Io seguo l'uomo ragno (e non spiderman, siamo in Italia e dobbiamo chiamarlo col suo nome. Non bisogna essere sempre e per forza "americani") dall'età di 13 anni (mitico UR Gigante n°5 Editoriale Corno). A 46 anni reputo di non essere ancora troppo vecchio per non accettare i cambiamenti. Ho accettato il reboot di Star Trek ed non è stata cosa da poco, dopo decenni di assidua visione di tutte le svariate serie tv e film al cinema. Ma devo dire che questo cambiamento ha superato il limite. Ho accettato: la saga del clone e poi brand new day, ma sostituire Peter con Ock è stata una cosa allucinante dal punto di vista umano e di una vita. Voglio comprendere che anche questo è un business e si ha necessità di dare nuovi impulsi per vendere i fumetti ma quello che ha fatto Slott è sintomo di scarsezza di idee. Ogni volta che si vede un reboot o un prequel, vuol dire che non si sa più cosa inventarsi. Quì siamo arrivati a fare un reboot...anzi no! Nel senso che tutta la continuity e il mondo di Peter rimane ma lui no!
Che palle!!! Non riuscivano a dare smalto alla testata inventandosi qualcosa di meno drastico?
Di sicuro ci saranno nuovi fans ma i "vecchi" e assidui come me si allontaneranno. Non è più la stessa cosa.
Ho già visto i primi 12 numeri USA e NON mi piacciono perchè NON è più il mio Uomo Ragno nonostante lo sembra.
E' frustrante e deprimente.
Spero che la Marvel ritorni su i suoi passi come ha già fatto in altre occasioni con CAP e la Torcia. Ma avrà perso la mia stima per i soliti trucchetti meschini.
Divertitevi voi giovani!