Questa discussione ha avuto 518 risposte

[CompagnoSir]

luuca, ho bisogno di un aiuto

 

devo scendere al sud per concludere un reportage abbastanza importante in cui userò esclusivamente la mia bronica sq-a + portra 160/400

 

voglio scattare delle foto notturne urbane sia con il flash (replicando grossomodo il look di una compatta) che attraverso  lunghe esposizioni (paesaggi altamente urbanizzati per la maggior parte)

 

la parte delle lunghe esposizioni è terreno inesplorato per me, ancor di più considerando la pellicola e i suoi problemi in questo senso

 

hai qualche consiglio/risorsa che posso usare sul campo?

[luuca]

azz... mai fatto lunghe esposizioni con pellicola...

gli unici consigli banali sono:
- montare un rullino a bassa sensibilità (no porta 400, si portra 160...)
- sacrificare un rullino prima di partire facendo prove su come si comporta il trio pellicola/macchina/obiettivo con le lunghe esposizioni (sarebbe triste scoprire solo dopo infiltrazioni di luce, flare esagerati o coma accentuato attorno alle luci...)

[CompagnoSir]

azz... mai fatto lunghe esposizioni con pellicola...

gli unici consigli banali sono:
- montare un rullino a bassa sensibilità (no porta 400, si portra 160...)
- sacrificare un rullino prima di partire facendo prove su come si comporta il trio pellicola/macchina/obiettivo con le lunghe esposizioni (sarebbe triste scoprire solo dopo infiltrazioni di luce, flare esagerati o coma accentuato attorno alle luci...)

 

 

Effettivamente l'idea di sacrificare un primo rullino non l'avevo mai considerata - mi organizzerò in questi giorni (anche se devo dire che in questi giorni il tramonto arriva tardi)

 

Se volessi scattare contemporaneamente anche delle foto con il flash (a mo' di macchinetta compatta), le devo scattare sullo stesso rullo oppure devo considerare un diferente trattamento che dovrà essere riservato alle lunghe esposizioni?

[luuca]

no, lo sviluppo è identico a meno di non variare la sensibilità nominale della pellicola starando l'esposimetro (te lo sconsiglio... ci sono già troppe variabili così senza aggiungerne ulteriori )

[CompagnoSir]

In effetti

 

Ok, facendo un po' di ricerca, ho trovato questa tabella

 

 

Le ascisse indicano il tempo di esposizione - le ordinate indicano gli stop di correzione

 

Addirittura c'è una funzione logaritmica per esposizioni arbitrarie

 

Ho un Gossen Variosix F che permette una misurazione riflettiva, va bene?

Modificata da CompagnoSir, 21 April 2017 - 11:30 AM.

[luuca]

non ti saprei dire

[CompagnoSir]

Alla fine ho deciso di affidarmi alle tabelle EV presenti qui http://www.fredparke...Intensity Chart e di darmi al bracketing con i valori che mi da la funzione logaritmica

[CompagnoSir]

Nel frattempo, grazie all'acquisto di una tavoletta luminosa sono riuscito a trovare un modo economico di digitalizzare i miei negativi. Il macro della Fuji X100T riesce a far sì che le pellicole 6x6 riempano lo spazio, e con l'aiuto di una bolla, treppiedi e una maschera che ho tagliato da un cartoncino (per evitare il riflesso della macchina sulla pellicola) per tenere la striscia piatta, riesco ad ottenere buoni risultati, almeno quando non devo ricorrere a una Flextight X5 ($$$)

 

Ecco un risultato:

 

 

La vera questione adesso è imparare come correggere i colori, oltre a maneggiare con cautela i negativi per evitare polvere

 

 

 

(cosa pensi delle Imacon 848? Ho occasione di noleggiare una postazione a quasi la metà di quella con la Flextight X5, ne vale la pena?)

Modificata da CompagnoSir, 23 April 2017 - 01:59 PM.

[luuca]

io mi sono sempre tenuto lontano dagli scanner professionali per la loro delicatezza e necessità di revisioni e tarature frequenti.
inoltre non possedendo la passata a infrarossi per togliere la polvere per me che sviluppo in casa è proibitivo.

se lo noleggi ed usi pellicole sviluppate dal laboratorio allora forse può avere senso.

io resto con il mio plustek 120, in attesa di una futura versione che permetta la messa a fuoco del piano pellicola (il mio è a fuoco fisso e basta una non perfetta planeita' del supporto per peggiorarela scansione)

per quanto riguarda il colore non so aiutarti, io faccio fare il lavoro sporco da silverfast (che possiede i preset in base alle pellicole) e in lightroom al massimo correggo il wb

[luuca]

esempi di scansione senza alcun successivo ritocco sui colori col mio plustek 120
la pellicola è una ektar 100 sul 35mm

[CompagnoSir]

Sebbene senta un sacco il complesso di inferiorità rispetto alle hasselblad/mamiya, le zenzanon sanno soddisfare gli occhi

 

 

Mi chiedo cosa possa ottenere con scansioni migliori o anche solo una migliore correzione del colore

[-Krell]

Sta foto la sto guardando da un paio di minuti. È bellissima

[luuca]

imho sul medio formato non vedresti differenze esagerate...

[CompagnoSir]

Dal punto di vista della malleabilità del file invece?

Sta foto la sto guardando da un paio di minuti. È bellissima

Grazie

[luuca]

Dal punto di vista della malleabilità del file invece?

ovviamente più dmax hai, più puoi pacioccare il file

quindi bisogna avere scanner che riescano a leggere il nero piu' nero (tipo imacon/hassy)