Questa discussione ha avuto 148 risposte

[Ryo Hazuki™]

Ma scusate, da un team indi italiano (e già questo è un miracolo visto che siamo indietro di un decennio) di 6 persone con risorse inesistenti esattamente... cosa ci si aspettava?
 
Sti doppia A o singola A che puntano a somigliare a un tripla A avranno sempre limitazioni ben evidenti.

Ma non mi interessano le storie tristi e commoventi, ho visionato la demo e il gioco tecnicamente è un aborto. Ci hanno lavorato 6 italiani con 10 euro? Spiace per loro, ma esprimo ciò che vedo, punto.

[Goku182]

A me piace parecchio.Resto in attesa di sapere la data di uscita delle versioni console...

[IoriSlash85]

Vabbè ma scusate, da un team indi italiano (dove siamo pure indietro di un decennio) di 6-10 persone con risorse quasi inesistenti esattamente cosa ci si aspettava?

A me pare già un miracolo quello che hanno tirato su.

 

Sti doppia A o singola A che puntano a somigliare a un tripla A avranno sempre limitazioni ben evidenti.

Stessa cosa per l'appena uscito The Sinking City, seppur in una scala differente.

 

Assolutamente d'accordo! per me sti ragazzi vanno premiati, infondo è anche per merito loro se alla fine abbiamo avuto il tanto agognato remake di RE2.

[DjCala]

 
Assolutamente d'accordo! per me sti ragazzi vanno premiati, infondo è anche per merito loro se alla fine abbiamo avuto il tanto agognato remake di RE2.

Esattamente!

[Ryo Hazuki™]

Quindi perché sono italiani e sono solamente sei, bisogna lodare a prescindere? Fatemi capire...

Dai primi video anche graficamente sembrava notevole, poi ti ritrovi quella roba oscena, scusate se girano un po eh.

[TarchiatoTasso]

Bah, a me viste le premesse(micro studio italiano) sembra tanta roba. Bravi bravi sti ragazzi

[Dave Cozmo]

Mah devo dire che anch'io sono un po' perplesso. A parte la carta carbone con l'atmosfera e le dinamiche di RE (gameplay tipo il 4), nel senso che va bene l'ispirazione ma qua siamo proprio al plagio. Se parliamo di gioco per quanto grezzo che richiama il vecchio survival horror l'unico titolo degno di nota prima di RE2 remake era The Evil Within.

 

Ok lo studio italiano, ok i 10 sviluppatori ma se al supermercato mi propongono una vaschetta di fragole mezze andate, rancide e molli e una di succose, mature e buonissime, dovrei scegliere in base a chi e quanti lo producono?

[IoriSlash85]

Bah, a me cosi osceno graficamente sinceramente non sembra, ovviamente non siamo a chissà quali livelli, ma io direi che tutto sommato per un indie è più che accettabile.

[Manuel86]

La cosa veramente brutta a vedersi sono le animazione degli zombie.
Lì c'è da lavorare parecchio.
Poi avrei preferito un personaggio più umano, sto super soldato corazzato mi stona un po'.

[DjCala]

Ma non mi interessano le storie tristi e commoventi, ho visionato la demo e il gioco tecnicamente è un aborto. Ci hanno lavorato 6 italiani con 10 euro? Spiace per loro, ma esprimo ciò che vedo, punto.

 

Stiamo esagerando, è un indie e tecnicamente si difende discretamente per il gioco che è. Non si può pretendere la luna con 2 spicci...in questo caso bisogna accontentarsi, non credo che lo vendano a 70 euro ovviamente.

[Ryo Hazuki™]

 
Stiamo esagerando, è un indie e tecnicamente si difende discretamente per il gioco che è. Non si può pretendere la luna con 2 spicci...in questo caso bisogna accontentarsi, non credo che lo vendano a 70 euro ovviamente.

Ripesca i vecchi video del gioco, altro che indie.

[gio1981]

Ma non mi interessano le storie tristi e commoventi, ho visionato la demo e il gioco tecnicamente è un aborto. Ci hanno lavorato 6 italiani con 10 euro? Spiace per loro, ma esprimo ciò che vedo, punto.

 

volevo scriverlo io ma ho pensato che poi avrei urtato la sensibilità di certi utenti   

Le animazioni dei volti sono terribili, si vede che non hanno usato il performance capture ma hanno animato manualmente i volti, al protagonista per non fargli le animazioni facciali gli hanno messo una bella maschera anti gas che gli copre tutta la faccia

Il gioco sembra il cugino povero di Resident Evil 2.

Io di certo non lo prenderò solo perchè gli sviluppatori sono italiani, evidentemente si sono imbarcati in qualcosa più grande di loro, poi vedo che nessuno parla più di questo gioco, prevedo un bel floppone.

[LyotoTech]

Io una cosa non riesco a capire, un gioco fatto da Italiani ..... e non avrà nemmeno l' audio ita?

 

 

Si ok capisco che pagare doppiatori in altre lingue (che non sia quella "principale" inglese) costa e per un titolo low budget "sovvenzionato" ci sta…. però boh vabbè dai per una volta che partenopei fanno qualcosa di potenzialmente interesssante, vabbè ho capito la smetto va….. (bla bla bla, torno a ribadire che in questo periodo sto giocando Persona 5 full eng, bla bla bla, che l' inglese non è un problema, bla bla bla, che i sub ita comunque ci saranno e bla bla bla….). Non è un "problema" eh, intendiamoci.

 

 

Comunque l' atmosfera c'è, i downgrade ci sono anche nei titoli tripla a e poi boh tutto il resto lo farà costo al lancio e come rulla il gioco in generale (grafica a parte), insomma se è riuscito a catturare lo spirito di re in maniera decente. 

 

Si la grafica è quella che è, inutile negarlo però tutto sommato nemmeno cosi blasfema, diciamo "passabile considerando tutto", l' atmosfera pare esserci e questo potrebbe (condizionale d'obbligo) contare di più della grafica molto meh.

Modificata da LyotoTech, 29 June 2019 - 08:44 AM.

[Alfrays]

Io credo si debba guardare in prospettiva.
Lo sviluppo(e distribuzione) di videogiochi fattura una cosa allucinante. In Europa nel 2017 eravamo i primi consumatori e gli ultimi produttori.
Ovviamente questo è perché la mentalità media italiana vive ancora tra gli anni 60 e gli 80, e non è pronta a vedere lo sviluppo di videogiochi(ma anche cose più comuni)come una realtà importante. Il braciere nasce da una scintilla e il modo più ottimale per permettere alla fiamma di espandersi è che venga alimentata da qualcuno. Se noi non alimentiamo la scintilla rappresentata da software houses come questa, le cose possono andare a finire solo in 2 modi: o ci si mette il doppio o il triplo del tempo prima che il braciere diventi funzionale, o la fiamma finisce per spegnersi.
Spendere 60 euro nella speranza di poter rendere il futuro migliore non ha mai ucciso nessuno.

[gio1981]

Io credo si debba guardare in prospettiva.
Lo sviluppo(e distribuzione) di videogiochi fattura una cosa allucinante. In Europa nel 2017 eravamo i primi consumatori e gli ultimi produttori.
Ovviamente questo è perché la mentalità media italiana vive ancora tra gli anni 60 e gli 80, e non è pronta a vedere lo sviluppo di videogiochi(ma anche cose più comuni)come una realtà importante. Il braciere nasce da una scintilla e il modo più ottimale per permettere alla fiamma di espandersi è che venga alimentata da qualcuno. Se noi non alimentiamo la scintilla rappresentata da software houses come questa, le cose possono andare a finire solo in 2 modi: o ci si mette il doppio o il triplo del tempo prima che il braciere diventi funzionale, o la fiamma finisce per spegnersi.
Spendere 60 euro nella speranza di poter rendere il futuro migliore non ha mai ucciso nessuno.

 

Capisco il tuo ragionamento ma questo non è assolutamente un gioco da 60.00 ! La trilogia di Crash mi pare fosse venduta a 40.00, stessa cosa per Spyro, questo non è un tripla A quindi non può costare 60.00 anche World War Z dove ci hanno speso sicuramente più soldi (anche solo per la licenza) veniva venduto a 40.00

In italia purtroppo siamo tagliati fuori dal settore dei videogiochi, ma la stessa cosa vale per il cinema, non siamo in grado di realizzare film ad alto budget di generi come azione, avventura, horror, sci-fi, solo pessime commedie e robaccia trash

L' unico studio serio che abbiamo secondo me è Kunos Simulazioni, per il resto vedo poco e nulla.