si e no... gli stipendi dei grandi dirigenti sonoun problema: sono cresciuti a dismisura nei decenni... Obama stesso ha proclamato urbe et orbi la questione
anche perchè nel privato gli azionisti allaa fin fien sono parco buoi
eh?
Se stiamo qua a guardare tutte le cause ci sarebbe da parlare per anni, ma è tutto l'insieme ad aver generato questo.
Giusto per aggiungerne una, vogliamo parlare pure delle pensioni ? Io conosco più di qualcuno (che ha pure il coraggio di lamentarsi della situazione attuale) che è andato in pensione a...40 anni !! Quaranta ! Perfettamente in salute, semplicemente carabiniere e con lui tanti altri della sua combriccola di finanzieri, poliziotti & Co.
Con la qualità di vita che c'è oggi quello potrà campare pure fino ai 90/95 anni, 50/55 anni di pensione ad uno che non ha lavorato nemmeno 20 anni.
Io ora dovrei lavorare fino a quasi 70 per pagare la sua pensione, peccato che la mia se ci arrivero', non so chi me la pagherà.
Siamo un paese con un grandissimo valore culturale e storico e se vai nelle città più visitate non trovi uno che ti parli un po' di inglese, tedesco o francese in maniera decente. E' assurdo, ci sono paesi che lavorano, costruiscono ecc. per attirare la gente e noi che abbiamo tutto questo valore sul territorio, l'unica cosa che facciamo è star seduti e aspettiamo che la gente arrivi.
La situazione in Cina che molti stanno erigendo a modello da seguire, non è molto diversa da quella del nostro ed altri boom. Anche quella è una bolla che prima o poi scoppierà, ed essendo molto più grande farà molto più danno quando accadrà.
Crescono perchè hanno praticamente una tavolozza vuota su cui dipingere, peccato che pure loro si stiano facendo prendere la mano dalla mania di grandezza e di guadagno facile. Non costruiscono una società che migliora il benessere, punta tutto ad incrementare il pil (che in Italia ha un altro significato) ed il guadagno. Stanno distruggendo kilometri quadrati di paesaggio come nulla fosse, espandono le città buttando giù antichi quartieri e tutta la loro storia solo per costruirci grattacieli o parcheggi per le migliaia e migliaia di macchine che ogni minuto vengono immatricolate alla ricerca del "benessere". Calcestruzzo ovunque, zero verde e difatti hanno un enorme problema di inquinamento. Sono diventati come noi dei grandi bevitori di petrolio come se non vi fosse un domani e per soddisfare l'enorme richiesta di energia bruciano carbone giusto per aumentare un po' la carente Co2 nell'atmosfera.
Hanno importato il grande modello americano e lo hanno migliorato, peccato che non si possa dire che abbiano vinto.
Qua vedo molto qualunquismo. Bisognerebbe conoscere nello specifico le diverse tassazioni. Io piano piano sto iniziando a capire le differenze e le cause di certi prezzi e le diverse tassazioni. Ma ripeto : non tutti i prodotti from Uk sono economici. Anche sugli stessi giochi ci sono casi completamente opposti .
Modificata da sbaffo91, 28 July 2013 - 06:11 PM.
Se stiamo qua a guardare tutte le cause ci sarebbe da parlare per anni, ma è tutto l'insieme ad aver generato questo.
Giusto per aggiungerne una, vogliamo parlare pure delle pensioni ? Io conosco più di qualcuno (che ha pure il coraggio di lamentarsi della situazione attuale) che è andato in pensione a...40 anni !! Quaranta ! Perfettamente in salute, semplicemente carabiniere e con lui tanti altri della sua combriccola di finanzieri, poliziotti & Co.
Con la qualità di vita che c'è oggi quello potrà campare pure fino ai 90/95 anni, 50/55 anni di pensione ad uno che non ha lavorato nemmeno 20 anni.
Io ora dovrei lavorare fino a quasi 70 per pagare la sua pensione, peccato che la mia se ci arrivero', non so chi me la pagherà.
Siamo un paese con un grandissimo valore culturale e storico e se vai nelle città più visitate non trovi uno che ti parli un po' di inglese, tedesco o francese in maniera decente. E' assurdo, ci sono paesi che lavorano, costruiscono ecc. per attirare la gente e noi che abbiamo tutto questo valore sul territorio, l'unica cosa che facciamo è star seduti e aspettiamo che la gente arrivi.
La situazione in Cina che molti stanno erigendo a modello da seguire, non è molto diversa da quella del nostro ed altri boom. Anche quella è una bolla che prima o poi scoppierà, ed essendo molto più grande farà molto più danno quando accadrà.
Crescono perchè hanno praticamente una tavolozza vuota su cui dipingere, peccato che pure loro si stiano facendo prendere la mano dalla mania di grandezza e di guadagno facile. Non costruiscono una società che migliora il benessere, punta tutto ad incrementare il pil (che in Italia ha un altro significato) ed il guadagno. Stanno distruggendo kilometri quadrati di paesaggio come nulla fosse, espandono le città buttando giù antichi quartieri e tutta la loro storia solo per costruirci grattacieli o parcheggi per le migliaia e migliaia di macchine che ogni minuto vengono immatricolate alla ricerca del "benessere". Calcestruzzo ovunque, zero verde e difatti hanno un enorme problema di inquinamento. Sono diventati come noi dei grandi bevitori di petrolio come se non vi fosse un domani e per soddisfare l'enorme richiesta di energia bruciano carbone giusto per aumentare un po' la carente Co2 nell'atmosfera.
Hanno importato il grande modello americano e lo hanno migliorato, peccato che non si possa dire che abbiano vinto.
QUOTO IN PIENO ! L'unica cosa sulla quale non concordo è la questione ambientale : per fare il BOOM da sempre la storia insegna che bisogna industriallizzarsi al massimo ed è ovvio che questo accada ai danni di ambiente e qualità dell'aria.
Modificata da sbaffo91, 28 July 2013 - 06:15 PM.
Fosse solo questo, da una parte ci sono i nostri politici corrotti e che pensano solo ai caxxi propri, dall'altra c'è l'europa. QUESTA europa, che ti blocca su tutto.
Abbiamo il pareggio di bilancio nella COSTITUZIONE, (il paese dei balocchi) non so se ve ne rendete conto e il deficit dell'Italia non può superare il 3%, sarebbe meglio dire deficit dello stato. Senza deficit piu' alto, lo Stato non può fare investimenti e creare ricchezza nel paese.
Ergo è un cane che si morde la coda, saremo destinati a FALLIRE miseramente.
Qua vedo molto qualunquismo. Bisognerebbe conoscere nello specifico le diverse tassazioni. Io piano piano sto iniziando a capire le differenze e le cause di certi prezzi e le diverse tassazioni. Ma ripeto : non tutti i prodotti from Uk sono economici. Anche sugli stessi giochi ci sono casi completamente opposti .
in realtà i più vecchi sanno che decenni addietro i prezzi dei vg eran molto peggiori in generale e in Italia in particolare
QUOTO IN PIENO ! L'unica cosa sulla quale non concordo è la questione ambientale : per fare il BOOM da sempre la storia insegna che bisogna industriallizzarsi al massimo ed è ovvio che questo accada ai danni di ambiente e qualità dell'aria.
le risorse di un paese decidono le sorti del medesimo...il punto è trovare qualcuno che sappia proteggere, rivendicare e sfruttare quelle risorse
l'Italia è un paese colmo di risorse culturali, storiche e naturalistiche...potremmo vivere solo di questo...da Siciliano quale sono impreco ogni giorno vedendo scorci di territorio con un potenziale assurdo ridotti a mere discariche o poco più. Un esempio? vicino ad Augusta (Siracusa) ci sono interi bunker praticamente INTATTI della seconda guerra mondiale dal cui tetto è possibile ammirare contemporaneamente l'Etna nella sua impotenza e la superba costa orientale...ebbene sapete che ci fanno in questo terreno? ci giocano a Softair
e questo è solo uno degli innumerevoli esempi...
Secondo me dipende molto dalla concorrenza e meno dalla tassazione (l'UK fa sempre parte dell'Europa e quindi non può avere un regime fiscale molto differente dagli altri Paesi e non è un paradiso fiscale), Da noi infatti non ci sono tanti siti di vendita videogiochi con prezzi competitivi come c'è invece in UK.
T'assicuro che il regime fiscale del Regno Unito è tutt'altra cosa rispetto al nostro.
Obbligo di aprire la partita iva solo se fatturi più di 90,000 euro, paghi le imposte su ciò che effettivamente guadagni, aliquota al 20%, burocrazia leggerissima ecc.
Ti metto il link a un sito che spiega un po' di cose per chi desidera aprire un'azienda in UK.
Ma su google si può trovare un'abbandondanza di spiegazioni.
Modificata da Darth Mike, 28 July 2013 - 10:19 PM.
C'entra che per il dominio Amazon deve pagare le tasse all''italia.
Inoltre i giochi che vende sono PAL ITA, ben più cari dei Pal Uk.
ti sbagli di grosso, amazon non paga proprio niente in italia, tanto è vero che è in causa con la comunità europea che vuole sapere il motivo per cui nonostante abbia sedi in tutti i paesi d'europa, con centinaia e migliaia di dipendenti, non paga le tasse specifiche di ogni paese nel quale ha delle sedi aperte, bensì paga solo le tasse in lussemburgo in quanto dichiara che l'unica sede operativa sia in quel paese.....
infatti l'europa l'ha denuncuata per un evasione fiscale di centinaia di milioni di euro, se interessa su youtube c'è un video di un servizio fatto da Report nel quale viene spiegato tutto e nel quale si veono i legali di amazon davanti alla corte europea durante il processo
poi allora ne parliamo
comunque il grande problema è che ormai la forza produttiva di questo paese è statao distrutta da gente senza scrupoli nel corso dei decenni (vedi gente come Romiti o compay che passava di azienda in azienda come amministratore delegato facendole fallire una dopo l'altra....qualcuno si ricorda come era stata ridotta la fiat sotto di lui?) e il cancro peggiore è che nel corso degli ultimi decenni le grandi industrie che avevamo sono state tutte svendute o fatte fallire, ora non abbiamo più niente o poco ci manca.....
Negli anni 60 o 70 avevamo ancora un'industria metallurgica enorme, un'industria tessile, avevamo grandi marchi praticamente in ogni settore del mercato, producevamo quasi tutto in italia, ora non abbiamo più niente, compriamo tutto fuori nel resto del mondo, l'energia, i carburanti, i prodotti manufatturieri, le fabbriche sono andate a finire in paesi di cui non si riesce nemmeno a pronunciare il nome e che un kazzo di nessuno sa nemmeno dove si trovino, grazie al fatto che da noi se vuoi fare un rutto ti scuoiano vivo con tasse e burocrazia devastanti, con la conseguenza che nessuno vuole pià creare impresa e lavoro e tutti scappano nel resto del mondo........se andiamo avanti così ancora un paio di anni sarà finita per molta gente.
Ormai non esiste quasi più la classe medio borghese che c'è sempre stata nel paese, oggi ci sono i ricchi e chi sopravvive, nel mezzo non c'è quasi più nulla, poi ci sono tutti quelli che vivono cercando di tirare fine mese e infine tutti gli altri che non ce la fano più, il numero di persone impoverità negli ultimi vent'anni è cresciuto ad un ritmo che rasenta la follia.....
ti sbagli di grosso, amazon non paga proprio niente in italia, tanto è vero che è in causa con la comunità europea che vuole sapere il motivo per cui nonostante abbia sedi in tutti i paesi d'europa, con centinaia e migliaia di dipendenti, non paga le tasse specifiche di ogni paese nel quale ha delle sedi aperte, bensì paga solo le tasse in lussemburgo in quanto dichiara che l'unica sede operativa sia in quel paese.....
infatti l'europa l'ha denuncuata per un evasione fiscale di centinaia di milioni di euro, se interessa su youtube c'è un video di un servizio fatto da Report nel quale viene spiegato tutto e nel quale si veono i legali di amazon davanti alla corte europea durante il processo
poi allora ne parliamo
E' come per Google, Apple etc... Si tratta di elusione e non di evasione... Cambiassero le regole e le applicassero anche per tutti quelli che portano soldi all'estero e ci pagassero le tasse come faccio io sulla mia misera busta paga. Tacci loro e de sto paese ingiusto
Tralasciando la questione dei prezzi, stavo pensando a come sono cambiate le cose negli ultimi vent'anni.
Fino agli anni 90 nella mia città era considerato normale che una persona con un reddito nella media(es un operaio)oltre alla prima casa di facesse anche un villino.
A pensarci bene anche da piccolo l'idea di avere una casa al mare in una città di 50.000 abitanti mi era sempre parsa ridicola e spesso la distanza che separava il villino dal mare era la stessa o poco meno, rispetto a quella della prima casa(ma la mia è una città piccola).
Sperperi di denaro che oggi come oggi, sono diventati dei miraggi.
Modificata da Green Goblin, 29 July 2013 - 10:27 AM.
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