sì ma il bianco ci sta, e lo misero pure negli anni 90, 1993 esattamente
ma la Santander è ancora sponsor dopo due anni che non c'è più Alonso ?
SF16-H ed è la nuova monoposto della Ferrari
Si chiama SF16-H ed è la nuova monoposto della Ferrari per questa stagione del Mondiale di F1. A questo nuovo progetto sono affidate le speranze dei tanti appassionati del “Cavallino Rampante”. L’obiettivo è uno solo: riportare il Mondiale a Maranello. Sarà la “Rossa” del riscatto? Potrà giocarsela almeno ad armi pari con la Mercedes?
E’ questa la domanda che in molti si pongono. Ed era anche la monoposto più attesa per questa nuova stagione perché non c’è Formula Uno senza la Ferrari. Riuscirà a riportare a Maranello il titolo iridato che manca ormai da 9 anni?
Presentata live in streaming sul sito ufficiale del Costruttore, questa è la SF16-H con una sigla che richiama la propulsione ibrida (Hybrid) e la preannunciata livrea molto bianca, che evoca quella delle monoposto degli anni ’70: il colore bianco è in tutta la parte superiore, nel cupolone e anche nella parte sottostante che una volta era nera.
Le caratteristiche più evidenti sono il muso corto e il retrotreno snello e poi si è lavorato tanto sulla power unit, per potersi confrontare finalmente ad armi pari con le Mercedes e lottare per il titolo mondiale.
Nella passata stagione, la prima dell’era Marchionne gestita da Maurizio Arrivabene, Sebastian Vettel aveva conquistato tre vittorie e ben dieci podi, a cui si aggiungono gli altri tre ottenuti da Kimi Raikkonen.
Per i due portacolori della “Rossa” l’obiettivo dichiarato è di stare davanti alle “Frecce d’Argento” e se ci riusciranno sarà un grande risultato. Perché i campioni del mondo in carica partono avvantaggiati, disponendo di un’eccellente base: a fine 2015 erano già piuttosto avanti con lo sviluppo della nuova monoposto e molte innovazioni erano state testate negli ultimi round del campionato.
E allora come ha lavorato lo staff tecnico guidato da James Allison per recuperare il gap tecnico con gli avversari in soli tre mesi ?
In realtà questo progetto, denominato 667, è partito circa un anno fa e da qui che è nata la SF16-H. Sono molti i cambiamenti rispetto alla SF15-T: una profonda rivisitazione che ha coinvolto muso, sospensione anteriore, fiancate dei radiatori, power unit e retrotreno.
Per ciò che riguarda il muso, si è passati alla soluzione corta, è a bulbo, un po’ nello stile della Toro Rosso della scorsa stagione, e sono stati creati dei canali per una gestione dei flussi aerodinamici sotto il corpo vettura.
Dopo quattro stagioni la sospensione anteriore torna ad essere a puntone, cioè come viene definita tecnicamente “push rod”, con una diversa posizione dei bracci per migliorare rigidezza e cinematica.
Le pance scendono molto repentinamente e sono molto più rastremate, i radiatori sono diversi così come la carrozzeria, sia per massimizzare il sistema di raffreddamento che per l’aerodinamica.
Per ciò che concerne la power unit, sono stati ridotti gli ingombri per fare spazio all’aerodinamica: la monoposto è infatti più stretta rispetto a quella dello scorso anno e sono stati spostati tutti gli accessori. C’è stato tanto lavoro per migliorarne la combustione e la parte ibrida.
Gli interventi effettuati sulla power unit hanno permesso di creare una linea molto filante, consentendo di ridisegnare trasmissione e sospensione posteriore. Ora il retrotreno è decisamente più snello: è stata infatti rivisitata la scatola del cambio, sono state spostate alcune componenti, così come le sospensioni posteriori sono state carenate con lo stesso obiettivo aerodinamico. Il nuovo retrotreno cambia così il layout del posteriore, che è più filante.
Ma a parte tutti quei dettagli tecnici che ingegneri e pochi altri riescono a cogliere, e per noi comuni mortali sembrano magari anche di poco conto, l’importante è che fin dai primi test si riveli veloce e affidabile.
Dovrà subito essere grande protagonista di questa ennesima sfida tecnologica, che, per la terza stagione del Mondiale di Formula 1, verte sulla propulsione ibrida.
Intanto la nuova “creatura” domenica effettuerà i primi chilometri, durante il filming day che la Scuderia ha in programma domenica sul circuito di Barcellona.
Da lunedì invece si comincia a fare sul serio: sul tracciato catalano ci saranno infatti anche le altre monoposto, gommate con gli pneumatici Pirelli 2016, e fino a giovedì saranno di scena i primi test collettivi e ci sarà tanto da fare per tutti.
Modificata da MONNE FULL TIME, 19 February 2016 - 08:41 PM.
0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi