Vai al contenuto

Nintendo, che ti succede? - SPECIALE

- - - - -

  • Non puoi aprire una nuova discussione
  • Effettua l'accesso per rispondere
Questa discussione ha avuto 111 risposte

#46
Guest_La-Li-Lu-Le-LoeYe

Guest_La-Li-Lu-Le-LoeYe
  • Gruppo: Ospiti

Sono stati fatti tanti errori, a posteriori è abbastanza evidente.

In primis il nome, WiiU..un macello; vedo gente spaesata che gira in tondo con una copia di rayman in mano. Non chiamarlo nello stesso modo se non puoi giocarlo nello stesso modo. E se proprio vuoi lasciare il nome perchè è un forte marchio, mettici un 2 non una U(così sembra una periferica che altro).

Il paddone..il Wii è il Wiimote, ti ha fatto vendere milioni ed è una periferica con un potenziale enorme. Perchè cambiare? Bastava migliorarlo.
Credo che l'idea di base del paddone fosse quella di accontentare tutte le tipologie di videogiocatori. E' uscito un mostro che accontenta pochi. Non è accattivante e comodo per i casual, non è "pro" per gli hard.
Ma poi perchè un sistema touch che già possiedi(DS !!!); se volevi sfruttare un touch potevi prendere quello del ds..bastava fare come ha fatto la sony con ps4-psvita.

Pochi giochi, pochi giochi annunciati, nefasta impressione che pochi giochi annunceranno.
In più di un anno, non riesci a coprire i generi di gioco fondamentali per vendere.
Dio, non c'è un gioco di calcio su WiiU..come può vendere sta console in Europa.
Nessuno vuole che N perda la propria identità, ma certe regole di mercato impongono che per sopravvivere devi avere delle basi standard, richieste dal grande pubblico di videogiocatori.
Rapporto terze parti disastroso, non riesci a coprire la console con un gioco valido al mese..mentre sulle altre piattaforme, tra massimo un anno, non avrai mai tempo per giocare a tutti i giochi che escono in un mese in un anno intero.
Hai ottimi Brand conosciuti che non promuovi, la gente li vuole ma non li fai.
Allora sei tu che non vuoi vendere.

Potenza. Oggi fa vendere perchè le terze parti ed i giocatori la pretendono.
I giocatori non la sentono. Le terze parti non sviluppano.

 

Componente Online dietro anni luce rispetto le concorrenti.

 

Hai venduto milioni con i casual e promuovi uno stile per bambini( aldilà dell'effettiva bellezza e difficoltà dei giochi N, che fa giochi PER TUTTI).
Adesso cerchi di riprenderti una parte di utenza che hai perso(e non torna indietro facilmente), proponendo le stesse cose e dando la stessa immagine?

Addirittura gli sviluppatori si rifiutano di portare i giochi per questi motivi(vedi esempio Dark Souls 2)

C'è qualcosa che va?

 


Modificata da La-Li-Lu-Le-Lo, 06 February 2014 - 09:14 AM.


#47
Dameth

Dameth
  • Meth da Emeth

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 28117

 

Assolutamente legali, poi su C64 sono uscite miliardi di copie non legali ma il gioco vero è stato portato da Nintendo.

Ok, non sapevo che fosse stato rilasciato ufficialmente.



#48
Genocide

Genocide
  • RIP Sensei

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 123405

Riprendo una frase del buon Lorenzo:

"Chiunque si definisca amante di videogiochi non può certo rallegrarsi pensando all’attuale situazione in cui versa Nintendo."


concordo solo in parte.

Nel senso che un amante di videogiochi non può rallegrarsi degli innumerevoli errori fatti da N (che l'hanno portata in questa situazione), verissimo, ma di sicuro sarebbe stato di gran lunga peggio se il mercato l'avesse premiata nonostante gli errori fatti. Quindi di conseguenza non può dispiacersi se dopo aver seminato vento raccolgono tempesta, al massimo ci si può dispiacere del fatto che abbiano seminato vento.
Se il mercato l'avesse premiata nonostante tutto si poteva dire: "nessun vero videogiocatore sarebbe stato contento di una Nintendo all'apice nonostante le scelte fatte".



#49
ZONATAR

ZONATAR
  • Back to --DREAMEYE--

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 8236

Riprendo una frase del buon Lorenzo:

"Chiunque si definisca amante di videogiochi non può certo rallegrarsi pensando all’attuale situazione in cui versa Nintendo."


concordo solo in parte.

Nel senso che un amante di videogiochi non può rallegrarsi degli innumerevoli errori fatti da N (che l'hanno portata in questa situazione), verissimo, ma di sicuro sarebbe stato di gran lunga peggio se il mercato l'avesse premiata nonostante gli errori fatti. Quindi di conseguenza non può dispiacersi se dopo aver seminato vento raccolgono tempesta, al massimo ci si può dispiacere del fatto che abbiano seminato vento.
Se il mercato l'avesse premiata nonostante tutto si poteva dire: "nessun vero videogiocatore sarebbe stato contento di una Nintendo all'apice nonostante le scelte fatte".

 

Quoto tutto, mi reputo un "esperto" di videogiochi (se si può dire così) visto che videogioco dai tempi del c64 e ho seguito attivamente la N dal N64 fino al wii (console che cmq mi ha mezzo deluso), dispiaciuto direi di no, xò se la sono cercata, invece di uscire con una console spaccaculi se n'è uscita con un mezzo mostro inutile (il paddone) e continuando a usare anche il wiimote?

 

cioè, che è? detta così è un aborto, è una console classica? no, è la wii? no...

 

Se non vogliono sprofondare e abbandonare il mercato HW (che non sarebbe nemmeno poi questa grande tragedia, anzi!!!) devono lasciare subito questo mattone che si ritrovano (come fece al tempo con il virtual boy). 



#50
Guest_HokutoKeneYe

Guest_HokutoKeneYe
  • Gruppo: Ospiti
La nintendo non può competere con la forza economica di ps360 e punta sulle idee e sulle innovazioni. A me sembra sia così.
In qualche modo cerca di sopravvivere, ma come fa a confrontarsi con lo strapotere degli avversari? Cioè se nintendo può mille gli altri possono un milione. Non è un confronto alla pari. Ecco che succede.


#51
Genocide

Genocide
  • RIP Sensei

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 123405

La nintendo non può competere con la forza economica di ps360 e punta sulle idee e sulle innovazioni. A me sembra sia così.
In qualche modo cerca di sopravvivere, ma come fa a confrontarsi con lo strapotere degli avversari? Cioè se nintendo può mille gli altri possono un milione. Non è un confronto alla pari. Ecco che succede.

 

se ne parlava in sezione l'altra volta.

 

adesso stan tirando fuori capitali per espandersi in un momento di crisi.

 

gli stessi capitali potevano usarli per altro, anche perchè si son fatti 1 gen intera sulla vetta degli incassi mentre le altre due arrancavano dietro.



#52
Stein

Stein
  • tagomagoeye

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: [Mod]Moderatore
  • Messaggi: : 61103

non c'è da stupirsi se il WiiU è stato un fallimento. Quello che Nintendo non ha capito che il successo del Wii non era basato sulla effettiva qualità della macchina e dei suoi prodotti quanto piuttosto ad una moda collettiva come tante se ne sono viste nella storia della tecnologia e non. Le mode tuttavia così come si alimentano con isterico successo, allo stesso modo svaniscono nel nulla senza possibilità di ritorno. Il Wii non era una buona console, l'idea del Wiimote non era una reale nuova idea di gameplay, furono solo mode, mode del momento destinate a non ripetersi. Togliendo l'effetto moda, le ultime console N sono quello che sono, delle macchine di scarsa qualità che sfornano tanti, troppi giochi di pessima qualità. O ancora peggio, non ne sfornano affatto...



#53
-Eklipse della Mancia-

-Eklipse della Mancia-
  • Every game has a story. Only one is a Legend...

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: [Mod]Moderatore
  • Messaggi: : 40806

E' successo questo:

 

All'epoca N64-GC si sono trovati impreparati all'arrivo di una competitor dalle enormi possibilità finanziarie come Sony, che ha sbaragliato alcune leggi di mercato che Nintendo, Sega e pochi altri avevano contribuito a creare e non si aspettavano potessero essere stravolte così velocemente.

 

Il flop GC ha suggerito di tentare una via diversa (IMHO giustamente), e di provare a cercare nuovi potenziali acquirenti.

 

La nuova strada ha avuto un successo più grande delle aspettative Nintendo, che inizialmente l'aveva intesa come allargamento dell'utenza, e non come dirottamento quasi totale. Invece le enormi vendite, derivanti tra l'altro da titoli meno onerosi in termini di sviluppo come Wii Sport e Wii Fit, hanno fatto sì che Nintendo si ingolosisse e perdesse contatto quasi definitivamente con i giocatori vecchio stampo.

Basti confrontare la line up Wii del 2007, ottima anche per i nintendari classici, con Zelda, Mario Galaxy, Metroid Prime 3, Super Paper Mario, Excite Truck, etc., con quella del 2009, davvero povera e riempita di riedizioni di giochi GC (New Play Control).

 

Tale "ubriacatura" ha portato inevitabilmente al crollo del Wii, perchè i giocatori, stufi di avere 3 giochi all'anno, sono passati via via su altri lidi, ed i non gamers, come sarebbe dovuto essere previsto, hanno abbandonato la baracca appena l'effetto novità e l'effetto moda sono spariti, passando alle mode successive, come i tablet.

 

In questo periodo le dichiarazioni di iwata e Co. erano tutte sullo stesso tono: "Abbiamo capito di aver sbagliato, il Wii ha perso il momentum perchè non siamo riusciti a produrre un numero sufficiente di bei giochi negli ultimi anni, è evidente che non possiamo fare a meno delle TP", etc.

 

Insomma, la fase di transizione tra Wii e successore, sembrava (a parole) che potesse portare ad un nuovo cambio di rotta... cambio di rotta che sembrò essere evidente all'E3 2011, in cui non solo venne mostrato che la scelta era ricaduta su un sistema meno "lontano" dai canoni classici dei videogiocatori (il paddone alla fine è un controller che permette di fare tutto quello che fanno i pad "normali" con in più schermo e videocamera), ma venne posta l'attenzione sul fattore "Grafica" (che col Wii era stato sempre messo in secondo piano, per evidenti motivi), e soprattutto venne esaltato un interesse importante delle TP (con tanto di Riccitello, CEO di EA sul palco insieme a Reggie!).

 

Poi silenzio di un anno, ed arriva l'E3 2012, a cambiare di nuovo le carte in tavola.

 

EA sparita, supporto TP costituito per lo più da porting vecchi e senza migliorie, line up di lancio senza titoli che mostrino le potenzialità (grafiche e di gameplay della console), e 20 minuti di conferenza dedicati a Nintendo Land!!!

 

Una sorta di dietrofront inspiegabile, un ritorno ad una strategia-Wii che, era palese ed evidente a molti, non poteva portare ad altri risultati che non al flop, non avendo il Wii U la caratteristica fondamentale che aveva portato il Wii a quei numeri: l'unicità.

 

Probabilmente tra i 2 E3 ci sono stati conflitti interni a Nintendo, tra chi voleva provare strade nuove e chi invece, cieco di fronte all'inadeguatezza di tale strategia, insisteva per ripercorrere le orme del Wii.

 

Alla fine, evidentemente, ha prevalso la seconda fazione.

 

Le TP a quel punto, ci hanno messo poco a mangiare la foglia ed a decidere che non valesse la pena sviluppare per una console che si rivolgeva ad un pubblico a cui i loro giochi tipici non interessano.

 

Tale non supporto, unito all'incapacità di Nintendo di produrre una line up capace di sostenere adeguatamente un primo anno post lancio da sola, ha fatto si che, oltre a non avere i non gamers, la console ha avuto anche molto pochi gamers.

 

 

 

Quello che assistiamo oggi è l'inevitabile risultato di una Nintendo che, inebriata da un successo inaspettato, ha smesso di investire e di evolversi, anche probabilmente grazie ad una parte dell'azienda pavida e poco propensa ad investimenti a lungo termine.



#54
Dameth

Dameth
  • Meth da Emeth

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 28117

 

Quello che assistiamo oggi è l'inevitabile risultato di una Nintendo che, inebriata da un successo inaspettato, ha smesso di investire e di evolversi, anche probabilmente grazie ad una parte dell'azienda pavida e poco propensa ad investimenti a lungo termine.

 

 

...effetto "Nokia"...sembra proprio che le cose siano andate nello stesso modo (dormire sugli allori del successo e perdere il treno di chi investe e rischia)...il problema e` che per rialzarsi da una simile caduta servono anni (ci si mette un attimo a perdere la propria immagine, una vita a recuperarla) e notevoli sforzi economici (che un'azienda in crisi difficilmente riesce a sopportare)...



#55
Genocide

Genocide
  • RIP Sensei

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 123405

 

Il flop GC ha suggerito di tentare una via diversa (IMHO giustamente), e di provare a cercare nuovi potenziali acquirenti.

 

 

a parer mio quello è stato l'inizio della fine.

 

il GC non floppato per demeriti ma per meriti mostruosi della concorrenza (sony).

invece di farsi prendere dal panico e darsi già per sconfitti su quel campo dovevano semplicemente insistere sulla stessa strada anche nella gen successiva. 

 

 
Quello che assistiamo oggi è l'inevitabile risultato di una Nintendo che, inebriata da un successo inaspettato, ha smesso di investire e di evolversi, anche probabilmente grazie ad una parte dell'azienda pavida e poco propensa ad investimenti a lungo termine.

 

 

se ha smesso di investire ed evolversi non è solo a causa di parte dell'azienda con le braccia più corte di un t-rex, ma anche perchè dall'altra parte (la "nostra") gli è stato fatto passare quasi il messaggio "fate quasi quello che vi pare, basta il marchio e che ci sia super mario e noi compriamo anche a prezzi tutt'altro che competitivi".

Han tirato troppo la corda però



#56
San Giovanni Bassista

San Giovanni Bassista
  • "sei più inutile di un bassista in un gruppo punk"

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: [Mod]Moderatore
  • Messaggi: : 5769
Leggere (non voglio criticare l'articolo, sia chiaro visto che oggettivamente l'autore ha ragione) che il Nintendo 64 e il gamecube hanno avuto poco fortuna mi fa davvero piangere il cuore, perché sono state per me 2 macchine fenomenali che hanno segnato la mia infanzia. Non vorrei che il ''fattore N'' abbia un poco stufato e notoriamente la Nintendo punta su quello

#57
pegri

pegri
  • ~ Hacking is Your Weapon ~

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 24235

 

se ha smesso di investire ed evolversi non è solo a causa di parte dell'azienda con le braccia più corte di un t-rex, ma anche perchè dall'altra parte (la "nostra") gli è stato fatto passare quasi il messaggio "fate quasi quello che vi pare, basta il marchio e che ci sia super mario e noi compriamo anche a prezzi tutt'altro che competitivi".

Han tirato troppo la corda però

 

verissimo......pure i fan non li hanno di certo spronati a proporre cose nuove.....tanto a loro andava bene tutto basta ci sia NINTENDO sulla scatola!

 

Le colpe sono da ambo le parti.



#58
Guest_Playstation AgropolieYe

Guest_Playstation AgropolieYe
  • Gruppo: Ospiti

Sono stati fatti tanti errori, a posteriori è abbastanza evidente.

In primis il nome, WiiU..un macello; vedo gente spaesata che gira in tondo con una copia di rayman in mano. Non chiamarlo nello stesso modo se non puoi giocarlo nello stesso modo. E se proprio vuoi lasciare il nome perchè è un forte marchio, mettici un 2 non una U(così sembra una periferica che altro).

Il paddone..il Wii è il Wiimote, ti ha fatto vendere milioni ed è una periferica con un potenziale enorme. Perchè cambiare? Bastava migliorarlo.
Credo che l'idea di base del paddone fosse quella di accontentare tutte le tipologie di videogiocatori. E' uscito un mostro che accontenta pochi. Non è accattivante e comodo per i casual, non è "pro" per gli hard.
Ma poi perchè un sistema touch che già possiedi(DS !!!); se volevi sfruttare un touch potevi prendere quello del ds..bastava fare come ha fatto la sony con ps4-psvita.

Pochi giochi, pochi giochi annunciati, nefasta impressione che pochi giochi annunceranno.
In più di un anno, non riesci a coprire i generi di gioco fondamentali per vendere.
Dio, non c'è un gioco di calcio su WiiU..come può vendere sta console in Europa.
Nessuno vuole che N perda la propria identità, ma certe regole di mercato impongono che per sopravvivere devi avere delle basi standard, richieste dal grande pubblico di videogiocatori.
Rapporto terze parti disastroso, non riesci a coprire la console con un gioco valido al mese..mentre sulle altre piattaforme, tra massimo un anno, non avrai mai tempo per giocare a tutti i giochi che escono in un mese in un anno intero.
Hai ottimi Brand conosciuti che non promuovi, la gente li vuole ma non li fai.
Allora sei tu che non vuoi vendere.

Potenza. Oggi fa vendere perchè le terze parti ed i giocatori la pretendono.
I giocatori non la sentono. Le terze parti non sviluppano.

 

Componente Online dietro anni luce rispetto le concorrenti.

 

Hai venduto milioni con i casual e promuovi uno stile per bambini( aldilà dell'effettiva bellezza e difficoltà dei giochi N, che fa giochi PER TUTTI).
Adesso cerchi di riprenderti una parte di utenza che hai perso(e non torna indietro facilmente), proponendo le stesse cose e dando la stessa immagine?

Addirittura gli sviluppatori si rifiutano di portare i giochi per questi motivi(vedi esempio Dark Souls 2)

C'è qualcosa che va?

 

sottoscrivo tutto, e aggiungo che già hai tempi del n64 hanno fatto la caxxata di non usare i cd al posto delle cassette. Anche quello fece desistere gli sviluppatori dal produrre per n 64.



#59
RIZ

RIZ
  • Little Eye Fan

  • Stelletta
  • Gruppo: Utente
  • Messaggi: : 19

E' successo questo:

All'epoca N64-GC si sono trovati impreparati all'arrivo di una competitor dalle enormi possibilità finanziarie come Sony, che ha sbaragliato alcune leggi di mercato che Nintendo, Sega e pochi altri avevano contribuito a creare e non si aspettavano potessero essere stravolte così velocemente.

Il flop GC ha suggerito di tentare una via diversa (IMHO giustamente), e di provare a cercare nuovi potenziali acquirenti.

La nuova strada ha avuto un successo più grande delle aspettative Nintendo, che inizialmente l'aveva intesa come allargamento dell'utenza, e non come dirottamento quasi totale. Invece le enormi vendite, derivanti tra l'altro da titoli meno onerosi in termini di sviluppo come Wii Sport e Wii Fit, hanno fatto sì che Nintendo si ingolosisse e perdesse contatto quasi definitivamente con i giocatori vecchio stampo.
Basti confrontare la line up Wii del 2007, ottima anche per i nintendari classici, con Zelda, Mario Galaxy, Metroid Prime 3, Super Paper Mario, Excite Truck, etc., con quella del 2009, davvero povera e riempita di riedizioni di giochi GC (New Play Control).

Tale "ubriacatura" ha portato inevitabilmente al crollo del Wii, perchè i giocatori, stufi di avere 3 giochi all'anno, sono passati via via su altri lidi, ed i non gamers, come sarebbe dovuto essere previsto, hanno abbandonato la baracca appena l'effetto novità e l'effetto moda sono spariti, passando alle mode successive, come i tablet.

In questo periodo le dichiarazioni di iwata e Co. erano tutte sullo stesso tono: "Abbiamo capito di aver sbagliato, il Wii ha perso il momentum perchè non siamo riusciti a produrre un numero sufficiente di bei giochi negli ultimi anni, è evidente che non possiamo fare a meno delle TP", etc.

Insomma, la fase di transizione tra Wii e successore, sembrava (a parole) che potesse portare ad un nuovo cambio di rotta... cambio di rotta che sembrò essere evidente all'E3 2011, in cui non solo venne mostrato che la scelta era ricaduta su un sistema meno "lontano" dai canoni classici dei videogiocatori (il paddone alla fine è un controller che permette di fare tutto quello che fanno i pad "normali" con in più schermo e videocamera), ma venne posta l'attenzione sul fattore "Grafica" (che col Wii era stato sempre messo in secondo piano, per evidenti motivi), e soprattutto venne esaltato un interesse importante delle TP (con tanto di Riccitello, CEO di EA sul palco insieme a Reggie!).

Poi silenzio di un anno, ed arriva l'E3 2012, a cambiare di nuovo le carte in tavola.

EA sparita, supporto TP costituito per lo più da porting vecchi e senza migliorie, line up di lancio senza titoli che mostrino le potenzialità (grafiche e di gameplay della console), e 20 minuti di conferenza dedicati a Nintendo Land!!!

Una sorta di dietrofront inspiegabile, un ritorno ad una strategia-Wii che, era palese ed evidente a molti, non poteva portare ad altri risultati che non al flop, non avendo il Wii U la caratteristica fondamentale che aveva portato il Wii a quei numeri: l'unicità.

Probabilmente tra i 2 E3 ci sono stati conflitti interni a Nintendo, tra chi voleva provare strade nuove e chi invece, cieco di fronte all'inadeguatezza di tale strategia, insisteva per ripercorrere le orme del Wii.

Alla fine, evidentemente, ha pr(NoPermission)so la seconda fazione.

Le TP a quel punto, ci hanno messo poco a mangiare la foglia ed a decidere che non valesse la pena sviluppare per una console che si rivolgeva ad un pubblico a cui i loro giochi tipici non interessano.

Tale non supporto, unito all'incapacità di Nintendo di produrre una line up capace di sostenere adeguatamente un primo anno post lancio da sola, ha fatto si che, oltre a non avere i non gamers, la console ha avuto anche molto pochi gamers.



Quello che assistiamo oggi è l'inevitabile risultato di una Nintendo che, inebriata da un successo inaspettato, ha smesso di investire e di evolversi, anche probabilmente grazie ad una parte dell'azienda pavida e poco propensa ad investimenti a lungo termine.


Ottima analisi!!

Tra l'altro, secondo me le tp hanno fatto marcia indietro anche a causa della complessità dell' hw. Sviluppare su wiiu richiede maggiori sforzi sia economici che a livello di idee.

Penso anche che sia da prendere in considerazione il modo in cui sono cambiati i gusti delle masse. Se ci pensiamo, a partire dal n64 in poi, escludendo la moda wii, la nintendo ha progressivamente perso terreno in fatto di vendite. Tra le tante cause ( assolutamente quelle che dici tu, ma per esempio anche un'incapacità di produrre delle campagne pubblicitarie adeguate ecc..) c'è da segnalare il fatto che la gente tende ad apprezzare maggiormente le opere ed i personaggi più "adulti", se vogliamo più tamarri ( e lo dico senza volere offendere niente e nessuno, ci mancherebbe). Che le masse, dal punto di vista prettamente visivo e di immaginario, preferiscano un god of war piuttosto che donkey kong penso sia un dato di fatto. Conosco gente che ha inzialmente snobbato darksiders perchè gli sembrava un gioco da bambini..!! E questa è una tendenza che nn riguardo il mondo dei vg, ma anche il cinema, i fumetti ecc....

#60
Fox Hound

Fox Hound
  • IronEye

  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • Gruppo: Utente Pro
  • Messaggi: : 22744

Ci credi che ci ho pensato oggi così senza una ragione? Lì è stato un passo falso mica da poco...

 

poi non possiamo sapere quante persone si sono accorte di questa cosa, ma anche nelle scuole, tra coetanei, se si incomincia a dire "nintendo vende una console portatile senza caricabatterie". ovviamente, non ci vuole un'età drammaticamente alta per capire che si stavano approfittando in modo brutale. voglio dire anche a 5 anni un bambino si accorge che è una sola e se si sparge la voce non è un pubblicità accettabile in un panorama di concorrenza fatto da Sony, Microsoft, Tablet/cellulari Android e IOS. Insomma chi ha mai venduto una console/tablet  a batterie ricaricabili venduta senza caricabatterie nella storia della tecnologia moderna? sono gli unici che abbiano imposto una storia simile. così come hanno imposto il paddone del wii u ad un audience mondiale che invece moriva per il wii mote. gliel'hanno tolto. un po' come dire che io vendo banane e tutti le comprano, poi dopo un anno di successo impongo a tutti le pere e vanno a comprare la frutta da un'altra parte. auto sabotage? self distruction? masochismo? rettiliani? si potrebbero creare molte teorie complottistiche. 

 

cmq uno dei più grandi nemici di nintendo sono quei fan che (come una mamma vizia il bambino) non si lamentano mai di nulla, ma comprano qualsiasi cosa venga propinata. in sostanza se Nintendo non ha un feedback oggettivo dalla propria utenza è un casino quindi tocca svegliarsi e farsi sentire (anche su canali e forum ufficiali). "Revolution" (cit.) :)

 

 

edit.

 

io cmq non sono in grado di stabilire cosa sia oggettivo e cosa no in campo marketing (tranne il fatto del caricabatterie che è una sola oggettivamente). il mio è solo uno sfogo, spero Nintendo si risollevi presto.


Modificata da Fox Hound, 06 February 2014 - 02:30 PM.





Leggono questa discussione 0 utenti

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi

Logo