vabbè ma che si sorprende a fare
è la naturale evoluzione del mercato, i bambini di allora sono gli adulti di oggi,è impensabile che tutti cambino passione. Anzi, va dato merito alle case fumettistiche di aver capito l'andazzo, che il target si ampliava a fasce d'età prima d'ora manco prese in considerazione, ed aver agito di conseguenza
Tutto l'universo ultimate della marvel è palesemente indirizzato ad un pubblico giovane, mentre ci sono storie o graphic novel, o personaggi particolari, che strizzano l'occhio agli adulti.
Non capisco perchè lamentarsi di questo, quando, tral'altro, Moore è stato uno dei più grandi esempi nel panorama di fumetti per adulti. Stento a credere che un ragazzino di 15 anni riesca a capire tutte le sfaccettature di Watchmen.
E' anche vero che quello è un modo di utilizzare il medium fumettistico in maniera molto differente, ma penso sia, almeno per quanto mi riguarda, uno dei pochi e più effettivi metodi per avvicinare un adulto ai personaggi in calzamaglia.