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[Genocide]

Ahahah, vero vero!
Il top era Final Fantasy 11, dove non c'era il "lock" del livello. Se morivi e quindi perdevi exp, potevi anche scendere di livello

In DAOC invece c'era il /pray. Se riuscivi a tornare dove eri morto e a pregare per tot secondi sulla tua tomba, recuperavi una percentuale di exp persa.
Inutile dire che erano di più le volte che si crepava una seconda volta cercando di raggiungere la tomba, che quelle quando ci riuscivi. E poi si perdevano pure punti costituzione, recuperabili solo pagando il curatore... sono andato in rosso un milione di volte è___é


Credo che le origini videoludiche contino molto. Io gioco con il pc da relativamente poco, ho preso il primo circa 13 anni fa.
Però ho giocato da sempre gli mmorpg (me li son passati quasi tutti almeno un mese... rimasto in pianta stabile per anni su FF11, DAOC e WoW).

All'epoca le meccaniche erano molto più grezze, le penalità effettive... c'era veramente da sudare per ottenere qualcosa (esempio stupido: all'epoca i teleport istantanei erano pura immaginazione... bisognava camminare per 30 minuti buoni per andare da una zona di exp all'altra, o pagare tantissimi soldi un mago per farti teleportare -se ne trovavi uno disponibile-).

io mi son fatto wow, ffxi e swtor.

Il fatto è che quel che tu definisci "penalità effettive" sono anche percepibili come "rottura di marroni" per altri giocatori

Arena voleva evitare di fare un MMO dove sopravvivessero solo quelli che giocano 60 ore di cui 20 a camminare da un luogo all'altro (per riprendere il tuo esempio)

io gioco quel che gioco (facciam 5 ore a settimana in media?) e più o meno riesco a farmi 1-2 livelli ad ogni partita

Però ripeto, sono discorsi da farmer cinesi. La gente normale gradisce di più il sistema di GW2, senza dubbio.

eh appunto per quello parlavo di origini orientali