Questa discussione ha avuto 86 risposte

[LoSvizzeroVolante]

Ok la quarta ma non mi convincono il colore della scritta (nero) e la font

Sa di vecchio

La scritta la farei o blu oppure argento

[monkey D.dragon]

Rieccomi, il grafico suggerisce di dare dei nomi di fantasia ai 3 vini (rosso, rosato e bianco) in modo da rendere le bottiglie più riconoscibili. Ecco il suo suggerimento, da me bocciato:

 

Per i nomi mi piacerebbe l’idea di usare dei nomi dei venti in dialetto siciliano, ho fatto delle ricerche e ti allego un interessante studio che raccoglie tutti i nomi dei venti siciliano declinati nei vari dialetti.

 

Io avrei pensato così:

 

Vino Bianco: Ricali

Vino Rosso: Sciloccu

Vino Rosato: Livandi

 

 

L'idea di dare a ciascun vino il nome di un vento però ha un non so che di nobile ed elegante, se togliamo il linguaggio da terrone del dialetto siciliano sarebbe anche un fattore aggiuntivo che lega il mio prodotto al territorio da cui è ricavato.

 

Cerco anch'io nomi di venti più eleganti, magari oltre al vento potrei collegare anche qualcosa di caratteristico di ciascuna zona di provenienza delle uve: un fiume o una terra sono anche loro elementi naturali al pari del vento che potrei utilizzare.

 

Vi sembra una buona idea ?

Modificata da monkey D.dragon, 04 July 2019 - 08:16 PM.

[LoSvizzeroVolante]

Bella l'idea dei nomi di venti

[eike]

 

Rieccomi, il grafico suggerisce di dare dei nomi di fantasia ai 3 vini (rosso, rosato e bianco) in modo da rendere le bottiglie più riconoscibili. Ecco il suo suggerimento, da me bocciato:

 

Per i nomi mi piacerebbe l’idea di usare dei nomi dei venti in dialetto siciliano, ho fatto delle ricerche e ti allego un interessante studio che raccoglie tutti i nomi dei venti siciliano declinati nei vari dialetti.

 

Io avrei pensato così:

 

Vino Bianco: Ricali

Vino Rosso: Sciloccu

Vino Rosato: Livandi

 

 

L'idea di dare a ciascun vino il nome di un vento però ha un non so che di nobile ed elegante, se togliamo il linguaggio da terrone del dialetto siciliano sarebbe anche un fattore aggiuntivo che lega il mio prodotto al territorio da cui è ricavato.

 

Cerco anch'io nomi di venti più eleganti, magari oltre al vento potrei collegare anche qualcosa di caratteristico di ciascuna zona di provenienza delle uve: un fiume o una terra sono anche loro elementi naturali al pari del vento che potrei utilizzare.

 

Vi sembra una buona idea ?

 

 

A me sembra una buona idea, anche guardando ai nomi che ti ha consigliato e in dialetto siciliano, poiché sono un bel richiamo a un prodotto specifico di un dato territorio.

Però non rendere complicata la cosa aggiungendoci anche fiumi o terre.

O una cosa o l'altra, non tutto insieme, che poi diventa un pastrocchio.

Per me inoltre sono belli già quelli, cosa sono?

Grecale - Scirocco - Levante?
Perché dovresti cambiarli per venti più "eleganti"?

Sono venti conosciuti, con un tocco folkloristico dato dal dialetto.

[headshot182]

E' una buona idea, ma talmente buona che mi pare strano non sia già usata da altri. 

Chiedi una verifica di anteriorità.

Nel caso invece nessuno li utilizzi già, direi ottima intuizione.

[monkey D.dragon]

Sono sorpreso che l'idea vi sia piaciuta, a me/la mia famiglia non è piaciuta per niente.

 

Anche il grafico ha detto che penserà a qualcos'altro, vediamo cosa tira fuori e poi si decide il da farsi.

 

Facendo una ricerca su google comunque non compaiono questi nomi associati a delle bottiglie di vino.

Modificata da monkey D.dragon, 08 July 2019 - 09:21 PM.

[eike]

A me piace, sono stupito del fatto che non vi sia piaciuta e l'abbiate scartata
Io sono appassionato di vino, ho fatto anche il corso AIS, e di etichette ne ho viste fin troppe ovunque, un'idea simile per me è molto valida.

[monkey D.dragon]

Ho ricevuto un altro consiglio, non dal grafico, di utilizzare i nomi dei pupi siciliani del teatro.

 

Avrei scartato questi:

 

Rosso: Orlando

 

Rosato: Medoro

 

Bianco: Almonte

 

http://www.lentinion...i_siciliani.htm

 

https://www.traghett...pupi-siciliani/

 

Facendo delle ricerche però vedo che sono già registrati come marchio, cioè sia Orlando che Medoro sono associati a dei vini.

 

Mi tocca vedere se vi sono scappatoie per poterli utilizzare anch'io o se ripiegare su altri nomi. Su tutti Rinaldo mi pare un buon sostituto ed anche Agolante penso sia un nome valido.

Modificata da monkey D.dragon, 10 July 2019 - 12:39 PM.

[headshot182]

Se quelli che vuoi usare sono già registrati nelle stessa categoria (di Nizza) direi di lasciare perdere. Anche perché non basta fare delle piccole modifiche, magari aggiungendo “il” o “la” o cambiando una lettera.
Possono comunque farti problemi se volessero rompere le scatole i detentori del marchio.
Le verifiche di “anteriorità” sono una materia complessa e da non sottovalutare.

[Just Panta]

A me piace, sono stupito del fatto che non vi sia piaciuta e l'abbiate scartata
Io sono appassionato di vino, ho fatto anche il corso AIS, e di etichette ne ho viste fin troppe ovunque, un'idea simile per me è molto valida.

Visto che hai fatto il corso e l'ultima volta che sono andato al supermercato mi son dimenticato di guardare:

Ma ci son tanti vini "personalizzati"? Perché non ci ho mai fatto caso sinceramente.

[monkey D.dragon]

Se quelli che vuoi usare sono già registrati nelle stessa categoria (di Nizza) direi di lasciare perdere. Anche perché non basta fare delle piccole modifiche, magari aggiungendo “il” o “la” o cambiando una lettera.
Possono comunque farti problemi se volessero rompere le scatole i detentori del marchio.
Le verifiche di “anteriorità” sono una materia complessa e da non sottovalutare.

 

Ho già detto al grafico di delegare ad una persona terza la valutazione di alcune modifiche per aggirare queste registrazioni. 

 

Consultando meglio una banca dati gratuita ormai si può vedere che tutto è registrato come marchio, anche l'aria che respiriamo . Infatti molti marchi sono ripetuti associandoli ad elementi grafici o togliendo ed aggiungendo qualcosa.

 

Quando le leggi sono impossibili da rispettare...vanno aggirate. In modo legale ovviamente.

 

Anche perchè permettere ad un venditore di tappeti o bottiglie di vino di appropriarsi di un nome derivante da opere letterarie di questa importanza o elementi patrimonio dell'unesco è una scemenza bella e buona.

Modificata da monkey D.dragon, 10 July 2019 - 06:21 PM.

[LoSvizzeroVolante]

A me piacevano i venti

[monkey D.dragon]

Forse al nord l'idea suona meglio perchè il dialetto siciliano è un'altra lingua, abbastanza estranea al vostro linguaggio.

 

Qui in Calabria e Sicilia, soprattutto in calabria, il dialetto è una cosa abbastanza rozza, ai bambini insegnano di non parlarlo a scuola o quando ci sono ospiti.

 

Possibilmente sceglierei un'idea accolta bene anche nel mercato locale (quella dei cavalieri), se le registrazioni dei nomi non andranno a buon fine però ripiegherò sui venti almeno per il mercato del nord.

 

Non c'è mezzo nome, dico mezzo, che non sia già registrato.

 

Avevo anche avuto un'altra idea: dato che le uve sono siciliane e vengono vinificate in calabria, lo stretto di messina sarebbe un punto d'incontro simbolo della sinergia tra due regioni. Rifacendomi quindi alla mitologia dello stretto c'erano anche altri nomi interessanti come Ecate (madre di scilla): manco a farlo apposta nome già registrato.

 

Ripeto che è scandaloso dare in possesso, sia pur in associazione ad un vino, il patrimonio artistico di una terra.

[monkey D.dragon]

Rieccomi, dopo agosto e le ferie e successivamente la vendemmia ho ricevuto una proposta da un professionista:

 

Personalmente avevo lavorato invece sul concetto delle correnti che attraversano lo stretto di Messina, come mi avevi suggerito un punto di contatto marino tra Sicilia e Calabria. Sono abbastanza sicuro che i nomi delle correnti siano di pubblico dominio e non si debbano pagare diritti anche se ovviamente nel caso ti piacessero dovrai registrarli come nomi di vini, affinchè nessuno possa copiarli.

Sono nomi in italiano che si possono prestare facilmente ad un trattamento grafico elegante, classico, senza fronzoli inutili.

 

La mia proposta è :

 

MONTANTE : la corrente più impetuosa, più ricca, potente. Vino rosso

 

SCENDENTE : la corrente più tenue, rilassante, scendente anche nel senso di bevibilitá. Vino bianco 

 

SGAMBETTO : è l'incrocio tra le due correnti, come un punto di sintesi. Vino rosato

 

Personalmente a me piacciono, sono abbastanza originali ed immediati a livello comunicativo nonchè facili da ricordare. Inoltre hanno alla base un racconto da associare al mio prodotto.

[White]

Oh ma quindi sto vino è pronto o no?