Ma chi e dove dice queste nefandezze?
Su vari siti dedicati ai manga/anime su Facebook, ma questa più esaustiva che ti riporto viene da un sito che inizia per A e finisce per K:
"In Tokyo Ghoul tutti i personaggi avevano un volto ben preciso, che faceva sì che fossero distinguibili gli uni dagli altri in modo inequivocabile.
Con la serie :re mi è parso quasi che Ishida abbia messo da parte l'attenzione verso i personaggi a favore invece della coralità delle tavole, fare ciò ha avuto un prezzo e così ci siamo ritrovati con personaggi quasi omologati fra di loro sul piano dei tratti somatici del viso (Hayato è diventato un'altra persona, Amon e Akira del tutto diversi rispetto alla prima serie, così come Yomo che negli ultimi capitoli era irriconoscibile). Questo per chi non è fan accanito è sviante, crea fatica nel comprendere degli intrecci della trama.
La trama, altro punto nettamente dolente a mio avviso.
Precisiamo, Ishida ha una storia solida e sa dove vuole andare a parare, ma da dopo il ritorno di Kaneki è stato al 90% un incessante susseguirsi di combattimenti frenetici fra una moltitudine di personaggi nuovi e vecchi che non si riuscivano a distinguere fra di loro (il problema dei visi identici che ho menzionato prima). A questo aggiungici una narrazione frammentata e poco chiara nelle tempistiche (troppo spesso l'azione viene interrotta nei punti meno opportuni per andare a vedere cosa stia succedendo da un'altra parte e via discorrendo - una girandola narrativa che crea non poca confusione)."