Sui gusti non si discute, se ti piace è affar tuo, ma non necessariamente una cosa che ti piace è anche bella.Ognuno ha i suoi gusti.
Se a me piace la saga me lo vado a vedere.
The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 2l'ultimo capitolo della saga dei vampiri
#152
Inviato 26 November 2012 - 04:19 PM
Se parliamo di ignoranza media e marketing ne parliamo del mondo intero però. Mica il successo lo fa solo qui in Italia... anche l'ultimo Bond è stato quelli del suo filone che ha uadagnato di più rispetto agli altri. Comunque c'è tanto Marketing, vero, ma anche una figura di Vampiro che piace. Infatti durante il film ero lì che pensavo come potesse piacere... tralasciando il fatto che mi fa schifo l'idea che abbiano i superpoteri, e che siano stereotipati all'inverosimile nel film (magari nel libro la cosa è migliore), l'idea di famiglia, di gerarchia, e di parenti/amici vampiri, in giro per il mondo, è veramente bella come cosa. Di solito pensiamo ai vampiri come a "persone" grottesche, che vivono da sole, al buio, vestite di nero, e così via. Qui è stato presentato un'immaginario "Vampiresco" opposto, e credo sia principalmente questo che ha attirato. Oltre al fatto che c'è la storia d'amore, ma va be', quello si sa.Certo che il motivo c'e': marketing e ignoranza media. Gli italiani non conoscono il cinema
#154
Inviato 26 November 2012 - 04:23 PM
Non sono mica razzista io. C'e' una generale ignoranza ed appiattimento dei gusti dettato dagli uffici marketing delle mayor e ovviamente non solo in ItaliaSe parliamo di ignoranza media e marketing ne parliamo del mondo intero però. Mica il successo lo fa solo qui in Italia... anche l'ultimo Bond è stato quelli del suo filone che ha uadagnato di più rispetto agli altri. Comunque c'è tanto Marketing, vero, ma anche una figura di Vampiro che piace. Infatti durante il film ero lì che pensavo come potesse piacere... tralasciando il fatto che mi fa schifo l'idea che abbiano i superpoteri, e che siano stereotipati all'inverosimile nel film (magari nel libro la cosa è migliore), l'idea di famiglia, di gerarchia, e di parenti/amici vampiri, in giro per il mondo, è veramente bella come cosa. Di solito pensiamo ai vampiri come a "persone" grottesche, che vivono da sole, al buio, vestite di nero, e così via. Qui è stato presentato un'immaginario "Vampiresco" opposto, e credo sia principalmente questo che ha attirato. Oltre al fatto che c'è la storia d'amore, ma va be', quello si sa.
#155
Inviato 26 November 2012 - 04:27 PM
Sul discorso del video ci sono varie cose da dire. Se Youtube ci fosse dagli anni 60 stai certo che i Queen avrebbero miliardi di visualizzazioni. Tendenzialmente è la gente più giovane che usa internet e che quindi va a vedere certi tipi di video piuttosto che altri. Un film colpisce INTERAMENTE tutte le fasce di età, al contrario di Internet, che lo fa, ma essendosi affermato da relativamente poco (sicuramente meno del cinema) non colpisce al MEGLIO le fasce d'età più "anziane" della società.Questa è la verità assoluta.
No, invece. Vi ricordate il successo dei film di Vanzina a natale?
Il video più visto (prima di gnagggna style ) su youtube? Di un tale Justin Bieber?
Non necessariamente per piacere alla massa deve essere di buon livello.
ps: è un discorso generale, devo ancora vederlo questo film
@birdack
e allora non vedo perché citare solo l'ignoranza Italiana in fatto di gusti cinematografici. Che per inciso, può anche esser vero (io non mi sento in grado di giudicare), ma per determinati film è possibile estenderla al mondo intero. Come tu stesso hai poi detto.. Mi sfugge il razzista
#159
Inviato 26 November 2012 - 05:26 PM
Se parliamo di ignoranza media e marketing ne parliamo del mondo intero però. Mica il successo lo fa solo qui in Italia... anche l'ultimo Bond è stato quelli del suo filone che ha uadagnato di più rispetto agli altri. Comunque c'è tanto Marketing, vero, ma anche una figura di Vampiro che piace. Infatti durante il film ero lì che pensavo come potesse piacere... tralasciando il fatto che mi fa schifo l'idea che abbiano i superpoteri, e che siano stereotipati all'inverosimile nel film (magari nel libro la cosa è migliore), l'idea di famiglia, di gerarchia, e di parenti/amici vampiri, in giro per il mondo, è veramente bella come cosa. Di solito pensiamo ai vampiri come a "persone" grottesche, che vivono da sole, al buio, vestite di nero, e così via. Qui è stato presentato un'immaginario "Vampiresco" opposto, e credo sia principalmente questo che ha attirato. Oltre al fatto che c'è la storia d'amore, ma va be', quello si sa.
Roba vecchia questa dellla famiglia dei vampiri, c'era già ai tempi di Louis. Lestat e Claudia di Intervista col vampiro. La Meyer ha tante buone idee, ammetto alcune volte si rivalutano certe sue idee (parlo del primo libro e non dei film) , ma non ha inventato nulla anzi diciamo l'apripista del genere fu la Rice e altri autori fine anni'70 che diedevo vita al nuovo gotico, pescando dal passato e dando al genere uno scossone enorme e trasformando la figura del vampiro prendedno spunto dai canoni moderni: vampiro complessato alla ricerca della sua origine, amante appassionato e famiglia al seguito.
La Meyer ha semplificato di molto le idee e dato una visione più adolescenziale per ragazzi di licantropi e vampiri, ha fatto il giochetto della Rowling, solo che la Rowling l'ha fatto con qualità più elevate.
Marketing tantissimo, ma proviene già dal passaparola del libro. Le amiche delle amiche ti dicono di provare il libro e se non vuoi il film, con questa catena di sant'Antonio c'è il successo. L'italiano si guarda pochi film oltre il genere drammatico all'italiana e del comico, appena vede un film diverso lo eleva a capolavoro. Non è razzismo, pura realtà dei fatti. Come l'americano medio che tendenzialmente si guarda solo sboronate, attratto dal marketing vede qualcosa di diverso e si esalta (vedesi Juno). L'America ti sforna serie tv di qualità, infatti sto predilegendo più le sue serie tv che i suoi film, quelle serie se le guardano milioni di persone. Qui abbiamo Squadra Antimafia e company, direi che l'appiattimento per ora ce l'abbiamo più a casa nostra. L'Italia è sempre stata cosi, alla fine siamo pigri (mi ci metto pure io), prendiamo e vediamo la prima cosa che passa il convento e di solito ci fermiamo alla superficie delle cose. Se vediamo classifiche di altre nazioni c'è sempre qualche buona cosa nella top ten. Loro hanno altri mille difetti, ma sul lato arte e cinema siamo messi male, ci sono nazioni messe pure peggio ma non cambia i panni sporchi a casa.
Le 14enni ci sono ancora, una nuova folta schiera ascesa grazie ai film, ho visto anche ragazze più piccole con i libri e in fila per il film. Aspettando una nuova saga fantasy per far dimenticare Twilight.
Modificata da Yang Wenli, 26 November 2012 - 05:29 PM.
#160
Inviato 26 November 2012 - 05:53 PM
Vabbé, ma quello propone una visuale del vampiro molto diversa (ovviamente mille volte meglio), più bestiale (tolto il master) e fare un paragone diventerebbe difficile.
Ci sono film in cui riescono a rispettare la figura se vogliamo romantica del vampiro senza fare queste cagatè mostruose.....che si guardano quello di Coppola per esempio e capiscano che cavolo di oscenità stanno idolatrando -.-.
Oppure intervista col vampiro (la regina dei dannati e company sono altre demenze allo stesso livello di questi).
Tremo al solo pensiero che finiscano il film tratto da Nodo di sangue prima o poi, potrei avere un mancamento se non riuscissero a renderlo come si deve. (Geno prima di parlare della Hamilton lavati la bocca con il sapone per favore <_____<)
la hamilton =_=
non è di certo roba alla twilight, però...come ho già detto, andiamo in direzione Harris-true blood
Il film un 7 se lo merita tutto non diciamo cagate solo perché si vuole fare gli adulti che smerdano questa saga.
Comunque su 2 sale piene quando sono andato io c'erano solo adulti. Quindi target 14 anni non penso. E se piace a cosi tanti un motivo ci sarà.
#161
Inviato 26 November 2012 - 06:53 PM
Oddio, non sono un gran esperto di Vampiri, in effetti. Il primo film che ho visto sul tema è stato Dracul di Bram Stoker. Ma avevo 12 anni, dovrei proprio riguardarlo. (ricordo la figura del conte come parecchio spaventosa, seria, solitaria e notturna comunque). Per quanto riguarda intervista col vampiro... non vedo dove si trova l'idea di famiglia. Congrega, semmai, ma famiglia, come quella proposta in Twilight saga, no. Ma se è stata proposta altrove proprio non lo sapevo, ho fatto delle supposizioni sbagliandomi. A me non piacciono neanche i libri della Rowling, quindi meglio che non parlo. Certo che per me (per tutti voi del forum magari no) tra Edward Cul(allen)o e Harry AC/DC non saprei proprio chi scegliere, due figure irritanti. Cinematograficamente parlando, magari nei rispettivi libri sono meglio eh.Roba vecchia questa dellla famiglia dei vampiri, c'era già ai tempi di Louis. Lestat e Claudia di Intervista col vampiro. La Meyer ha tante buone idee, ammetto alcune volte si rivalutano certe sue idee (parlo del primo libro e non dei film) , ma non ha inventato nulla anzi diciamo l'apripista del genere fu la Rice e altri autori fine anni'70 che diedevo vita al nuovo gotico, pescando dal passato e dando al genere uno scossone enorme e trasformando la figura del vampiro prendedno spunto dai canoni moderni: vampiro complessato alla ricerca della sua origine, amante appassionato e famiglia al seguito.
La Meyer ha semplificato di molto le idee e dato una visione più adolescenziale per ragazzi di licantropi e vampiri, ha fatto il giochetto della Rowling, solo che la Rowling l'ha fatto con qualità più elevate.
Marketing tantissimo, ma proviene già dal passaparola del libro. Le amiche delle amiche ti dicono di provare il libro e se non vuoi il film, con questa catena di sant'Antonio c'è il successo. L'italiano si guarda pochi film oltre il genere drammatico all'italiana e del comico, appena vede un film diverso lo eleva a capolavoro. Non è razzismo, pura realtà dei fatti. Come l'americano medio che tendenzialmente si guarda solo sboronate, attratto dal marketing vede qualcosa di diverso e si esalta (vedesi Juno). L'America ti sforna serie tv di qualità, infatti sto predilegendo più le sue serie tv che i suoi film, quelle serie se le guardano milioni di persone. Qui abbiamo Squadra Antimafia e company, direi che l'appiattimento per ora ce l'abbiamo più a casa nostra. L'Italia è sempre stata cosi, alla fine siamo pigri (mi ci metto pure io), prendiamo e vediamo la prima cosa che passa il convento e di solito ci fermiamo alla superficie delle cose. Se vediamo classifiche di altre nazioni c'è sempre qualche buona cosa nella top ten. Loro hanno altri mille difetti, ma sul lato arte e cinema siamo messi male, ci sono nazioni messe pure peggio ma non cambia i panni sporchi a casa.
Le 14enni ci sono ancora, una nuova folta schiera ascesa grazie ai film, ho visto anche ragazze più piccole con i libri e in fila per il film. Aspettando una nuova saga fantasy per far dimenticare Twilight.
Per il grassetto quoto tutto, non sbagli una parola. Ma io cercavo di dire che i panni sporchi non li abbiamo solo noi, ma un po' dappertutto. Ed il cinema Italiano, come quello Americano, non sembrano certo volersi fare la lavatrice...
#162
Inviato 26 November 2012 - 07:56 PM
Oddio, non sono un gran esperto di Vampiri, in effetti. Il primo film che ho visto sul tema è stato Dracul di Bram Stoker. Ma avevo 12 anni, dovrei proprio riguardarlo. (ricordo la figura del conte come parecchio spaventosa, seria, solitaria e notturna comunque). Per quanto riguarda intervista col vampiro... non vedo dove si trova l'idea di famiglia. Congrega, semmai, ma famiglia, come quella proposta in Twilight saga, no. Ma se è stata proposta altrove proprio non lo sapevo, ho fatto delle supposizioni sbagliandomi. A me non piacciono neanche i libri della Rowling, quindi meglio che non parlo. Certo che per me (per tutti voi del forum magari no) tra Edward Cul(allen)o e Harry AC/DC non saprei proprio chi scegliere, due figure irritanti. Cinematograficamente parlando, magari nei rispettivi libri sono meglio eh.
Per il grassetto quoto tutto, non sbagli una parola. Ma io cercavo di dire che i panni sporchi non li abbiamo solo noi, ma un po' dappertutto. Ed il cinema Italiano, come quello Americano, non sembrano certo volersi fare la lavatrice...
No, per carità non era un attacco contro quello che hai detto sui panni sporchi oltre l'Italia, infatti quoto quello che dici e diciamo ho voluto fare un punto della situazione tipo vecchio babbione.
Non so se hai letto il libro o solo visto il film di Intervista col vampiro, forse nel libro si spiega meglio il concetto di "famiglia", visto che Louis e Lestat trattano Claudia come una figlia piccola all'inizio del loro rapporto ma in generale proprio il concetto del vampiro non solitario è stato sviscerato prima della Meyer. Diciamo che la Meyer l'ha resa come una famiglia media americana figa aggiornandola ai nostri tempo, cronologicamente si passa dal '700 ai giorni nostri. Nemmeno io sono un espertone, potrei sbagliarmi. La Meyer ha avuto il merito di saper tratteggiare bene i personaggi secondari della famiglia Cullen, i film non lio ho mai visti e non saprei dirti come sono venuti fuori i personaggi.
Harry Potter cinematograficamente lo ritengo gradini avanti a Twilight, i primi due di Columbus sono ancora insuperati a livello filmico. Non migliora tanto Potter nei libri, ma grazie alla scrittura ottima della Rowling e al suo pescare dai classici per ragazzi con una spruzzata di romanzo vittoriano lo elevano anni luce avanti a Twilight, mio modesto parere. Capisco possa non piacere, ma ormai è un classico della letteratura per gli inglesi, ancora non è stato dimenticato.
Prevedo tempo un anno e la saga cinematografica di Twilight sarà fatta fuori dai film di 50 sfumature di grigio e da erotici soft.
#163
Inviato 26 November 2012 - 09:07 PM
Si ma vedi, per me (che ho visto solamente il film, i lbri sui vampiri mi attirano proprio zero, purtroppo) l'idea di famiglia non traspare così tanto. Per esempio, si, ci sono Lestat, Claudia e Louis, ma sono tre, e sì (forse lo dicono anche loro nel film) sono una famiglia, però a me ha dato più l'idea di qualcosa di famigliare e "normale" l'essere un vampiro nel mondo creato dall meyer. Normalità derivante dalla situazione familiare dico. Boh guarda, io ho visto solo il primo e questo, moltissime cose devo essermele perse (o forse no ), ma mi hanno dato l'idea di essere caratterizzati benino, insomma, hanno anche un ruolo funzionale. Eh lo so, sono un caso perso io che proprio non lo digerisco il maghettoNo, per carità non era un attacco contro quello che hai detto sui panni sporchi oltre l'Italia, infatti quoto quello che dici e diciamo ho voluto fare un punto della situazione tipo vecchio babbione.
Non so se hai letto il libro o solo visto il film di Intervista col vampiro, forse nel libro si spiega meglio il concetto di "famiglia", visto che Louis e Lestat trattano Claudia come una figlia piccola all'inizio del loro rapporto ma in generale proprio il concetto del vampiro non solitario è stato sviscerato prima della Meyer. Diciamo che la Meyer l'ha resa come una famiglia media americana figa aggiornandola ai nostri tempo, cronologicamente si passa dal '700 ai giorni nostri. Nemmeno io sono un espertone, potrei sbagliarmi. La Meyer ha avuto il merito di saper tratteggiare bene i personaggi secondari della famiglia Cullen, i film non lio ho mai visti e non saprei dirti come sono venuti fuori i personaggi.
Harry Potter cinematograficamente lo ritengo gradini avanti a Twilight, i primi due di Columbus sono ancora insuperati a livello filmico. Non migliora tanto Potter nei libri, ma grazie alla scrittura ottima della Rowling e al suo pescare dai classici per ragazzi con una spruzzata di romanzo vittoriano lo elevano anni luce avanti a Twilight, mio modesto parere. Capisco possa non piacere, ma ormai è un classico della letteratura per gli inglesi, ancora non è stato dimenticato.
Prevedo tempo un anno e la saga cinematografica di Twilight sarà fatta fuori dai film di 50 sfumature di grigio e da erotici soft.
#164
Inviato 26 November 2012 - 11:26 PM
la hamilton =_=
non č di certo roba alla twilight, perň...come ho giŕ detto, andiamo in direzione Harris-true blood
Ma li hai letti? Non capisco se parli cosí per sentito dire oppure se li hai letti sul serio.
In ogni caso io li trovo pessimi sotto ogni punto di vista. a livello di trama, per il cast, per tutto.
Detto questo io sbarello per i film di Vin Diesel, non mi interessa cosa dice la gente a riguardo e non mi vergogno a dire che li guardo. Peró non mi sognerei mai di negare che sono cagate pazzesche . Un briciolo di obbiettivitá.
Peró la Meyer ha un grosso merito, grazie alla sua creazione posso gustarmi le tonnellate di vignette esilaranti che sfottono i suoi libri in giro per il web
Leggono questa discussione 0 utenti
0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi