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[curiosita] Arrivano i roghi per distruggere i videogiochi violenti
Started By MONNE FULL TIME, 04 January 2013 09:29 PM
#16
Inviato 05 January 2013 - 03:28 PM
#21
Inviato 05 January 2013 - 05:40 PM
Ma infatti: è una notizia che si commenta da sola.La "notizia" nemmeno la commento...
L'anno scorso, se non sbaglio, organizzarono sempre in Germania un operazione simile che dalle immagini di reportage sembrava completamente deserta.
I fanatici ci sono per ogni cosa.
Modificata da Mr Bloody, 05 January 2013 - 05:40 PM.
#23
Guest_tuonorockeYe
Inviato 06 January 2013 - 01:39 AM
I tedeschi non imparano mai dalla storia.L'ultima volta che fecero un falò la Germania era nel pieno del suo fanatismo nazista.All'epoca bruciavano libri nelle piazze,per non dire degli ebrei che bruciavano nei lager.....................sono sempre stati un problema per il continente europeo e continuano ad esserlo anche oggi.
#25
Inviato 06 January 2013 - 11:11 AM
proprio oggi sul forum waypoint ho letto una firma di un utente, che ci sta proprio bene con questo argomento:
Video games don't cause violence, lag does.
stupenda davvero
Gia'mi immagino i ragazzini che danno indietro i giochi e con i buoni ottenuti si vanno a sfidare al tiro a segno al Lunapark.
Poi il discorso e'sempre quello:se CoD e'violento e'solo perche'la guerra e'violenta,motivo per cui anche Apocalypse Now e' violento ecc...
Non li capisco e mai li capiro'i roghi cosi'come non condividero'mai le censure.
Se uno fa un gioco sulla guerra(perche'i fatti recenti non tiravano in ballo Manhunt o la violenza gratuita,ma CoD)come dovrebbe svilupparlo?
Come dovrebbero combattere gli eserciti?Con i fucili a caramelle?
Mah?!
partita a rubamazzo, buoni contro cattivi
#26
Inviato 06 January 2013 - 11:24 AM
Solo a me sembra una "buona" notizia?
Almeno quella del rogo...
Cioè, quelli che li vogliono bruciare mi piace pensare che siano una minoranza di pazzi, e quelli ci sono sempre e in tutti gli ambiti. Però
Appunto, che si tratti di roghi di libri o di persone (dalle streghe a Giordano Bruno o chi vi pare), ormai nella società occidentale l'assoziazione è "rogo" --- "fanatici", e in ogni caso è visto come una cosa negativa...
Secondo me una persona normale (e per normale intendo media, quindi non per forza intelligente) a leggere di un rogo di videogiochi che fanno male non tende a pensare che forse hanno ragione e che i VG andrebbero bruciati... anzi, potrebbe avere l'effetto opposto. Almeno, ripeto, se non sono già fanatici, e vabbè, a quello non c'è rimedio. Quello che a me preoccupa è più la gente normale disinformata. Insomma mi fa incazzare molto di più un servizio al TG che un falò in piazza
Almeno quella del rogo...
Cioè, quelli che li vogliono bruciare mi piace pensare che siano una minoranza di pazzi, e quelli ci sono sempre e in tutti gli ambiti. Però
...anche in nazisti cominciarono bruciando i libri che non approvavano...
Appunto, che si tratti di roghi di libri o di persone (dalle streghe a Giordano Bruno o chi vi pare), ormai nella società occidentale l'assoziazione è "rogo" --- "fanatici", e in ogni caso è visto come una cosa negativa...
Secondo me una persona normale (e per normale intendo media, quindi non per forza intelligente) a leggere di un rogo di videogiochi che fanno male non tende a pensare che forse hanno ragione e che i VG andrebbero bruciati... anzi, potrebbe avere l'effetto opposto. Almeno, ripeto, se non sono già fanatici, e vabbè, a quello non c'è rimedio. Quello che a me preoccupa è più la gente normale disinformata. Insomma mi fa incazzare molto di più un servizio al TG che un falò in piazza
Modificata da Snapefan, 06 January 2013 - 11:25 AM.
#27
Inviato 06 January 2013 - 03:17 PM
In un certo senso hai ragione,ma se qualcuno fa un rogo significa che un sentimento estremo ha comunque attecchito,anche se in un gruppo sparuto di persone.Solo a me sembra una "buona" notizia?
Almeno quella del rogo...
Cioè, quelli che li vogliono bruciare mi piace pensare che siano una minoranza di pazzi, e quelli ci sono sempre e in tutti gli ambiti. Però
Appunto, che si tratti di roghi di libri o di persone (dalle streghe a Giordano Bruno o chi vi pare), ormai nella società occidentale l'assoziazione è "rogo" --- "fanatici", e in ogni caso è visto come una cosa negativa...
Secondo me una persona normale (e per normale intendo media, quindi non per forza intelligente) a leggere di un rogo di videogiochi che fanno male non tende a pensare che forse hanno ragione e che i VG andrebbero bruciati... anzi, potrebbe avere l'effetto opposto. Almeno, ripeto, se non sono già fanatici, e vabbè, a quello non c'è rimedio. Quello che a me preoccupa è più la gente normale disinformata. Insomma mi fa incazzare molto di più un servizio al TG che un falò in piazza
E'vero che le reazioni(soprattutto nei forum tipo eye)fanno sperare in positivo,ma questo tipo di comportamenti hanno anche altri effetti:nell'opinione pubblica meno informata e di conseguenza nella classe dirigente che deve soddisfarla.
Ora se capita una o due volte non e'un problema,ma se a ogni povero cristo che parte di testa si tende a reagire con i fanatismi(non solo verso i vg,pensate alle religioni)c'e'il rischio che un certo tipo di pensiero deviato trovi terreno fertile.
#28
Inviato 06 January 2013 - 11:15 PM
Solo a me sembra una "buona" notizia?
Almeno quella del rogo...
Cioè, quelli che li vogliono bruciare mi piace pensare che siano una minoranza di pazzi, e quelli ci sono sempre e in tutti gli ambiti. Però
Appunto, che si tratti di roghi di libri o di persone (dalle streghe a Giordano Bruno o chi vi pare), ormai nella società occidentale l'assoziazione è "rogo" --- "fanatici", e in ogni caso è visto come una cosa negativa...
Secondo me una persona normale (e per normale intendo media, quindi non per forza intelligente) a leggere di un rogo di videogiochi che fanno male non tende a pensare che forse hanno ragione e che i VG andrebbero bruciati... anzi, potrebbe avere l'effetto opposto. Almeno, ripeto, se non sono già fanatici, e vabbè, a quello non c'è rimedio. Quello che a me preoccupa è più la gente normale disinformata. Insomma mi fa incazzare molto di più un servizio al TG che un falò in piazza
Vero, ma non bisogna sottovalutare gli effetti che azioni forti come questa possono avere sulla gente, specie se esasperata da altro. A volte quello che si cerca non è l'accanimento contro qualcosa di specifico, ma la semplice volontà di accanirsi contro qualcosa, di sfogare la propria repressione e frustrazione. Quando si vuole istituire un nuovo ordine (specie se "morale") si sente il bisogno di distruggere ciò che c'é stato in precedenza...non importa se ciò sia stato o meno una delle cause che hanno portato a una certa situazione...si identifica tutto il male semplicemente come somma di ciò che c'é stato prima. E si incomincia a gradi, pezzo per pezzo, partendo da ciò che è più facile attaccare per poi spostarsi sempre più in alto, alimentati dai propri successi (che ovviamente devono esserci altrimenti il movimento muore).
Quando Adso chiese a Guglielmo il perché dell'accanimento contro gli ebrei (che non furono perseguitati solo dai nazisti, ma da praticamente tutti i movimenti sociali "violenti" della storia), gli rispose che non c'era un perché. Semplicemente quando i tuoi nemici sono troppi forti ti cerchi dei nemici più deboli da andare ad affrontare. Quello che conta per alimentare gli animi è vincere, non importa contro chi. In questo caso i videogiochi (ma come loro un sacco di altre cose) sono un bersaglio facile e che ben in pochi si mobiliteranno seriamente per difendere.
#29
Inviato 07 January 2013 - 10:35 PM
Il gruppo organizzatore tedesco dovrebbe fare un falò per poter quantomeno cuocere meglio le proprie ideologie dittatoriali fino a bruciarle completamente, parlamento compreso,visto che non si riuscirebbe comunque ad educare potenziali "Killer"bruciando videogiochi violenti..anzi!
facendo parte,anch'essi(i videogiochi) della globalizzazione, io non impedirei con atti vandalici(come quello dei tedeschi) a non far acquistare ad un adolescente un videogioco come ad esempio CoD ma mi limiterei essenzialmente,dopo avercelo magari fatto giocare, non facendolo dunque rimanere in una palla di vetro,a ricordargli(ricordargli soltanto SI! perche fortunatamente la stragrande maggioranza dei videogiocatori non è down sull'argomento)che quello è il gioco e le notizie al TG sono la realtà..una realtà che molto spesso viene a nuocere per gli americani e le loro istituzioni che non hanno ancora imparato a lasciare a casa solo le pistole ad acqua (con le quali "giocavamo" alla guerra)e non quelle vere con le quali anche un ragazzo depresso(non per forza videogiocatore incallito) o un pazzoide fuori di senno può compiere omicidi di massa ed altre amenità. AHA AH,che vorrebbero dimostrare appiccando falò con i videogiochi violenti?...
Educare significa insegnare a capire,ed in questo caso specifico anche a "distinguere"attraverso le proprie facoltà mentali, la Realtà dalla Finzione(come accade anche nei Film). Questa formula non mi sembra affatto quella che vorrebbero adottare 'sta specie di organizzazione americana-tedesca che tende ad esplicare atti barbarici.La mia domanda invece è:
Cosa vogliono veramente dimostrare?
facendo parte,anch'essi(i videogiochi) della globalizzazione, io non impedirei con atti vandalici(come quello dei tedeschi) a non far acquistare ad un adolescente un videogioco come ad esempio CoD ma mi limiterei essenzialmente,dopo avercelo magari fatto giocare, non facendolo dunque rimanere in una palla di vetro,a ricordargli(ricordargli soltanto SI! perche fortunatamente la stragrande maggioranza dei videogiocatori non è down sull'argomento)che quello è il gioco e le notizie al TG sono la realtà..una realtà che molto spesso viene a nuocere per gli americani e le loro istituzioni che non hanno ancora imparato a lasciare a casa solo le pistole ad acqua (con le quali "giocavamo" alla guerra)e non quelle vere con le quali anche un ragazzo depresso(non per forza videogiocatore incallito) o un pazzoide fuori di senno può compiere omicidi di massa ed altre amenità. AHA AH,che vorrebbero dimostrare appiccando falò con i videogiochi violenti?...
Educare significa insegnare a capire,ed in questo caso specifico anche a "distinguere"attraverso le proprie facoltà mentali, la Realtà dalla Finzione(come accade anche nei Film). Questa formula non mi sembra affatto quella che vorrebbero adottare 'sta specie di organizzazione americana-tedesca che tende ad esplicare atti barbarici.La mia domanda invece è:
Cosa vogliono veramente dimostrare?
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