Questa discussione ha avuto 254 risposte

[anasui]

 
 
grazie ad entrambi
 
ho messo in lista questi per ora
 
Questo era un uomo. Southern Bastards: 1
 
In ombra. Trees vol. 1/A
 
Fuori dai guai. Sweet tooth: 1
 
Scorrerà il sangue. Nailbiter: 1
 
Famiglia. Lazarus
 
The Wicked + The Divine 1 - Presagio Faust
 
Plutona
 
sono in forse trees e fuori dai guai. gli altri sembrano adatti ai miei gusti.
appena li compro vi farò sapere!
 
devo anche recuperare il compendio 3 di the walking dead, ma non ricordandomi niente del 2 dovrò rileggerlo... ci metterò 2 mesi

Prendendo solo Trees 1A secondo me potresti trovare la serie inconcludente.
Essendo una serie dalla narrazione decompressa ,per farti una idea della bontà della serie di Ellis è necessario leggere anche il volume 1b.
Con le 8 storie comprese nei due volumi dovresti avere una panoramica completa sull`opera.

Sweeth Tooth invece è un must have.
Certamente con tutto quelle che esce di buono è impensabile acquistare tutto.

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[Matte44]

Dato che stavo cercando le opere un po' più di nicchia di Alan Moore per andare oltre i suoi consueti capolavori, sapreste cortesemente dirmi quali tra queste siano meritevoli di lettura:

 

1) Skizz

2) D.R. & Quinch

3) The Ballad of Halo Jones

4) Judgment Day

[Megane Zokusei]

Moore le sole opere alimentari trascurabili sono quelle per l'Avatar che adattavano i testi delle sue canzoni, per il resto anche se per pagare le bollette si impegna(va) a scrivere qualcosa di valido a differenza di un Ellis che prende l'assegno e scappa o subappalta.

 

Le prime tre meritano, sono anche tra i suoi primi lavori, Jugdment Day è un lavoro alimentare per Liefeld, si lascia leggere ma non ha le velleità artistiche degli altri.

Modificata da Megane Zokusei, 09 March 2017 - 07:26 PM.

[Matte44]

Moore le sole opere alimentari trascurabili sono quelle per l'Avatar che adattavano i testi delle sue canzoni, per il resto anche se per pagare le bollette si impegna(va) a scrivere qualcosa di valido a differenza di un Ellis che prende l'assegno e scappa o subappalta.

 

Le prime tre meritano, sono anche tra i suoi primi lavori, Jugdment Day è un lavoro alimentare per Liefeld, si lascia leggere ma non ha le velleità artistiche degli altri.

Capisco, però tra le tre quale pensi che sia la più meritevole da recuperare per prima e poi passare alle altre?

 

 

Non sapevo che Ellis fosse così infingardo, quindi oltre al trio Stormwatch - Authority - Planetary e Transmetropolitan (che considero i suoi lavori migliori) non ha realizzato nient'altro di buono oppure qualcosa c'è?

[anasui]

Capisco, però tra le tre quale pensi che sia la più meritevole da recuperare per prima e poi passare alle altre?

 

 

Non sapevo che Ellis fosse così infingardo, quindi oltre al trio Stormwatch - Authority - Planetary e Transmetropolitan (che considero i suoi lavori migliori) non ha realizzato nient'altro di buono oppure qualcosa c'è?

 

Ellis ne ha scritte a bizzeffe di opere di qualita'

Per la Avatar Press specialmente sono usciti dei veri e propri pugni nello stomaco.

Ti consiglio la trilogia composta da BLACK SUMMER / NO HERO / SUPERGOD in cui continua la sua opera di decostruzione degli eroi in calzamaglia

Occhio che sono molto crudi ma meritano assolutamente la lettura.

 

Meritano anche SCARS - CICATRICI (thriller poliziesco su un assassino di bambini) BLACK SUMMER (horror simile al Crossed di Garth Ennis)  DOKTOR SLEEPLESS e GRAVEL 

 

 

Per la Image ha sfornato l'ottima miniserie di 12 ,GLOBAL FREQUENCY ed attuamente sta portando avanti le promettenti TREES ed INJECTION

 

In casa Marvel invece da ricordare il suo ciclo di 6 su MOON KNIGHT ,la sua versione dei THUNDERBOLTS (la migliore di sempre e quella piu' matura),NEW UNIVERSAL ,la splendida NEXTWAVE ed IRON MAN EXTREMIS.

 

Probabilmente ne dimentico parecchie altre ma Ellis e' di certo uno dei migliori autori di comics degli ultimi 20 anni ,al pari di Grant Morrison,Garth Ennis ed Alan Moore a seguire   Brian K. Vaughan e Rick Remender

 

 

 

 

 

 

 

•  

[Megane Zokusei]

Certamente Ellis è tra i grandi assieme a Moore, Morrison e via dicendo, senza il suo Stormwatch, tra l'altro superiore per impronta di base e semi piantati, non esisterebbe l'Authority di Millar.

 

Però è uno che incassa l'assegno anche se non ha molto da dire, non che sia l'unico, lo fa anche Gaiman per citare un altro pezzo grosso. Altre volte era ispirato come il suo Thor worldengine che poteva essere per il dio del tuono quello che Violator fu per Spawn se lo avessero sfruttato a dovere.

 

Non sono tanto d'accordo sui giudizi come GF più no che si o IM Extremis ma sono gusti personali.

 

Ballad è più impegnata quindi forse un gradino sopra le altre due se proprio vogliamo stilare una classifica di merito ma sono tutte e tre ottime storie.

 

Dimenticavo altro consigliato di Ellis

 

il suo ciclo su DV8 da diverse piste ai soggetti su gruppi di ragazzini potenziati assemblati. il suo Doom2099 è buono, Supreme Blue Rose metacontestuale dei giorni migliori, concordo su SuperGod e cito tra gli altri Ocean, un film sf su carta, Desolation Jones, un noir psichedelico cupo.

Modificata da Megane Zokusei, 10 March 2017 - 10:27 PM.

[Matte44]

 

 

Ellis ne ha scritte a bizzeffe di opere di qualita'

Per la Avatar Press specialmente sono usciti dei veri e propri pugni nello stomaco.

Ti consiglio la trilogia composta da BLACK SUMMER / NO HERO / SUPERGOD in cui continua la sua opera di decostruzione degli eroi in calzamaglia

Occhio che sono molto crudi ma meritano assolutamente la lettura.

 

Meritano anche SCARS - CICATRICI (thriller poliziesco su un assassino di bambini) BLACK SUMMER (horror simile al Crossed di Garth Ennis)  DOKTOR SLEEPLESS e GRAVEL 

 

 

Per la Image ha sfornato l'ottima miniserie di 12 ,GLOBAL FREQUENCY ed attuamente sta portando avanti le promettenti TREES ed INJECTION

 

In casa Marvel invece da ricordare il suo ciclo di 6 su MOON KNIGHT ,la sua versione dei THUNDERBOLTS (la migliore di sempre e quella piu' matura),NEW UNIVERSAL ,la splendida NEXTWAVE ed IRON MAN EXTREMIS.

 

Probabilmente ne dimentico parecchie altre ma Ellis e' di certo uno dei migliori autori di comics degli ultimi 20 anni ,al pari di Grant Morrison,Garth Ennis ed Alan Moore a seguire   Brian K. Vaughan e Rick Remender

Mi segnerò alcune di queste opere per un recupero futuro, quindi ti ringrazio molto per l'esaustivo elenco.

 

 

Per curiosità, degli altri autori che citi cosa consiglieresti invece?

 

 

Sempre su di loro, avrei inserito nella lista anche Frank Miller, Todd MacFarlane, Robert Kirkman e Neil Gaiman perché hanno creato delle opere davvero degne di nota nel panorama fumettistico ma rispetto comunque la tua opinione.

[Matte44]

Certamente Ellis è tra i grandi assieme a Moore, Morrison e via dicendo, senza il suo Stormwatch, tra l'altro superiore per impronta di base e semi piantati, non esisterebbe l'Authority di Millar.

 

Però è uno che incassa l'assegno anche se non ha molto da dire, non che sia l'unico, lo fa anche Gaiman per citare un altro pezzo grosso. Altre volte era ispirato come il suo Thor worldengine che poteva essere per il dio del tuono quello che Violator fu per Spawn se lo avessero sfruttato a dovere.

 

Non sono tanto d'accordo sui giudizi come GF più no che si o IM Extremis ma sono gusti personali.

 

Ballad è più impegnata quindi forse un gradino sopra le altre due se proprio vogliamo stilare una classifica di merito ma sono tutte e tre ottime storie.

 

Dimenticavo altro consigliato di Ellis

 

il suo ciclo su DV8 da diverse piste ai soggetti su gruppi di ragazzini potenziati assemblati. il suo Doom2099 è buono, Supreme Blue Rose metacontestuale dei giorni migliori, concordo su SuperGod e cito tra gli altri Ocean, un film sf su carta, Desolation Jones, un noir psichedelico cupo.

Perdonami, ma Authority non era un'altra opera di Ellis (almeno la serie principale) mentre Millar aveva curato solo degli albi speciali?

 

Per il resto capisco ciò che vuoi dire e ti ringrazio per averlo specificato, ma infondo non si può negare che lui e Gaiman siano molto bravi nel loro lavoro nonostante la loro "pigrizia" (chiamiamola così), giusto?

 

Ti sono grato anche per la precisazione su Ballad rispetto agli altri due fumetti e per gli altri consigli su Ellis, ma posso chiederti un parere anche su Promethea, Fashion Beast, Magic Words e Cinema Purgatorio sempre di Moore oppure ti chiedo troppo?

Modificata da Matte44, 12 March 2017 - 12:04 AM.

[anasui]

Perdonami, ma Authority non era un'altra opera di Ellis (almeno la serie principale) mentre Millar aveva curato solo degli albi speciali?
 
Per il resto capisco ciò che vuoi dire e ti ringrazio per averlo specificato, ma infondo non si può negare che lui e Gaiman siano molto bravi nel loro lavoro nonostante la loro "pigrizia" (chiamiamola così), giusto?
 
Ti sono grato anche per la precisazione su Ballad rispetto agli altri due fumetti e per gli altri consigli su Ellis, ma posso chiederti un parere anche su Promethea, Fashion Beast, Magic Words e Cinema Purgatorio sempre di Moore oppure ti chiedo troppo?

Ellis scrisse i primi 12 numeri di The Authority mentre Millar i successivi fino alla chiusura della serie

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[anasui]

Mi segnerò alcune di queste opere per un recupero futuro, quindi ti ringrazio molto per l'esaustivo elenco.
 
 
Per curiosità, degli altri autori che citi cosa consiglieresti invece?
 
 
Sempre su di loro, avrei inserito nella lista anche Frank Miller, Todd MacFarlane, Robert Kirkman e Neil Gaiman perché hanno creato delle opere davvero degne di nota nel panorama fumettistico ma rispetto comunque la tua opinione.

Grant Morrison:Animal Man,Flex Mentallo,Seven Soldiers of Victory,Annihilation,Nameless,il suo lungo ciclo di Batman,ciclo dei New Xmen,Doom Patrol,We3

Rick Remender:Deadly Class,Black Science,Low ,Fear Agent,ciclo di Uncanny XForce per la Marvel.

Brian K. Vaughan:Y l`ultimo uomo,Paper Girl,Saga,Ex Machina,il suo.ciclo dei Runaways per la Marvel.

Garth Ennis: The Boys,Preacher,Punisher per la Marvel,Battlefields,Crossed,Hellblazer ed Hitman per la Dc e tantissime altre opere.

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[anasui]

 
 
Sempre su di loro, avrei inserito nella lista anche Frank Miller, Todd MacFarlane, Robert Kirkman e Neil Gaiman perché hanno creato delle opere davvero degne di nota nel panorama fumettistico ma rispetto comunque la tua opinione.[/quote]

Non sono un grande estimatore di Miller anche se ne riconosco la bravura e l`importanza.
Mc Farlane da ragazzino lo adoravo ma poi crescendo ho ridimensionato di molto le sue abilità come disegnatore (ai testi è sempre stato piuttosto mediocre)
Certamente è un ottimo uomo di affari e la Image grazie sopratutto a lui è oramai un colosso
Kirkman è bravo e le sue serie più importanti The Walking Dead ed Invincible sono eccellenti,devo ancora leggere Outcast.
Cmq è un livello sotto ai vari mostri sacri per ora.
Di Gaiman non ho letto ancora nulla ma ho pronto Sandman da tempo immemore ma non.ho.ancora trovato il coraggio di iniziarlo.
Temo che potrei trovarlo pesante ma mi auguro di sbagliarmi



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[Matte44]

Ellis scrisse i primi 12 numeri di The Authority mentre Millar i successivi fino alla chiusura della serie

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Grant Morrison: Animal Man, Flex Mentallo, Seven Soldiers of Victory, Annihilation, Nameless, il suo lungo ciclo di Batman, ciclo dei New X - Men, Doom Patrol, We3

Rick Remender: Deadly Class, Black Science, Low ,Fear Agent, ciclo di Uncanny XForce per la Marvel.

Brian K. Vaughan: Y l`ultimo uomo, Paper Girl, Saga, Ex Machina, il suo ciclo dei Runaways per la Marvel.

Garth Ennis: The Boys, Preacher, Punisher per la Marvel, Battlefields, Crossed, Hellblazer ed Hitman per la DC e tantissime altre opere.

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[Matte44]

Non sono un grande estimatore di Miller anche se ne riconosco la bravura e l`importanza.
Mc Farlane da ragazzino lo adoravo ma poi crescendo ho ridimensionato di molto le sue abilità come disegnatore (ai testi è sempre stato piuttosto mediocre)
Certamente è un ottimo uomo di affari e la Image grazie sopratutto a lui è oramai un colosso
Kirkman è bravo e le sue serie più importanti The Walking Dead ed Invincible sono eccellenti,devo ancora leggere Outcast.
Cmq è un livello sotto ai vari mostri sacri per ora.
Di Gaiman non ho letto ancora nulla ma ho pronto Sandman da tempo immemore ma non ho ancora trovato il coraggio di iniziarlo.
Temo che potrei trovarlo pesante ma mi auguro di sbagliarmi



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Ammetto che Miller negli ultimi tempi si è lasciato andare, ma le sue opere principali si lasciano leggere che è un piacere e quindi sono dell'idea che si meriti la sua importanza.

McFarlane lo apprezzo per i contributi grafici che ha dato a L'Uomo Ragno al tempo (seppur riconosca anch'io che le storie scritte da lui erano penose) e per i primi 100 numeri di Spawn che sono davvero tanta roba, poi si è perso in un bicchiere d'acqua ma in quanto affarista è stato furbo.

Su Kirkman la pensiamo (quasi) allo stesso modo, quindi non discuto.

Il Sandman di Gaiman è abbastanza godibile ma alcune sezioni sono un po' lente, quindi superate quelle rimane una grande lettura che consiglio a chiunque collezioni fumetti americani.

 

 

 

Per il resto: avrei potuto citare anche autori come Stan Lee, Mark Waid, J.M. DeMatteis, Jeph Loeb e Jack Kirby, ma secondo me la scelta di legarsi a singole case editrici deve aver influito sulla varietà della loro produzione (a parte DeMatteis e Jirby) riducendo così parte della loro creatività per concentrarsi su quei determinati personaggi, al di là degli ottimi risultati che hanno prodotto proprio su quei soggetti.

Modificata da Matte44, 12 March 2017 - 05:06 PM.

[anasui]

Ammetto che Miller negli ultimi tempi si è lasciato andare, ma le sue opere principali si lasciano leggere che è un piacere e quindi sono dell'idea che si meriti la sua importanza.

McFarlane lo apprezzo per i contributi grafici che ha dato a L'Uomo Ragno al tempo (seppur riconosca anch'io che le storie scritte da lui erano penose) e per i primi 100 numeri di Spawn che sono davvero tanta roba, poi si è perso in un bicchiere d'acqua ma in quanto affarista è stato furbo.

Su Kirkman la pensiamo (quasi) allo stesso modo, quindi non discuto.

Il Sandman di Gaiman è abbastanza godibile ma alcune sezioni sono un po' lente, quindi superate quelle rimane una grande lettura che consiglio a chiunque collezioni fumetti americani.

 

 

 

Per il resto: avrei potuto citare anche autori come Stan Lee, Mark Waid, J.M. DeMatteis, Jeph Loeb e Jack Kirby, ma secondo me la scelta di legarsi a singole case editrici deve aver influito sulla varietà della loro produzione (a parte DeMatteis e Jirby) riducendo così parte della loro creatività per concentrarsi su quei determinati personaggi, al di là degli ottimi risultati che hanno prodotto proprio su quei soggetti.

 

Loeb lo toglierei proprio anche da una eventuale Top 50.

Lo reputo solo un onesto artigiano che ha azzeccato un paio di opere di livello.

 

Ce ne sono parecchi altri meritevoli di stare tra i migliori secondo me (troppi da ricordare)

Ti suggerisco il nome di un autore che negli anni 70/80 ed inizio 90 spopolava sia come scrittore che disegnatore e che era di certo il mio preferito:John Byrne

Oltre ad avere dato vita a run esemplari per Marvel e Dc  (Fantastic Four,Alpha Flight,Namor,She Hulk ,West Coast Avengers,Omac,Man of Steel etc) ha lavorato anche per la Dark Horse sfornando quel gioiellino fantascientifico che e' Next Men.

 

Peccato che negli ultimi anni si sia praticamente eclissato.

[Megane Zokusei]

Perdonami, ma Authority non era un'altra opera di Ellis (almeno la serie principale) mentre Millar aveva curato solo degli albi speciali?

 

Per il resto capisco ciò che vuoi dire e ti ringrazio per averlo specificato, ma infondo non si può negare che lui e Gaiman siano molto bravi nel loro lavoro nonostante la loro "pigrizia" (chiamiamola così), giusto?

 

Ti sono grato anche per la precisazione su Ballad rispetto agli altri due fumetti e per gli altri consigli su Ellis, ma posso chiederti un parere anche su Promethea, Fashion Beast, Magic Words e Cinema Purgatorio sempre di Moore oppure ti chiedo troppo?

 

 

La forma rimane solitamente superiore la media, per cui se li confonti con opere mediocri non ne escono con le ossa rotte ma se la sostanza non c'è... E' come un'auto dalle splendide linee ma senza motore peccato che lo scopo dell'auto sia spostarsi e non fungere da scultura.

 

Promethea fa parte della fase sciamanica di Moore, è tra le sue opere migliori, Cinema Purgatorio per quello che ho letto molto carina.

 

Di Morrison vale la pena leggere anche The Mistery Play, Sebastian O, Invisibles, Seaguy, F41234, Kid Eternity, Kill your Boyfriend, Zenith, All Star Superman, il suo ciclo della JLA, The Filth, Final Crisis, insomma è uno di quegli autori che ha quasi sempre scritto ottima letteratura.

 

Per Miller i noti Daredevil, Sin City, Elektra, Batman.