Questa discussione ha avuto 68 risposte

[TommyVercetti06]

Qua e' una guerra persa....
non si vuol vedere oltre il proprio naso.....

Infatti, guerra persa contro quelli che difendono sta catena ridicola. O almeno quella che opera in "Itaglia". This is it
Me ne tiro fuori, la discussione è a senso unico. C'è addirittura chi parla essendo di parte, in quanto lavora per questa catena.

Se ci sono milioni che vogliono vederla allo scatafascio un motivo ci sarà, io ogni volta che ci entro in quanto vado a farmi una passeggiata al Centro Commerciale Campania, butto un occhio e mi metto sempre le mani nei capelli. Prezzi RIDICOLI è dire poco.

[OROCHI]

450 negozi?...facciamo 4 persone assunte a negozio?...vogliamo fare 3 togliendo gli store manager che DOVREBBERO essere persone serie e affidabili?...fanno 1350 addetti vendita....

e sappiamo TUTTI che quelli che valgono qualcosa saranno MASSIMO 1 a negozio, ma nemmeno...


è da lì che deve partire la critica, non dalle politiche commerciali...quelle vengono già analizzate e criticate da fior fior di analisti...gente che se si sbaglia l'azienda fallisce...

Si ma a sto punto al critica non andrebbe fatta al datore di lavoro quanto a chi ha educato sta gente...
Se io ad esempio mi comporto in modo educato e disponibile e mi faccio in quattro per un cliente che magari nemmeno conosco, non e' tanto per imposizione aziendale ma perche' i miei genitori mi hanno educato così.
Imho, un datore di lavoro puo' sbattersi quanto vuole per cercare di imporre certe linee di comportamento ma se i suoi sottoposti hanno uno stile di vita o un attitudine comportamentale diametralmente opposta, e' difficile attuare un "cambiamento di registrio".
Dopotutto se non ci sono riusciti i genitori/insegnanti/educatori in 20 e passa anni di vita del soggetto, figurati se un' azienda puo' avere il tempo o le risorse per riuscirci.
Ingenuamente forse, si da' per scontato che arrivata ad una certa eta' una persona sia così sensibile e matura da "arrivarci da sola".

Questa "ingenuità" infetta un po' tutte le aziende d' Italia, molte delle quali si accontentano che il soggetto riesca a fare il minimo indispensabile per tenere in piedi la baracca, invece di puntare ad un miglioramento...e non intendo in termini di fatturato, ma di qualita' del servizio. Perche' se sei bravo ad "infinocchiare" un cliente, ti puo' andar bene finche' c'e' passaggio costante di gente nuova, ma di clienti fissi, affezionati per così dire, di sicuro non ne vedrai mai neanche l' ombra...e specialmente in periodi di crisi come questo, sono loro a farti tirare avanti la baracca.

[OROCHI]

Se vabbè, sei troppo di parte. Secondo te perchè si lamentano TUTTI? Giochi di 4 anni (4 anni cribbio ) che costano ancoa 29,99. Nessuno ci compra, ma i padri di famiglia vengono presi a pesci in faccia. E sta cosa è incontestabile.
I giochi di 4 anni fa, dovrebbero costare 9,90, e invece no, attuano la solita furbata all'italiana.
Altra cosa: chi può comprare sulla rete se ne frega del Gamestop. E menomale direi.

Non e' che sono di parte e' che lavorando nel settore capisco meglio di un esterno i meccanismi che stanno dietro determinate scelte e chi piu' chi meno, ti assicuro che tutte le aziende di questo mondo cercano sempre di incrementare i loro guadagni nei limiti delle loro possibilita'.
Il fatto che tu ad esempio ti lamenti del fatto che giochi di 4 anni fa' da gs costano ancora 29.98 e magari non ti accorgi che tanta roba uscita ieri costa meno di quanto la pagheresti persino da un venditore in nero...esempio a caso, Lollipop Chainsaw che ad un mese dal lancio veniva venduto a 29.98 quando tutta Europa lo vendeva ancora a non meno di 49.90, le limited edition che vengono vendute a meno del gioco standard e una marea di prodotti fuori catalogo che vengono venduti a prezzi che vanno da 1 cent a 3 euro...

Poi, mi spiace un sacco se nei negozi Gs che hai avuto modo di frequentare il personale non si comportava a modo o non offriva l' assistenza che ti saresti aspettato da un venditore al dettaglio, ma purtroppo funziona così un po' dappertutto al giorno d' oggi e qui non centrano tanto le aziende, quanto la situazione in cui versa il paese che porta tutti, nessuno escluso, all' esasperazione per tentare di sopravvivere invece che vivere.
Lo vedo tutti i giorni, dalla commessa stressata del supermarket all' impiegato delle poste, passando per il poliziotto sottopagato e finendo con il cameriere strafottente...non si salva piu' nessuno.
C'e' gente (poca purtroppo) che tiene duro e continua a fare il proprio lavoro con passione...e gente partita motivatissima, piena di determinazione, grinta, carisma che con gli anni si perde...perche' lo stipendio non basta nemmeno a pagare il mutuo per la casa, perche' i clienti diventano sempre piu' esigenti e maleducati (uno sotto Natale mi ha minacciato di morte solo perche' non gli volevo fare saltare la fila di 10 persone prima di lui), perche' la qualita' del lavoro e della vita invece di migliorare con gli anni, cala sempre di piu'.

Per tornare al discorso principale, anche io compro online quando mi conviene (The Hut e Play.com)...e sempre per lo stesso motivo mi capita anche (piu' spesso di quanto non immagini) di comprare anche da Game stop.
Un esempio fresco fresco: la collector's di Metal Gear Rising. Game stop Italy e' l' unico venditore al dettaglio a trattarla, inoltre la vende a 119.98 (109 per chi ha prenotato il primo giorno - per un errore del publisher) quando nel resto d' Europa la vendono solo Zavvi e Amazon France a circa 130-140 euro...costa di piu' online! - in questo caso mi conviene e compro da gamestop.

Per quanto riguarda il dicorso "padri di famiglia inconsapevoli vs commessi fubi"...forse non avete capito come funziona un negozio.
Guardate tutto da vostro pvd, cioe' da quello di persone che di vg se ne intendono e che quindi in linea teorica non avrebbero neanche bisogno di recarsi in un negozio perche' a conti fatti non necessitano di quell' unica e semplice "feature" in piu' che un negozio fisico puo' offrire rispetto ad uno online. Dicesi assistenza.

Ora provate ad esempio a trovarvi nella situazione nella quale il prodotto da acquistare sia qualcosa di cui non capite una beneamata mazza...lo comprereste online? Andando alla cieca? O preferireste recarvi in un punto vendita al dettaglio e sentire il parere di un addetto prima di procedere con l' acquisto?

Modificata da OROCHI, 16 February 2013 - 09:36 PM.

[OROCHI]

effettivamente l'unica cosa che posso appuntare ad orochi è il fatto che anche lui alimenta il luogo comune che gli addetti vendita gs covano un certo "odio" per amazon e per tutto ciò che è -negozio online dove si risparmia invece di acquistare al gs- ...

Ma guarda che anche io compro online se mi conviene e la cosa bella del libero mercato e' che ognuno puo' scegliere a chi rivolgersi...ma non per questo se qualcuno fa' un' offerta che non mi sta a genio allora posso sentirmi in diritto di dargli del ladro...
E' normale che in questo settore, così come in tanti altri ogni, azienda cerchi di portar acqua al proprio mulino...e questo a volte puo' tradursi in scelte commerciali diametralmente opposte a quelle i altri competitor dello stesso settore.
Ma non spetta a nessuno giudicare...e' il mercato stesso a farlo da solo.
Se io, signor pinco pallino decido di aprire un negozio di bottoni e vendere bottoni a 50 euro l' uno, non sono un ladro, faccio una scommessa. Do' il via ad una proposta commerciale. Io ci provo...se funziona magari ci guadagno anche tanto...se non funziona magari fallisco.

A me sembra di capire piu' che altro che a qualcuno non vada bene che alcune scelte commerciali adottate da GS (con le quali non e' daccordo), abbiano avuto successo invece che no...e mi pare oltremodo ridicolo. Se una cosa ha successo significa che e' stata accettata/funziona/piace così com'e'...in caso contrario sarebbe destinata al fallimento.

Modificata da OROCHI, 16 February 2013 - 09:51 PM.

[Zwan]

Ora provate ad esempio a trovarvi nella situazione nella quale il prodotto da acquistare sia qualcosa di cui non capite una beneamata mazza...lo comprereste online? Andando alla cieca? O preferireste recarvi in un punto vendita al dettaglio e sentire il parere di un addetto prima di procedere con l' acquisto?

Stavo seguendo la discussione ma mi limitavo a leggere..ho avuto molte esperienze presso i negozi gamestop. A volte positive a volte (la maggior parte) negative. Il punto sta proprio in quello che dici tu qui sopra. Se hai bisogno di un consiglio, perché non ne capisci, vai in un negozio e ti fai spiegare, cerchi il parere di un esperto. Ma il fatto è che questi esperti, soprattutto in questo campo, latitano! I gs sono pieni di ragazze belle ma che non ne sanno meno di niente o di ragazzi che si fingono nerdoni e poi non conoscono neanche 'Limbo' per dire un gioco a caso. E finché trovano il padre di famiglia o la zia che deve fare un regalo al nipote allora si ci divertono e gli vendono le peggio cose a prezzi assurdi, se invece trovano chi ne sa più di loro (come noi che stiamo su, forum h24) allora si prendono le peggio critiche appena usciti dal negozio. Ora questo non sarà il tuo caso, per carità.. Però devo concludere che allora il gs assume in base a raccomandazioni o chissà cosa, perché se no non si spiega. Vendo videogame, vuoi essere un punto qualificato? Allora assumi facendo una bella selezione, no?

Inviato dal mio iPad con Tapatalk HD

Modificata da Zwan, 17 February 2013 - 11:27 PM.

[Dinix]

Si ma ragazzi rendiamoci conto che gamestop sul''usato applica spessissimo il prezzo del nuovo meno 5 euro sui titoli a prezzo budget e 15 sui titoli appena usciti, titoli che "loro" vendono a 70 euro per tempi lunghissimi o che metteno in offerta magari a 60 salvo però lasciare l'usato a 55.
Se parliamo di usato in generale o sui mercatini bloccare il gioco è un danno per i consumatori ma ciò non toglie che i prezzi di gamestop sull'usato siano delle truffe e a guardar bene anche sul nuovo visto che abbassano i prezzi molto dopo.
Certo che poi mi ritrovo per fare un esempio Fifa13 nei Game on demand di xbox a 69.90 e mi vien da ridere.

Io più che per il discorso usato, fossi una catena, avrei paura del DD, basta guardare i prezzi e le offerte del PS Store (col plus ancora peggio), dove si spende meno che per un gioco usato da GS, allora mi dico, anche se sono affezionato alle copertine e mi piace farmi un giro in negozio, se il DD costasse magari 45,00 rispetto ai 70 allora il mercato dell'usato non avrebbe quasi più senso di esistere.

Al momento però costano troppo e non tutti hanno una banda sufficientemente veloci, ma credo che volenti o nolenti il futuro sarà quello, e non è improbabile che in futuro PS5 e XBOX4, se si avranno velocità di banda altissime, non avranno giochi giocabili esclusivamente online.

[alexdeejay]

Prezzi assurdi e ricarico esagerato. Non esiste riportare un gioco usato (per non parlare delle consolle),vedertelo valutare 15/18 euro e rivederlo in vendita a 45. Guadagnare 25/30 euro su un singolo prodotto è davvero esagerato considerando il giro d'affare che GS ha in tutta italia/mondo.
Per non parlare del nuovo che è costantemente a 69.98, i più alti di italia al D1.
La loro politica con il passare del tempo non porterà più guadagni, ormai in molti si stanno "svegliando" ed anche i più scettici si stanno ricredendo ad acquistare online. Prepagata,amazon,arriva il corriere dopo 48 ore.

Per poter continuare a combattere il servizio ecommerce GS deve assolutamente prendere le redini in mano e offrire un servizio a regola d'arte al venditore,con professionalità,promozioni vantaggiose e prezzi onesti.

Modificata da alexdeejay, 18 February 2013 - 02:42 PM.

[PythonCoffee]

è stato bellissimo entrare in un GS e sentre il commesso consigliare il 360 ad un cliente perchè le ps3 scoppiavano tutte lol

tra l'altro proprio nel periodo di massima esplosione


e poi mi fermo qui

[OROCHI]

Se il mercato chiedera' questo, Gamestop abbassera' sicuramente i prezzi dell' usato, statene certi.