocare oggi alle glorie del passato è per un effetto nostalgico appunto (l'effetto "girella"), ma se con quelle glorie non ci sei cresciuto che senso ha? Ci son tanti giochi recenti più che validi...
Come avreste vissuto con un padre che vi faceva giocare con il cerchio ed il bastone
mentre gli amici giocavano col nes/amiga/in sala giochi?
A dir poco dei reietti
"Pino vieni in sala giochi?"
"no papà vuole che andiamo a far rotolare un cerchio di legno giu per una discesa perchè lui si divertiva con quello quando era piccolo..."
Allo stesso modo
"Pino stai giocando a The last of us?"
"no, papà mi sta facendo giocare a galaga..."
Geno.
Ti darei internet per questo post.
Davvero strana questa ignoranza mostrata nel video. Secondo me è fatta apposta
Eh! :goliath:
Se sei una ragazzo di oggi e giochi occasionalmente con le odierne console è ovvio che tu non sappia nulla di cosa fossero questi aggeggi.
Ok. Ma c'è un limite a tutto...
Domanda: è indicato da qualche parte quando è stato girato quel video?
Modificata da Hecks, 11 September 2014 - 02:34 PM.
Beh io sono proprio d'accordo con te.ripeto... si sottovaluta molto il campione preso per questo video. Se sei una ragazzo di oggi e giochi occasionalmente con le odierne console è ovvio che tu non sappia nulla di cosa fossero questi aggeggi. Se sei un appassionato è ovvio che naturalmente ti appassioni alla storia del medium che stai utilizzando e ne approfondisci il passato.
Ri-Ok, ma alcune reazioni sembrano tipo quelle di chi scopre per la prima volta il fossile di un dinosauro...
N.B. Ho scelto un'immagine a caso, in bianco e nero ("bianco e nero!" ), per rendere la reazione del tale che per la prima volta scoprì il fossile di un dinosauro... Non credo sia proprio quello della foto, eh... ( "non è quello il tale che scoprì per la prima volta il fossile di un dinosauro!" ) o forse sì... :goliath: ("potrebbe essere proprio il tale che scoprì per la prima volta il fossile di un dinosauro!" ).
Modificata da Hecks, 11 September 2014 - 03:29 PM.
Video carinissimo.
Le parti che mi hanno fatto più ridere.
La ragazza dai lineamenti asiatici che vede il pad e dice "ma dai, che è sto coso?" e che poi non sa dove infilare la cartuccia (lì mi son messo a ridere forte ).
https://www.youtube....bvE01Fk?t=2m35s
https://www.youtube....bvE01Fk?t=2m49s
Poi il tizio che dice che con il NES da mostrare agli amici diventi l'hipster più hipster che c'è.
https://www.youtube....bvE01Fk?t=8m21s
Certo che fa effetto per chi come me ha vissuto il Nes durante la sua epoca d'oro (ed era proseguita perfino dopo l'uscita dello Snes. Mi ricordo che su Bim Bum Bam era fisso il messaggio promozionale prima di trasmettere Il Mistero della Pietra Azzurra) e le campagne spot dilaganti di Jovanotti (la Nintendomania dilaga!) e di certi giochi come Star Wars (che costava un botto. 99 mila lire se non ricordo male, un record all'epoca).
Modificata da Darth Mike, 12 September 2014 - 02:54 PM.
Io honvisto altre puntate di "teens react to" e posso dirti che a me irritano le reazioni esagerate.Ma io non capisco che problema c'è se non riconoscono che console è... magari i genitori non erano appassionati di videogiochi ai loro tempi, e non hanno avuto modo di conosceli/provarli.. Non capisco tutto questo accanimento verso un oggetto che non appartiene per nulla alla loro generazione... Non si sta parlando di una ps1, si parla di qualcosa di BEN più datato...
Io ad esempio, che ho 23 anni, ho avuto modo di conoscere e provare il N64 solamente perchè mio fratello (di 35 anni) era molto appassionato di videogiochi durante la sua adolescenza... Non escludo poi che ci sarei venuta in contatto in altri mille modi (vista x caso su internet, video, qualcuno che ne parla ecc), ma nulla toglie che anche fosse stato così potrei anche non averla riconosciuta al primo impatto..
Modificata da mau_pec, 13 September 2014 - 03:30 AM.
ma infatti la tipologia umana presa a campione per il video mi sembra scelta in modo studiato per fare scalpore. Hanno preso i classici casualoni. Probabilmente con dei ragazzi della loro stessa età ma che non sono i classici videogiocatori della domenica, le reazioni sarebbero state molto più pacate, consapevoli e in definitiva meno divertenti
Ri-Ok, ma alcune reazioni sembrano tipo quelle di chi scopre per la prima volta il fossile di un dinosauro...
N.B. Ho scelto un'immagine a caso, in bianco e nero ("bianco e nero!" ), per rendere la reazione del tale che per la prima volta scoprì il fossile di un dinosauro... Non credo sia proprio quello della foto, eh... ( "non è quello il tale che scoprì per la prima volta il fossile di un dinosauro!" ) o forse sì... :goliath: ("potrebbe essere proprio il tale che scoprì per la prima volta il fossile di un dinosauro!" ).
si è lui
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