Per i film vale lo stesso principio, quando smetteranno di doppiare i film in italiano, allora smetterò di guardarli.
Sono stato all'estero (zona balcanica), e mi è capitato di parlare con ragazzi anche relativamente giovani, dove sono stato non hanno la possibilità della localizzazione nella loro lingua natia, dunque sono costretti a guardare film in inglese o italiano (per lo più) , sono già cresciuti fin da piccoli con questo 'limite', lo metto tra le virgolette perchè grazie a questo 'handicap' loro oggi a 17-20 anni ti assicuro che parlano bene almeno 3 lingue , quantomeno le capiscono egregiamente, in italia mi è capitato di andare in luoghi dove faticavano con L'ITALIANO , perchè abituati al dialetto, in casi limite addirittura anche a scuola.
Tutto questo per dire che estremizzare un discorso (lecitissimo per Dio) sulla localizzazione, al giorno d'oggi può portare solo lacune incolmabili verso alcune opere, che siano film libri o in alcuni casi anche VG, ci stà lamentarsi, ci stà chiedere e pure boicottare se parliamo semplicemente dell'ultimo dei VG usciti, se si pensa possa servire a qualcosa, è pure giusto crederci e provare a sensibilizzare le grosse compagnie; ma non fare l'errore di porre un argine su tutto ciò che arriva solo per un fatto di lingua, prima di tutto perchè limiteresti molto la tua cultura, poi indirettamente farebbe bene anche alla tua conoscenza di una lingua oltre l'italiano.
P.S. nel lontano 1997 passavo le serate a cercare di comprendere il titolo che più di tutti mi è rimasto sotto la pelle,con tanto di dizionario, si chiamava FFVII, e credimi non c'è modo migliore di memorizzare quando c'è un interesse attivo verso qualcosa.