io quando entro in casa d'altri non mi metto a toccare le cose ovunque, perchè tu sì?
Io no , ma il mio era intendere per esempio l'autobus ... quando ti togli i vestiti che fai li metti in camera stagna ?
Sinceramente mai fregato nulla di chi tossisce o di andare a lavoro malato.
Non mi ammalo mai e sto a casa da lavoro solo se ho febbre che mi inchioda a letto(2 volte in 8 anni che lavoro).
Stiam parlando di influenza non di peste: D
Se ti pigli una polmonite o qualcosa di grave e sei li a lavoro imbottito di analgesici e antipiretici a fregartene dei sintomi rischi di finire male.
Modificata da Winterfury, 02 February 2018 - 02:25 AM.
Dove lavoro vige una regola aziendale interna chiamata "recupero assenti".
Ovvero le ore lavorative di chi è assente vengono ripartite fra gli altri colleghi, che le ricoprono con lo straordinario.
In realtà non vengono ripartite le ore ma il lavoro che il collega assente avrebbe dovuto fare (nel nostro caso si tratta di metrature in mosaico). Se in una settimana ci sono 5 assenti le metrature rimaste indietro verranno divise in base al numero dei colleghi rimanenti, che dovranno finirle durante la settimana in straordinario. E' una regola non scritta ed è molto approssimativa, nel senso che insieme al lavoro degli assenti viene buttato in mezzo anche quello che i presenti non sono riusciti a finire.
Comunque sia in media si tratta di 4 ore di straordinario a testa ogni settimana.
Potete capire anche da soli il meccanismo malato che si è venuto a creare con questo sistema. Il colleghi che fanno più assenze per motivi di salute o personali vengono visti male dagli altri perchè "per colpa loro" devono fare le solite 4 ore.
Il risultato? da un lato gente che viene a lavorare malata per non gravare sui colleghi e per evitare rotture da parte dei responsabili, dall'altro gente che sta a casa quando le pare perchè "tanto ci sono sempre 4 ore e non cambia niente".
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