Guarda Hecks, tecnicamente il film non esiste. È un audiovisivo, tanto basta a classificarlo come film, temo.
Io Quo vado? lo trovo brutto e deleterio, moralmente abietto, per via di quell'abitudine tutta italiana di santificare LE MERDE con un atto di redenzione finale, per giunta controvoglia, del furbetto che rivolta la situazione prima in suo favore, poi per una ristretta comunità. Alla fine tutti felici, tanto il paese non va a rotoli, perché Zalone fa il simpaticone. Per me questa non è critica, è darsi il cinque. Della serie: "sì, siamo merde, ma tutto sommato siamo buoni".
Io ho sperato che finisse come Green Inferno, onestamente.Inoltre il film è visibilmente svogliato ed è evidente in più punti la sua struttura raffazzonato. Un patchwork di scenette montate per spaziare il più possibile dai confini regionali pur mantenendo sempre la stessa ironia regionalissima. Recitazione scolastica (la co-protagonista) e comparsate "di favore" (Banfi scazzatissimo che si rifugia nell'overacting), un po' di buonismo, un po' di parolacce, un quintale di scontatezze, la solita canzoncina tormentone et voilà, ecco l'incasso maggiore di tutti i tempi.
Parere personalissimo e soggettivissimo eh, che nell'italietta attuale bisogna anche stare attenti a esprimere il proprio parere.
quanto catastrofismo Cobra,alleggerisciti un pò