non me ne voglia nessuno, ma questa volta non leggerò la recensione per due motivi.
primo non voglio spoilerarmi nulla e secondo se il metro di giudizio è lo stesso applicato nella recensione del primo ad AW, nonostante questo sia uno spin off, allora è poco affine al mio punto di vista nel valutare in videogioco.
Da parte mia dico solo che AW ha degli evidenti difetti di gameplay (come per esempio il controllo un po macchinoso del personaggio, che ne primo titolo faceva incappare involontarie in schivate anche quando si voleva solo correre via), ma non vedo come possa rappresentare un "difetto" nel momento in cui medesime situazioni di controllo un po macchinoso del personaggio li vedo chiaramente anche in giochi osannatti per il loro gameplay (uno su tutti gears of war, ma potrei dire dead space, come la saga di resident evil e moltissimi altri). E questi suddetti giochi.. di difetti ne hanno eccome, ma stranamente non vengon cosi rimarcati (resident evil a parte ehehe)
Quanto alla ripetitività in generare.. in 20 anni da videogiocatore non ho ancora trovato un gioco che non si possa definirsi ripetitivo, se dovessi seguire il metro di valutazione di chi lo definisce tale.
quello che cambia oggi come oggi, e che fa (almeno per me) la differenza, è il contesto della narrazione, la profondità e maturità con cui viene sviluppata, la cura per i dettagli finalizzati a ricostruire una storia, i fatti, le ambientazioni, le atmosfere, i personaggi, il tutto ovviamente poi va a gusti personali.
Ragion per cui per me AW è tutt'ora il miglior gioco dell'attuale generazione, non perchè offrà mille cose da fare o mille situazioni di gameplay diverso (cosa che è evidente che non fa), ma semplicemente perchè si limita a fare quello che deve fare: proporre una storia coinvolgente, emozionate, matura e riduce le cose da fare a livello di gameplay solo all'essenziale emotivo e coerente di ciò che farebbe realmente un personaggio verosimile come lo scrittore intento a risolvere la sua vicenda.
il punto rimane sempre quello.. ogni recensione (ed ogni parere o commento in un forum) diventa di parte nel momento in cui uno viene rapito dall'atmosfera e dalle cose che il gioco offre, in caso contrario diventa un difetto da evidenziare per discrimiare tale titolo.
Ovviamente parlo di titoli che alla fine tecnicamente e come gameplay reputo tutti sullo stesso livello qualitativo.
la differenza sta quindi in quanto un gioco riesce a catturarvi.
tornando OT, mi aspetto da questo spin off che enfatizzi (magari forzandola e stereotipandala, cosa che ovviamente reputo negativa) la parte dinamica del gioco (ovvero gli scontri), a discapito quindi di quello che era il punto forte del primo titolo, ovvero la trama, le attese e il percorso stesso narrativo che ti portava ad avanzare nel gioco.
per me, che reputo AW un capolavoro a prescindere dagli scontri, questo è ovviamente uno sminuire il potenziale del titolo stesso, salvo poi verificare se le 4/5 ore di story mode riusciranno comunque a ridarmi le emozioni che prima il gioco, e poi i due DLC (giocati e rigiocati fino allo sfinimento) han saputo regalarmi.
cosi a memoria.. per certi versi, seppur un gioco diverso, ricordo solo shadow of the colossus della passata generazione come gioco in grado di catturarmi con niente, dove il mondo ricreato era di per se cosi profondo, emotivo e sufficiente da giustificare tutto il resto, pro e contro compresi.
A voi.
Si il recensero è sempre lo stesso di Alan Wake, Link-F ovvero Franceso, daltronde se dai votoni a certi giochi, come il recente 8.5 ad un Asura Wrath.. la dice lunga du quali siano i suoi gusti e il suo modo di vedere e valutare determinati aspetti di un'opera videoludica
lamentarsi dell'inerzia dei comandi di Alan Wake, che poi in realtà è stata creata creata volutamente per dare quel senso di realismo, che pochi sviluppatori nella storia ci sono risuciti, il personaggio di Alan è vivo ai nostri controlli, non come Red Dead, o Mass Effect 2/3 dove il pg smbra una banderuola su dei binari precalcolati stile Ridge Racer, e via votoni megalattici, per poi chiudere gli occhi su controlli di ICO che sono tutt'altro che reattivi e precisi.. e anche li si fanno sempre le stesse due cose, tirare legnate superare le stanze, aaa i nemici sono due in croce ICO = CAPOLAVORO ASSOLUTO! mentre il titolo Reamedy è la [Censura] perchè quell'imperfezione la, quei nemici li, quelle armi li, ma per piacre.. due pesi due misure, pensavate di aver capito invecchiando, invece sieta diventati cechi
ce sicuramente una forte confusione o imcomprensione e come se parlassimo una lingua sconosciuta tra di noi e non riuscissimo a farci capire, alla fine i gusti son gusti IMHO