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Journey [Topic ufficiale][PS4-PS3] DisponibileDai creatori di Flow e Flower - Recensione EE: 9.5
Started By OldSnake72, 09 December 2010 11:18 PM
#32
Inviato 04 June 2011 - 01:47 PM
interessante sto gioco, anche se il rischio fregatura e' molto alto. Stilisticamente non e' nulla di trascendentale (si tratta di una sorta di copia e incolla di vecchie atmosfere, in particolare credo debbano pesantemente ringraziare Another World, dal quale hanno scopiazzato alla grande) pero' l'idea di una sorta di traversata del deserto e' di per sè molto affascinante.
#42
Inviato 05 June 2011 - 11:02 PM
Bello, bello, bello.
Sono questi i giochi che, mentre il panorama videoludico punta sulle stesse due-tre formule vincenti, ti fanno aprire gli occhi, e pensare "gioco da vent'anni, credevo che non avrei piu' visto nulla di nuovo, e anche se non lo vedrò nemmeno questa volta, sento che un giorno sarà tra le mie mani, perchè ci sono software house il cui scopo è ancora quello di cercare di stupire"
La poeticità, la leggerezza, la cosiddetta Nintendo Difference che ti porta a giocare lo stesso Super Mario in tutte le salse differenti.... eccola qui. Questa la possiamo chiamare... Sony Difference?
Sono questi i giochi che, mentre il panorama videoludico punta sulle stesse due-tre formule vincenti, ti fanno aprire gli occhi, e pensare "gioco da vent'anni, credevo che non avrei piu' visto nulla di nuovo, e anche se non lo vedrò nemmeno questa volta, sento che un giorno sarà tra le mie mani, perchè ci sono software house il cui scopo è ancora quello di cercare di stupire"
La poeticità, la leggerezza, la cosiddetta Nintendo Difference che ti porta a giocare lo stesso Super Mario in tutte le salse differenti.... eccola qui. Questa la possiamo chiamare... Sony Difference?
#44
Inviato 06 June 2011 - 12:43 AM
Credo che nel titolo ci sia tutta l'essenza del gioco.
Rispetto ai titoli tradizionali dove c'è un inizio e (si spera) una fine che sia appagante -magari al pari dell'esperienza avuta lungo il percorso-, credo qui credo si voglia dare un peso ancora maggior al fattore esperienza, alla ricchezza (esperenziale-emozionale) acquisita lungo il "viaggio" che porta alla conclusione del gioco. Non importa dove arrivi (la fine) ma come ci arrivi.
Rispetto ai titoli tradizionali dove c'è un inizio e (si spera) una fine che sia appagante -magari al pari dell'esperienza avuta lungo il percorso-, credo qui credo si voglia dare un peso ancora maggior al fattore esperienza, alla ricchezza (esperenziale-emozionale) acquisita lungo il "viaggio" che porta alla conclusione del gioco. Non importa dove arrivi (la fine) ma come ci arrivi.
#45
Inviato 06 June 2011 - 08:08 AM
Direi proprio di si...c'è chi pensa che i videogiochi siano solo una perdita di tempo...io invece la considero un'arte.....e questo The Journey....ne è la prova....Bello, bello, bello.
Sono questi i giochi che, mentre il panorama videoludico punta sulle stesse due-tre formule vincenti, ti fanno aprire gli occhi, e pensare "gioco da vent'anni, credevo che non avrei piu' visto nulla di nuovo, e anche se non lo vedrò nemmeno questa volta, sento che un giorno sarà tra le mie mani, perchè ci sono software house il cui scopo è ancora quello di cercare di stupire"
La poeticità, la leggerezza, la cosiddetta Nintendo Difference che ti porta a giocare lo stesso Super Mario in tutte le salse differenti.... eccola qui. Questa la possiamo chiamare... Sony Difference?
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