Rispetto le vostre opinioni ma non sono proprio d'accordo (come sempre i gusti personali fanno pendere l'ago della bilancia).
I giochi Bethesda, che amo a livello di gameplay, hanno storie banalotte perchè o non sono capaci di scriverle o non pensano che siano necessarie.
Come esempio vi proporrei Baldur's Gate e KOTOR: protagonista fatto da zero e storie ECCEZIONALI (sfido chiunque a sostenere il contrario).
Poi, come detto, molto lo fa il gusto personale, mi spiace solo leggere commenti che sembrano verità assolute.
Già. E credo sia d'obbligo prendere in considerazione anche il rovescio della medaglia; un personaggio custum permette di avere un RPG infinitamente più complesso e stratificato. Il carisma, da bravo scrittore, lo puoi mettere in tutto il resto, in tutti gli altri personaggi. Geralt di Rivia è un gran bel personaggio, ma lo sono anche Morte, Jack o God/Dog di Fallout: New Vegas. E il mio personaggio, in questi giochi, è il MIO personaggio, a differenza che in The Witcher.
Per altro mi piacerebbe che si smettesse di considerare i titoli con personaggio custom e buona narrazione come una sorta di anomalia da guardare con sospetto (e no, non esiste solo Bethesda), quando in realtà è lo stato naturale del videogioco di ruolo. La tendenza verso la narrativa imboccata a forza, la presentazione cinematica e la super-linearità sono scelte di game design che hanno preso il sopravvento solo negli ultimi anni, popolarizzati in particolare da BioWare con i suoi prodotti da KOTOR in poi.
Detto questo, per me, in quasi tutti i generi, e non solo nei RPG, bisognerebbe superare le forme di narrazione tradizonali. Bisogna smetterla con l'opposizione gameplay/trama. Andare oltre l'idea che chi gioca sia uno spettore di qualcosa. Chi gioca è il protagonista di qualcosa.
Basta cutscene, basta interruzioni dal gameplay, basta film "interattivi" con protagonisti carismatici quanto si vuole, ma che sono elementi di un modo di narrare riciclato da altri media. Trovo che i titoli Valve, ad esempio, siano raccontati nel modo "giusto".
Quale che sia il motivo, in entrambi i casi (per me) è una cosa grave.
Quanto a Baldur's Gate e KOTOR, purtroppo ne è passata di acqua sotto i ponti: la Bioware non crea qualcosa di veramente coinvolgente a livello narrativo da anni e anni.
Ormai l'ultima ancora di salvezza, sotto questo aspetto, sono proprio i CD Projeckt RED.
Non dimentichiamoci di Obsidian.
Modificata da Torment, 01 April 2016 - 12:46 PM.