Questa discussione ha avuto 54 risposte

[bejelit]

guarda la scorsa gen l'ho attraversta in pieno, sono stato multipiattaforma da subito, e l'80% dei giochi che giocavo erano jap

i titoli che citi sono grandissimi giochi ( tranne qualcuno, shadow of damned per me è ampiamente trascurabile )
ma la quantità di roba proveniente dal jap nella scorsa gen era dannatamente superiore, quantomeno in numero se non in qualità e idee


basta vedere la differenza tra silent hill 2 e 3, fatal frame e cosa era il vero survival horror, rispetto a quello che ci propone ora il mercato

idem per gli action, abbiamo avuto un bellissimo bayonetta, ma nella scorsa gen roba come devil may cry, il primo ninja gaiden, onimusha ed tanti altri
tutti i seguiti si sono dimostrati inferiori

capcom e konami erano molto più prolifiche

i bellissimi ico e shadow of the colossus, in questa gen niente di simile, spero in the last guardian

in questa gen ho giocato veramente pochi jrpg, mi sono piaciuti solo lost odyssey, e poco altro
ma forse questo è un problema mio, magari non mi appassiona più il genere

un tempo la mia software house preferita, la square enix (ex square) sfornava una quantità impressionante di capolavori, oggi sforna solo monnezza, rovinando il marchio Final Fantasy (ho preso sia 13 che 13-2 ma non riesco a giocarci)

le meccaniche stesse di survival horror, action, platform ed rpg jap erano diverse, almeno io le pecepisco così

ne avrei altri di esempi ma vado di fretta, la discussione mi piace


però non ne faccio assolutamente un dramma, sia chiaro, questa gen a me piace, gioco meno titoli jap ma più titoli occidentali di qualità
e mi sta bene così
io stesso mi accorgo di essere cambiato, se un tempo mettevo il gameplay su tutto, adesso metto al primo posto la trama e la caratterizzazione psicologica dei personaggi

Modificata da bejelit, 20 April 2012 - 07:15 PM.

[donkisciotte]

Il gaming cosidetto "serio" sta morendo.

quoto poderosamente .

[bejelit]

Poi fammi sapere cosa ne pensi.

certamente si, ma già la demo mi aveva impressionato, e poi adoro l'ambientazione

perla jap della gen insieme a vanquish

[kript96]

In questi giorni sto riflettendo su una cosa. Ho giocato pressoché' tutti i giochi cosiddetti belli usciti dai tempi del commodore 16, più' di 30 anni fa, per qualsiasi piattaforma comprese le meno vendute (PC Engine, CDTV, Neogeo etc etc).
In questi giorni ho acquistato Pandora's Tower e the witcher 2 per Xbox. Non so se stia invecchiando io, ma dopo poche ore le mie palle hanno iniziato a sbattacchiare sotto la scrivania o sul divano dalla noia.....Sono sempre gli stessi giochi triti e ritriti. Manca fantasia, divertimento. Manca l'ispirazione che era necessaria anni fa quando i mezzi non permettevano PER FORTUNA di poter puntare solo sull'impatto visivo.

Rifletto ancora e mi viene in mente che pur avendo tutti questi giochi acclamati come pezzi da novanta non mi viene voglia di inserire il disco ma invece sto giocando i seguenti titoli che reputo strepitosi:

Giocato e finito FEZ per xbox arcade (eccezionale).
Trials eVolution: Semplice immediato, controlli intuitivi, viene voglia di giocarlo. L'essenza del gaming.....
Legend of Grimrock per PC. Il ritorno del grandissimo Dungeon Master. Niente stronzate, niente dialoghi stupidi e inutili. Puri dungeon, armi, skill e nessuna rottura di coglionni
MacGuffin's Curse su Ipad 3 divertente puzzle adventure.
Finito Uncharted su PS vita. Solita solfa ma almeno divertente.
Pushmo per 3DS. Semplice puzzle che pero' risulta immediato e fa pensare....
Kid Icarus per 3DS. Criticato per i comandi che invece sono perfetti proprio perché' impratichendosi si capisce quanto siano skillosi.

A parte Uncharted e Kid Icarus sto giocando solo titoli giudicati forse di serie B, ma che assolutamente, per chi e' esperto di videogiochi, risultano spanne sopra i titoli di serie A.

Reputo che ormai l'ispirazione la si possa trovare solo più' nei titoli di case minori dove forse si produce ancora con LA VOGLIA di farlo e non solo ed esclusivamente per soldi e per fare uscire un seguito che potrebbe anche non uscire.....

Il gaming cosidetto "serio" sta morendo. I giochi migliori sono quelli di produzioni piu' piccole, con meno pretese e meno commercializzati. C'e' poco da fare.
Questa e' la mia impressione e sinceramente poco importa finche' escono perle quali FEZ......

scusa,ma non riesco a capire il senso del topic.tutte queste classificazione seria A,serie B,i giochi belli,i giochi seri... ma non ho capito ,e in tutto questo la soggettività dove sta? un videogioco lo chiamiamo bello per gusto personale , o perché acclamato dalla critica , o come certi,considerati di nicchia? .quindi non riesco proprio a capire cosa intendi con frasi tipo "A parte Uncharted e Kid Icarus sto giocando solo titoli giudicati forse di serie B, ma che assolutamente, per chi e' esperto di videogiochi, risultano spanne sopra i titoli di serie A."

[Dameth]

...mah...io non sono molto d'accordo con questa sensazione di "deriva" che molti over 30 come me lamentano. A mio avviso oggi ci sono molti più giochi validi di quanti ce ne fossero 20 o 25 anni fa, e in linea di massima ci sono comunque molti più giochi. Un tempo i giochi che potevano definirsi capolavori erano pochi e realizzati da poche "menti elette". I team di sviluppo erano piccoli, le risorse scarse, il prezzo da pagare per essere videogiocatori (sia in termini di sistemi che di giochi) era molto salato...il vidogame era un media elitario, non come oggi che è penetrato in ogni casa.
Comunque, pur senza nulla togliere a giochi stupendi che brillavano per originalità (e brillare per originalità tanti anni fa era decisamente più facile dato che oggi l'offerta si è moltiplicata sensibilmente) e per tecnica di realizzazione, a mio avviso il problema di chi ha già superato una certa età è che magari ha la sensazione di aver già visto un po' tutto...inoltre (e questo è probabilmente l'aspetto principale della questione), crescendo le priorità cambiano...io continuo a essere un videogiocatore, ma i videogiochi sono l'ultimo dei miei problemi...c'é il lavoro, la casa, le relazioni, per molti anche una famiglia magari con dei figli...il tempo è poco, i soldi ancora meno...a volte la sera sono distrutto, ho poca voglia perfino di farmi una partita...insomma per me sono tutte queste cose che ci "ingrigiscono" non tanto un dilagante crollo qualitativo dei nosti passatempi...

Modificata da Dameth, 21 April 2012 - 07:37 AM.

[DOMO KUN]

Forse bisognerebbe imparare a capire cosa ci piace e non acquistare tutto e di più!??!

Esatto, il problema è tutto lì.
26 anni di esperienza in videogiochi, eppure mai come in questa gen mi sono sentito appagato da quello che giocavo e consapevole di quello che compravo. L'industria videoulica è sicuramente cambiata, ma per mia fortuna a sto giro è venuta incontro ai miei gusti, mentre prima per dire ero uno che in sala giochi schifava i vari super mario e street fighter 2 giocando a cagatine immonde, divertenti finchè vuoi, specie le sfide all'high score con gli amici, ma non mi lasciavano dentro niente.
Ecco per esempio che perle come Dark Soul e Rayman HD che a pelle mi attizzano, preferisco lasciarli sullo scaffale perchè so già mi verrebbero subito a noia.
Se siete rimasti giocatori vecchio stampo buttatevi sul retrogame o sui giochi indie, ma non trovo che i giochi di una volta fossero più seri o che valessero di più

[unLestoFante]

In questi giorni sto riflettendo su una cosa. Ho giocato pressoché' tutti i giochi cosiddetti belli usciti dai tempi del commodore 16, più' di 30 anni fa, per qualsiasi piattaforma comprese le meno vendute (PC Engine, CDTV, Neogeo etc etc).
In questi giorni ho acquistato Pandora's Tower e the witcher 2 per Xbox. Non so se stia invecchiando io, ma dopo poche ore le mie palle hanno iniziato a sbattacchiare sotto la scrivania o sul divano dalla noia.....Sono sempre gli stessi giochi triti e ritriti. Manca fantasia, divertimento. Manca l'ispirazione che era necessaria anni fa quando i mezzi non permettevano PER FORTUNA di poter puntare solo sull'impatto visivo.

Rifletto ancora e mi viene in mente che pur avendo tutti questi giochi acclamati come pezzi da novanta non mi viene voglia di inserire il disco ma invece sto giocando i seguenti titoli che reputo strepitosi:

Giocato e finito FEZ per xbox arcade (eccezionale).
Trials eVolution: Semplice immediato, controlli intuitivi, viene voglia di giocarlo. L'essenza del gaming.....
Legend of Grimrock per PC. Il ritorno del grandissimo Dungeon Master. Niente stronzate, niente dialoghi stupidi e inutili. Puri dungeon, armi, skill e nessuna rottura di coglionni
MacGuffin's Curse su Ipad 3 divertente puzzle adventure.
Finito Uncharted su PS vita. Solita solfa ma almeno divertente.
Pushmo per 3DS. Semplice puzzle che pero' risulta immediato e fa pensare....
Kid Icarus per 3DS. Criticato per i comandi che invece sono perfetti proprio perché' impratichendosi si capisce quanto siano skillosi.

A parte Uncharted e Kid Icarus sto giocando solo titoli giudicati forse di serie B, ma che assolutamente, per chi e' esperto di videogiochi, risultano spanne sopra i titoli di serie A.

Reputo che ormai l'ispirazione la si possa trovare solo più' nei titoli di case minori dove forse si produce ancora con LA VOGLIA di farlo e non solo ed esclusivamente per soldi e per fare uscire un seguito che potrebbe anche non uscire.....

Il gaming cosidetto "serio" sta morendo. I giochi migliori sono quelli di produzioni piu' piccole, con meno pretese e meno commercializzati. C'e' poco da fare.
Questa e' la mia impressione e sinceramente poco importa finche' escono perle quali FEZ......

Quoto tutto tranne i giochi evidenziati in rosso, soprattutto PT non mi sta dando la sensazione di trito e ritrito, forse perché di roba giapponese ne ho masticata poca, mi sta piacendo molto anche per via dei controlli.

Ormai i gioco di seria A, i cosidetti AAA, e c'è chi tra un po' li chiamerà AAAA (usare le potenza no???... ), sono per lo più giochi d'acchiappo, fanno leva su dettagli che attraggono i più, cioè colpo d'occhio, violenza efferata ecc, il tutto senza dare una compiutezza all'opera.

[sergente Blink]

Sono d'accordo con Skyrim, ma Mass Effect no........questione di gusti ovviamente, ma dopo 20 ore l'ho venduto. Veramente identico al 1 e il 2. Non esiste dai una roba del genere. Dopo 3 ore ero già' stufo perché' mi sembrava di rigiocare il 2....
Skyrim invece e' un titolo eccezionale. Sempre la solita minestra ma almeno fatta bene.....

saranno gusti, ma per me è l'inverso.
skyrim è tutto tranne che eccezionale, anzi, forse ha la trama più piatta di quella che puoi trovare in una partita di pong, imho.

[Stein]

quoto, vedo gli stessi geenri anche in questa generazione alla fine

si ma se i generi sono gli stessi la colpa e' di questa generazione mica di quella che l'ha preceduta eh!

[axydraul]

si ma se i generi sono gli stessi la colpa e' di questa generazione mica di quella che l'ha preceduta eh!

e chi lo ha mai detto? io no
io ho detto che molti si lamentano perchè nella socrsa generazione c'erano altri generi, ma a me pare che i generi siano sempre gli stessi

[Zio Snake]

Reply interessante Gofman, complimenti.

Comunque credo che, appunto, tutto si riduca a ciò che ho già scritto: il "problema" non sta nei VG attuali (ed in generale nel mercato videoludico presente) ma nel videogiocatore stesso.

Capisco il tuo discorso e, in parte, lo condivido.
Personalmente conservo ancora, fortunatamente, "occhi da bambino" che mi permettono di stupirmi e divertirmi davanti ai VG. Come se, ogni volta, fosse la prima volta.
Nonostante gli anni.

Senza troppe riflessioni, pensieri, approfondimenti, critiche, paragoni.
In fondo sono videogiochi, sono sogni, sono momenti magici, tutti per noi, solo per noi.

Solo emozioni. E divertimento.

I videogiochi "seri", il videogaming "pro", le analisi scientifiche le lascio volentieri ad altri.
Io sono solo un semplice videogiocatore classe '77.

[Mysterious_Ways]

Reply interessante Gofman, complimenti.

Comunque credo che, appunto, tutto si riduca a ciò che ho già scritto: il "problema" non sta nei VG attuali (ed in generale nel mercato videoludico presente) ma nel videogiocatore stesso.

Capisco il tuo discorso e, in parte, lo condivido.
Personalmente conservo ancora, fortunatamente, "occhi da bambino" che mi permettono di stupirmi e divertirmi davanti ai VG. Come se, ogni volta, fosse la prima volta.
Nonostante gli anni.

Senza troppe riflessioni, pensieri, approfondimenti, critiche, paragoni.
In fondo sono videogiochi, sono sogni, sono momenti magici, tutti per noi, solo per noi.

Solo emozioni. E divertimento.

I videogiochi "seri", il videogaming "pro", le analisi scientifiche le lascio volentieri ad altri.
Io sono solo un semplice videogiocatore classe '77.

E io sono un classe '87 che ti quota.

[Dameth]

Grazie.
Io di classe '78, ma ci sono quei pochissimi titoli che riescono ancora se non ad insegnare, a ricordare quali sono le cose importanti, e meritano di essere tirati fuori dal calderone del mercato con approfondimenti ed analisi
L'unico grande problema del videogioco è la sua puerile fama dal quale non riesce a strapparsi, ma pare che alla maggior parte di giocatori, che poi ricordiamo che con le loro scelte fanno il mercato e quindi fanno il videogioco, vada bene così, instaurando poi un cerchio vizioso dal quale mai questo media si discosterà.
Peccato perchè tra tutti i media è effettivamente quello con possibilità maggiori.

Classe 76. Ho vinto
A parte di scherzi alla fine l'unica cosa vera è che cambiano gli occhi con cui certe cose vengono guardate...noi "vecchi" abbiamo visto i videogiochi nascere e crescere...la nostra storia è vissuta in parallelo alla loro e per questo, forse, abbiamo un po' perso la capacità di stupirci...

[*ale323*]

Certo che se uno gioca da quarant'anni è normale cominciare ad annoiarsi eh....