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Perchè il 3d Stereoscopico nei videogiochi ha un senso, mentre nel cinema è solo un trucco per vendere.

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Questa discussione ha avuto 49 risposte

#46
zorro66

zorro66
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Ho provato la demo di KZ3 in 3D e devo dire che è proprio esaltante la sensazione di esserci dentro nel gioco.

#47
GfxManEye

GfxManEye
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Il limite fisico dei 24fps.... non esiste :D

#48
Model3

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Il limite fisico dei 24fps.... non esiste :D



"Cosa credi che tu sei un Jedi, che muovi così con tua manina?" [cit.]

:P

#49
SkyStork

SkyStork
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Credo che considerare il 3D un misero specchietto per le allodole sia un po' eccessivo.
Dubito che molta gente alla quale non interessavano i videogiochi si interesserà al 3DS, come dubito che molta gente alla quale non interessavano i film si interesserà ai film in 3D.
Il 3D è sicuramente molto forte commercialmente, ma la tecnologia che si sta sviluppando dietro mi pare altrettanto interessante.

Io penso che almeno in teoria il 3D sia un evoluzione assolutamente irrinunciabile a prescindere dal contesto.
Abbiamo due occhi, e sono due proprio per permettere all'individuo la percezione delle distanze, e da quest'ultima ne deriva la percezione delle forme.
Qualsiasi cosa che si proponga di riprodurre immagini tridimensionali, ma identiche per entrambi gli occhi (2D), è a mio parere una soluzione assolutamente innaturale.

Secondo me l'unica vera incognita che mini la fruibilità del 3D è la tecnologia.
Quali e quanti sacrifici sono necessari per permettere la visione di un qualsiasi media in 3D?
Purtroppo molti e variabili da caso a caso: occhialini, luminosità, risoluzione, maggior peso computazionale...

Anche quello del punto di visuale è a mio parere un gran bel problema che mi pare sottovalutato in larga scala, perché le immagini per i due occhi non tengono conto della posizione in cui essi si trovino realmente...
Date le due immagini, la posizione nella quale gli occhi dello spettatore dovrebbero trovarsi è matematicamente stabilita, ed è una sola possibile.
In caso di ingrandimento/rimpicciolimento del video senza le dovute correzioni delle immagini, le distanze ideali da un occhio all'altro e dagli occhi allo schermo aumenterebbero/diminuirebbero in modo direttamente proporzionale.

Ed è proprio sotto questo punto di vista che vedo il 3D del 3DS molto bene, perché pone uno standard nella dimensione dello schermo e pone uno strumento per la regolazione del 3D, che altro non è che un sistema per tarare la distanza ideale fra i due occhi, rendendo il risultato finale congruo per la vista.
Peccato che questo 'volume del 3D' sia praticamente impossibile da adottare nei film, visto che non è possibile ricalcolare le immagini in quanto sono semplicemente registrate.
L'ultimo tassello mancante penso sarebbe la rilevazione della posizione degli occhi tramite la fotocamera interna, per correggere le immagini a seconda della loro posizione, ma dubito che questo tassello arriverà, anche a causa dei limiti di visuale dello schermo autostereoscopico, che ne limiterebbe l'utilità.


Invece riguardo ai fps delle pellicole cinematografiche, sono dell'opinione che aumentare i fotogrammi nativi oltre i 24 per secondo, possa solo dare giovamenti, però non essendo un appassionato non so quanto questa mia opinione possa contare.

#50
SkyStork

SkyStork
  • Little Eye Fan

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in black ops, ho avuto la sensazione che mirare con precisione fosse più difficile per la distanza esagerata tra l'arma in primo piano ed il resto dello scenario, come se non ci fosse la giusta continuità tra arma - mirino - traiettoria del colpo.

Non ho ben presente come il gioco gestisca il mirino, ma mi butto in un ipotesi:
In una meccanica con visualizzazione 3D non stereoscopica l'operazione di mira è molto facile da eseguire, l'ambiente è in realtà in 2D e basta sovraporre il mirino sul bersaglio.
In una rappresentazione 3D stereoscopica, se bersaglio e mirino si trovano a profondità differenti, non è possibile vedere il mirino allineato al bersaglio contemporaneamente con entrambi gli occhi.
Quindi nella realtà si allinea l'arma alla destra, e si ottiene l'allineamento occhio destro-mirino-bersaglio, o rispettivamente alla sinistra usando l'occhio sinistro.

Quindi se è come temo, il gioco probabilmente continua ad usare il vecchio meccanismo non stereoscopico, dove però quella visuale non è più utilizzata.

Per avere conferma se fosse davvero così potresti provare a mirare a qualcosa di abbastanza lontano.
Spostando l'attenzione su quell'oggetto dovresti essere in grado di vedere due mirini (derivati dalla visuale dell'occhio sinistro e quello destro non sovrapposti), e provando a sparare, il colpo dovrebbe arrivare esattamente nel punto medio fra i due mirini.

In caso non fosse così, comunicamelo che corro a nascondermi. :ph34r:

Comunque ho trovato un video che dimostra che Black Ops in versione 3D stereoscopica danneggia la salute. :respect:

http://www.youtube.com/watch?v=Z1RrxPavGvg&feature=related




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