0
Final Fantasy 7 Advent Children: Recensione del film disponibile su Netflix
Started By J.J.Jameson, 18 May 2019 10:09 AM
#1
Inviato 18 May 2019 - 10:09 AM
Torniamo nel mondo visionario della settima fantasia finale con protagonista il taciturno (ma comunque di buon cuore) Cloud
..
Leggi l'articolo completo: Final Fantasy 7 Advent Children: Recensione del film disponibile su Netflix - RECENSIONE
#4
Inviato 18 May 2019 - 10:17 AM
io il film non lo "amo", in quanto sono una persona refrattaria al fan service. anche nel mondo degli spinoff videoludici, i vari dissidia o i sequel che hanno letteralmente martirizzato FF7 (in attesa della distruzione finale che sarà il remake) trovo siano operazioni francamente penose, per quanto riuscite dal punto di vista commerciale.
ciò detto, ammetto che questo film (una visione in 4k direi proprio che la meriti) nonostante i suoi momenti wtf e i suoi inutili riempitivi, qualche brivido me lo strappa.
ciò detto, ammetto che questo film (una visione in 4k direi proprio che la meriti) nonostante i suoi momenti wtf e i suoi inutili riempitivi, qualche brivido me lo strappa.
Modificata da Bahamut Zero, 18 May 2019 - 10:18 AM.
#13
Inviato 18 May 2019 - 01:50 PM
Concordo. Nonostante abbia 13 anni sul groppone, in quanto a tecnicismi vari è un film che non sfigurerebbe se fosse più recente.
Per il resto il film alla fine è un mega fanservice per i fan, per cui si guarda più per vedere Cloud e il resto dei compagni menare gente, con il "graficone".
Per il resto il film alla fine è un mega fanservice per i fan, per cui si guarda più per vedere Cloud e il resto dei compagni menare gente, con il "graficone".
#14
Inviato 18 May 2019 - 01:57 PM
Consiglio di vedere la versione "complete" del film, in quanto quella appunto più "completa", con un nuovo montaggio e circa 30 minuti di scene inedite (alcune molto importanti nell'economia del racconto). Detto questo, FFVII Advent Children non è, a mio avviso, un'opera particolarmente controversa, piuttosto un'opera fortemente anomala difficilmente inquadrabile se non nel contesto in cui è nata. Mi spiego. Innanzitutto non è un videogioco, non ha di conseguenza il ritmo, lo spessore, l'estensione, di una sceneggiatura videoludica. E' molto semplicemente un film di circa due ore (la versione base dura molto meno) che racconta una storia inedita che segue le vicende di FFVII. E' chiaro che non si può pretendere da un film d'animazione di questo tipo la "portata" narrativa e psicologica dell'originale vg. Ma allora è un fanservice pure? In sostanza si, è una storia interessante e gradevole il cui scopo è far vedere i nostri amati eroi alle prese con un mondo post-catastrofico. Non aggiunge nulla di rilevante? Poco senz'altro, e neanche interessa molto al fan sfregatato di FFVII, del resto se uno avesse voluto una storia veramente approfondita e curata avrebbe dovuto pretendere un nuovo videogioco o una serie di episodi animati. Quello che abbiamo avuto è poco più di un tributo, tanto basta a mio avviso. Aggiungo inoltre che per una adeguata comprensione del film bisognerebbe pure leggere i vari racconti scritti da K. Nojima che precedono gli eventi del film, cosa non scontatissima.
PS: una questione che mi preme sottolineare una volta per tutte: la caratterizzazione e lo sviluppo psicologico di Cloud è perfetta in questo film, è pienamente coerente con il nuovo contesto vissuto dal personaggio, in accordo ad un'evoluzione narrativa che ha visto il pg stesso precedentemente impegnato (durante la storia originale) in una missione salvifica (di se stesso, del pianeta), nonché di vendetta personale, che gli ha permesso di recuperare un'energia, una motivazione, una stima di sè (oltre che una salutare "integrità psichica"), che dopo gli eventi del gioco ha progressivamente perso, lasciandolo in balia di rimorsi e rimpianti devastanti (apparentemente prima domati). Nel film ritrova difatti nuovi stimoli, nuove motivazioni, dunque recupera quell'umore e quella volontà che lo avevano contraddistinto nelle parti finali del gioco originale. Fermo restando che -sia chiaro una volta per tutte, piaccia o meno- il personaggio di Cloud Strife ha sempre avuto notoriamente un temperamento depressivo, incline al pessimismo ed allo scoramento (quando non adeguatamente motivato): fatevene una ragione.
PS: una questione che mi preme sottolineare una volta per tutte: la caratterizzazione e lo sviluppo psicologico di Cloud è perfetta in questo film, è pienamente coerente con il nuovo contesto vissuto dal personaggio, in accordo ad un'evoluzione narrativa che ha visto il pg stesso precedentemente impegnato (durante la storia originale) in una missione salvifica (di se stesso, del pianeta), nonché di vendetta personale, che gli ha permesso di recuperare un'energia, una motivazione, una stima di sè (oltre che una salutare "integrità psichica"), che dopo gli eventi del gioco ha progressivamente perso, lasciandolo in balia di rimorsi e rimpianti devastanti (apparentemente prima domati). Nel film ritrova difatti nuovi stimoli, nuove motivazioni, dunque recupera quell'umore e quella volontà che lo avevano contraddistinto nelle parti finali del gioco originale. Fermo restando che -sia chiaro una volta per tutte, piaccia o meno- il personaggio di Cloud Strife ha sempre avuto notoriamente un temperamento depressivo, incline al pessimismo ed allo scoramento (quando non adeguatamente motivato): fatevene una ragione.
#15
Inviato 18 May 2019 - 02:08 PM
PRima o poi devo rivedermelo, visto che ormai sono passato tanti anni dall'ultima volta.
PS la versione che c'è su Netflix è già la versione "complete"
Leggono questa discussione 0 utenti
0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi