Questa discussione ha avuto 66 risposte

[Genocide]

Allora siete riusciti a cambiare il mondo alla fine?

[koshien]

Allora siete riusciti a cambiare il mondo alla fine?

E pensare che ci sono volute solo 4 pagine di topic.
Se uno l'avesse saputo prima, eh?

[koshien]

Faccio presente che avevo interpretato male l'articolo.
Non è stata Apple la prima a cercare di risalire alle origini dei propri minerali, ma nell'articolo si dice che finalmente Apple, "per la prima volta", si è decisa a tracciare la provenienza dei propri minerali...

Qui una lista delle aziende più meritevoli: company-rankings.

Tra le migliori: Dell, Hp, Intel, Microsoft, Motorola e Nokia.

Sulla buona strada: Acer, Apple, Ibm, Lenovo, Lg, Philips, Rim, Samsung, Sony-Ericsson.

Molto male: Canon, Nintendo, Panasonic, Sandisk, Sharp, Toshiba.

[Model3]

http://www.youtube.com/watch?v=5Ycih_jMObQ&feature=player_embedded


Qui una lista delle aziende più meritevoli: company-rankings.

Tra le migliori: Dell, Hp, Intel, Microsoft, Motorola e Nokia.

Sulla buona strada: Acer, Apple, Ibm, Lenovo, Lg, Philips, Rim, Samsung, Sony-Ericsson.

Molto male: Canon, Nintendo, Panasonic, Sandisk, Sharp, Toshiba.



Ragazzi,
scrivo dopo aver letto un articolo su Kotaku.
Pecco di ingenuità e purtroppo c'è stato bisogno di un articolo del genere per aprirmi gli occhi.
Avete presente il bellissimo (e duro da mandar giù) film Blood Diamond, con Leonardo Di Caprio?
Ebbene, sta accadendo la stessa cosa nel mondo dell'hi-tech, e purtroppo non so da quanto tempo è che va avanti.
Le più grandi aziende hi-tech del mondo comprano costosi minerali (come oro e tungsteno), necessari per molti gadget e console che amiamo.
Molti di questi minerali vengono dal Congo e vanno ad alimentare guerre, stupri, soprusi, uccisioni.
Cosa possiamo fare noi?
Comprare da chi ci assicura di non avere nulla a che spartire con i minerali provenienti da zone di conflitto.
Un primo passo perchè le aziende comincino ad assicurarsi quale sia la provenienza dei minerali è far sentire la pressione di noi consumatori.
Basta compilare questo semplicissimo modulo (come Nazione mettete "Other" alla fine della lista) che verrà spedito alle 21 più grandi compagnie di elettronica, comprese Apple, Nintendo, Sony e Microsoft: take action.

Abbiamo uno splendido strumento nelle nostre mani per migliorare il mondo: Internet.
Si è sempre parlato di migliorare il mondo, ma le altre generazioni non avevano le nostre possibilità.
Utilizziamo Internet per unirci ed essere forti ed incisivi.
Pubblicate i link che trovate in questo topic su facebook.
Forza ragazzi, let's do it.
Chi ci sta?

Ma porca pupazza vedi che allora avevo ragione nell'altro topic!!!!?


Siamo alla follia, adesso io dovrei comprare UN GAME (console, software, pc...) non in base al suo livello di merito, di efficienza, funzionalità, UTILITA' ma in base ad assurdità di questo genere?

Se Microsoft mi fa un prodotto mediocre o pure se buono che non incontra le mie esigenze, mentre toshiba o nintendo fanno quello di cui ho bisogno, solo un pazzo si darebbe la zappa sui piedi prendendo altro per ragioni fantomatiche come quelle che riporti.


E nel topic dove si discuteva di confezioni e buste (che avete mandato in vacca l'antinuclearismo alle vongole ) te lo avevo detto: attenzione che la china che sta prendendo l'industria videoludica è preoccupante. Si sta arrivando anche lì a preoccuparsi troppo del CONTORNO perdendo di vista la SOSTANZA, come per le auto.

Ma le vedi le pubblicità, le recensioni? Si parla di auto con poche emissioni, di auto verde e tutta una serie di specifiche, e poi a latere ti dicono se è comoda, affidabile, se si rompe, che prestazioni ha. Così te l'ho già detto e "grazie" a questo tuo spunto ne ho la riprova, anche il mondo dei games sta rischiando di fare la stessa fine.

Sono cinico e cattivo se dico che aspettando Shenmue mi preoccupo di Shenmue e non del minatore che ha tirato fuori i componenti per fare la console su cui gira? E sarò cattivo che ti devo dire, ma intanto se quel minatore ha un lavoro è grazie a "Shenmue" perchè senza quello lui neppure il lavoro i miniera quel tipo avrebbe.


La gente che cerca un gioco, un film, un prodotto in generale lo fa non per dar da mangiare o per dare condizioni dignitose a chi quel coso lo produce. Se compro Seven non è per dar soldi a Ballmer o all'impiegato nelle mense di MS, ma perchè mi serve Seven cacchio!

Cosa c'entra risalire alle origini dei materiali? Tanto stai tranquillo che se lo fanno è perchè serve a loro non perchè vogliono fare del bene agli sfigati del globo, quindi se serve a loro lo facessero, basta che non mi rovinino il prodotto finale, altrimenti potranno fare tutto il bene di questo mondo ma smetteranno di ricevere i soldi di MOLTI, perchè non sono enti di beneficenza ma stanno lì per soddisfare richieste di prestazioni professionali.
Per dire, Toshiba è uno dei produttori di notebook che ritengo migliori. Dovrei buttarmi su HP che ritengo peggio e più costosa per fantomatici (e da me direttamente inverificabili) voci di "umanità"?? ma non esiste proprio.

Chi mi dà il prodotto più affidabile, più performante a un prezzo più conveniente lo piglio. Ma che in USA, Cina, Giappone, Africa c'è chi si preoccupa di chi raccoglie il grano per la pasta "made in Italy", c'è gente che rifiuta a comprare Toyota in favore di Fiat per salvare gli impiegati di Pomigliano? Ma dai!

No, ma un tizio attento a queste questioni o comunque una persona di buon senso, è incentivato a comprare se l'azienda di turno pubblicizza il proprio prodotto come "eco-friendly" (come fa la Apple con tutti i suoi prodotti!), e magari anche come "blood-mineral free".

Scusa eh, non per offendere, ma imho hai scritto un'assurdità. Uno che compra INCENTIVATO da eco-friendly è un "ingenuo" (sempre per offendere il meno possibile) e se non è ingenuo è ipocrita. Se voglio salvare l'ambiente l'iphone (per dirne uno) non lo compro proprio!

Una persona di buon senso che deve comprare uno smartphone guarda prima di tutto a ciò che gli serve, poi al prezzo, poi a ciò che gli piacerebbe come "optional" e quindi va a cercare. Gli altri invece comprano per marketing, che vuol dire la stangona del poster, lo schermo che è mezzo millimetro "più grosso", la marca perchè fa cool, o l'eco-bollino perchè fa tanto "ho contribuito a salvare il mondo, minkia quanto sono bravo!"


Dai non è per cattiveria ma sono assurdità su.

Modificata da Model3, 24 February 2011 - 05:56 PM.

[koshien]

Scusa eh, non per offendere, ma imho hai scritto un'assurdità. Uno che compra INCENTIVATO da eco-friendly è un "ingenuo" (sempre per offendere il meno possibile) e se non è ingenuo è ipocrita. Se voglio salvare l'ambiente l'iphone (per dirne uno) non lo compro proprio!

Una persona di buon senso che deve comprare uno smartphone guarda prima di tutto a ciò che gli serve, poi al prezzo, poi a ciò che gli piacerebbe come "optional" e quindi va a cercare. Gli altri invece comprano per marketing, che vuol dire la stangona del poster, lo schermo che è mezzo millimetro "più grosso", la marca perchè fa cool, o l'eco-bollino perchè fa tanto "ho contribuito a salvare il mondo, minkia quanto sono bravo!"


Dai non è per cattiveria ma sono assurdità su.

Intendevo "incentivato a scegliere" una determinata marca piuttosto che un'altra.
Per quanto riguarda il resto, secondo me sei un pò troppo pessimista...ricordo che anche per il 3D avevi questa infondata paura che una sua eventuale implementazione avrebbe ridotto la qualità generale del gioco. Guarda il 3DS, abbassi lo slide e giochi ai tuoi beati 60 fps fissi, invece che ai 30 fps del 3D. Ma non sarai tu quello che non vuole lasciare libertà di scelta alle persone?

Non dobbiamo fare tutti come San Francesco, che si è spogliato dei suoi beni e tutto...
Personalmente me la voglio godere la vita, e forse sono anche un pò troppo consumista.
Se come "contraltare" posso però scegliere delle aziende ai primi posti nella classifica Greenpeace, ai primi posti tra le aziende che si impegnano per i minerali conflict-free...allora lo faccio.

A parità di prodotto, perchè non premiare le aziende meritevoli?
Queste classifiche servono quindi ad informare, così che col tempo le cose cambino.

Tiè:

Modificata da koshien, 24 February 2011 - 06:31 PM.

[Model3]

"che le cose cambino" non vuol dire un tubo.

Tutto cambia. Anche riempire il mare di melma verde è un cambiamento.

Il punto è perchè dovrei fidarmi più di greenpeace che di Nintendo, o LG, o Toshiba. Greepeace è un brand, è un'azienda pure lei pure se sstrutturata in altro modo. Mettersi a fare classifiche di quel genere personalmente lo ritengo quasi criminale, perchè rischi di danneggiare gli affari di imprese con dati che il normale cittadino non può verificare, e se anche fosse ce lo voglio vedere qualcuno a riuscire a mettersi contro "i salvatori della terra" sedicenti.


No Koshien, mi spiace ma non c'è ancora la minima ragione per badare al contorno piuttosto che al piatto principale. Se mi serve un apparecchio di un certo tipo, potrà essere dell'impresa più inquinante e schiavista di questo mondo, ma di certo non andrò a prendere roba che mi serve meno.


Che poi è lol. Vestiamo (chi più chi meno) abiti, tessuti prodotti da schiavi in cina o in Italia (i campi di lavoro cinesi li abbiamo anche su suolo nazionale) la nostra economia è basata DA SEMPRE sull'altrui sfruttamento e se oggi abbiamo videogame, pc, il tuo amato 3Dfake e tante amenità pseudoutili è perchè milioni di schiavi lavorano per noi da decenni (per non dire secoli).

Quindi mi spiace rovinarti l'idillio ma si, o fai come san francesco oppure sono solo belle parole e ipocrisia (o illusione). Fatti un calcolo al volo, prendi TUTTA la catena produttiva di un cellulare, partendo dalle miniere e arrivando alla distrubuzione, passando per raccolta materie prime, trasporto, lavorazione, trasporto, trasformazione in componenti, trasporto, assemblaggio. Innalza, A TUTTI I LIVELLI E PASSAGGI, le qualità lavorative, le garanzie, i diritti, la salute, lo stipendio e tutto il resto degli aspetti, ogni singolo lavoratore non dico a livelli tedeschi ma ai nostri. Quindi più nessuno sfruttamento, milioni di controlli di qualità, di non inquinamento, pensioni, sicurezza e bla bla lo sai. Poi dopo che hai fatto tutto questo vediamo se il cellulare lo trovi sul mercato ancora a 350 euro o se invece non ti toccherà sborsare magari anche 10 volte tanto. E si parla di cellulari. Applica lo stesso sistema a TUTTO e poi dimmi se non si arriva a livelli davvero francescani rispetto agli attuali.

Il tutto poi mentre gli altri crescono! Perchè non viviamo in un sistema isolato dal resto del mondo. Far decrescere noi (perchè ragionare come fai implica una decrescita) mentre crescono gli altri, vuol dire perdere di NOSTRA volontà il doppio delle quote a livello mondiale. Forse non vi rendete conto di quello che dite. I nostri avi sono morti maciullati nei peggio modi per difendere le posizioni dei nostri paesi, per farci essere PRIMI nel mondo. E noi adesso che facciamo? Svendiamo il loro sangue per pacificare cinque minuti una nostra coscienza ipocrita che esce fuori a comando solo quando fa comodo? Ma scherziamo?

Ti credi che in Cina o in India o in America o Giappone qualcuno si preoccupi delle NOSTRE condizioni lavorative? Se possono avere una Ferrari a metà prezzo SUBITO lo fanno, altro che inquinamento o condizioni degli operai.

Il sistema attualmente è ancora chiuso. Non ci son santi, se vuoi più della media (e l'iphone è maledettamente PIU' della media) qualcuno DEVE avere meno della media. Mentre se ti accontenti di condividere tutto comunque devi calare parecchio rispetto a quello che hai ora. Resta solo da decidere da che parte vuoi essere se quello che ha più o quello che ha meno. E fidati, quando hai meno le crisi di coscienza ipocrite non ti vengono perchè hai urgenze VERE.


"a parità di prodotto" non esiste. Perchè dare tutte le garanzie del caso a TUTTA la catena produttiva O NON ti dà lo stesso prodotto, O NON ti dà lo stesso costo, pochi caxxi, nulla si crea. Se nella prossima generazione arriva Microsoft e mi fa un Xbox 3 che è un mero overclock del 360 e me lo spara a 800 euro dicendo "eh ma tutelo l'ambiente e i minatori!" un par di palle, la console resta scaffale a vita. Ripeto, PRIMA c'è la pertinenza e l'utilità di un prodotto, POI, se avanza, tutto il resto del contorno. Perchè non ha semplicemente senso prendersi un trattore inutile al prezzo di una ferrari, se ti serviva la ferrari, la gente non fa acquisti per mantenere i lavoratori.

[koshien]

Appena comprato un netbook HP per la comunione di mia cugina
In offerta e rosa acceso, dettaglio tecnico imprescindibile per la mia cuginetta
Hp seconda classificata, in prima pagina
Ringrazio inoltre model3, perchè grazie alla chiacchierata con lui, alla mia recente visita ad Amsterdam ed al fatto che per un paio di mesi non seguirò corsi all'università, penso che da dopodomani prenderò la bicicletta giornalmente, anzichè la macchina, per andare a studiare in biblioteca, ad una quindicina di minuti di bici

Modificata da koshien, 19 April 2011 - 03:03 PM.

[Model3]

Almeno la finirai di appestarci l'aria...










Che poi il gas che esce dalle "marmitte biologiche" forse è peggio di quelle artificiali...





"non rimane che incrociare i flussi"

[koshien]

Almeno la finirai di appestarci l'aria...

'nsomma, proprio ieri mi sono mangiato un piattone di carciofi, che rischio di essere inquinante pure con la bici

[Hanamigi]

Model è un folle capitalista alla mr.monopoly

A parte le cazzate, non è un buon argomento il "Vestiamo (chi più chi meno) abiti, tessuti prodotti da schiavi in cina o in Italia (i campi di lavoro cinesi li abbiamo anche su suolo nazionale) la nostra economia è basata DA SEMPRE sull'altrui sfruttamento e se oggi abbiamo videogame, pc, il tuo amato 3Dfake e tante amenità pseudoutili è perchè milioni di schiavi lavorano per noi da decenni (per non dire secoli)."

Però lo è il fatto dei costi di produzione, che però come saprai originano da speculazioni assurde e sono diversi di paese in paese causa valute, pil, inflazioni, soglia di povertà etc.

Poi oh, viva i megabonus ai dirigenti, quelli sì che ci abbassano i prezzi

Se ho scritto cazzate perdonatemi ma ho sonno

[Model3]

Model è un folle capitalista alla mr.monopoly

Folle capitalista no. Anche perchè, come la storia economica ATTUALE sta dimostrando, il capitalismo nuota benissimo anche con le lobby affaristiche ambientaloidi, del resto più verde del dollaro c'è giusto la banconota da cento euro.

Quindi al capitalismo non frega un tubo di verde o non verde, i soldi non puzzano e son tutti uguali. Anzi, la "green economy" è il nuovo boom economico, è il nuovo specchietto per le allodole per spingere e in certi casi IMPORRE nuove immense spese a singoli e a Stati-Nazione, una speculazione contro la quale ancora non si sono formati i necessari anticorpi, tanto che ci sono schiere e schiere di persone che rapineresti molto più facilmente col discorso "verde" che con pistola alla mano e "o la borsa o la vita".


Fossi un mero "folle capitalista" direi "BENE, GIUSTO, SANA la Green Economy!" infinocchiando milioni di persone nel mondo e facendo barche di soldi con diversi prodotti sostanzialmente inutili quando non truffaldini.



Io sono semplicemente uno che non ha desidero di modificare l'altrui vita, sono uno che è convinto che i singoli individui sono perfettamente in grado di fare le scelte per la loro vita, del resto sono adulti, gli si fregano ANNI di vita e di lavoro con le tasse e la burocrazia, se vanno bene per quello DEVONO andar bene anche quando vivono autonomamente, è un loro diritto.
Se Roma è piena di auto (esempio) non è perchè i romani sono tutti imbecilli masochisti e spendono migliaia di euro per stare ore al giorno in fila. Evidentemente è lo stile di vita che i romani per primi vogliono NEL CONTESTO ATTUALE della città, altrimenti andrebbero in bicicletta. Per questo è FOLLE (e criminale) la politica del "disincentivo", soprattutto quando comunque lo Stato su quel disincentivo ci prende il PIZZO. Disincentivare il mezzo privato per mandare tutti sul pubblico SCHIFOSO (perchè a Roma i mezzi pubblici fanno SCHIFO e sono inadeguati da almeno 20 anni) è criminale. Tu lascia stare il privato e invece potenzia il pubblico e vedrai che la gente per "natura" in percentuali medie lascerà a casa l'auto.

Se ogni singola persona si imbottisce di prodotti derivati da schiavitù, di prodotti chimici altamente inquinanti, se si imbottisce di prodotti elettronici che usano al 90% energie fossili inqunanti ed energia nucleare, vuol dire che DI FATTO quella gente è sostanzialmente d'accordo con tutto questo. Inutile girarci intorno e patetico sarebbe appellarsi a un "non lo sapevo" perchè siamo letteralmente "ASSEDIATI" dall'informazione e dai mezzi di comunicazione, quindi per tutti coloro in possesso delle proprie facoltà mentali, non ci sono scuse che tengano. IMPORRE i cambiamenti dall'alto come si sta cercando di fare con la green economy è (IMHO) una cosa che prima o poi pagheremo a caro prezzo. Non ti so dire in quale forma ed ambito, ma pagheremo il conto sicuramente, come del resto si è pagato il conto della "case per tutti" spinte dalle amministrazioni Clinton e Bush con i mutui dati a buffo (anche più del necessario del costo della casa) a chi SI SAPEVA che non avrebbe potuto terminare il pagamento, con quell'imposizione della politica sulla società civile ed economica si è generata la crisi che tutti conosciamo.

IMHO (ovvio) l'imposizione, il marketing, la propaganda acritica della green economy la pagheremo o sul piano economico, o sul piano politico-democratico, o sul piano energetico.


Quindi dimmi tutto ma non che sono un "folle capitalista" perchè altrimenti sarei contenterrimo di questo modo facile ed apparentemente "etico" di fare speculazione economica.

[koshien]

Sono usciti ieri o l'altro ieri i nuovi risultati di greenpeace.
Sparisce Nintendo nella loro lista: nelle precedenti edizioni era sempre classificata ultima in quanto semplicemente non forniva dati.
Fra l'altro sembra che ora Greenpeace tenga in considerazione anche la tematica dei minerali provenienti da zone di conflitto, e quindi non ci sarà più bisogno che mi metta a fare le medie tra il voto di greenpeace e quello relativo ai conflict-free minerals.
Aggiornerò la prima pagina al più presto, ma nel frattempo vi propongo il grafico.



Le prime 3 sono Hp (sale in classifica), Dell (sale in classifica) e Nokia (scende in classifica). Quarta è Apple che sale di molto in classifica.
La prossima volta che farete un acquisto, se a parità di prrestazioni vi chiedono 5 euro in più per un prodotto Hp, Dell o Nokia, ricordate che sono 5 euro ben spesi...promuoverete così politiche sensibili nei confronti dell'ambiente e delle persone in generale.
Se invece, a parità di prestazioni, vi chiedono 5 euro in meno per un computer Hp.... tanto meglio

Modificata da koshien, 10 November 2011 - 12:18 PM.

[Dameth]

Io lavoro per una societa` che punta molto sulla sostenibilita` e investe molto in politiche ambientali. Ci ho pure fatto sopra la mia tesi di laurea...
Al di la` dell`apetto puramente "morale" della questione (lodevole, ma di scarso interesse per una azienda che guarda il proftto), applicare delle politiche di sostegno aziendale e` una mossa vincente (gia` in periodi relativamente brevi) perche` l'eco-sostenibilita` "paga" e porta ad ottimi ritorni economici. Il deterrente principale e` la spesa iniziare per l'implementazione di queste politiche (che sono un vero e proprio investimento) e che spesso non e` alla portata di tutte le aziende, specie quelle medio-piccole. In questo ambito sono stati introdotti negli ultimi anni i "permessi negoziabili di inquinamento" che per le aziende "virtuose" (ossia quelle che hanno potuto permettersi di stanziare o ottenere i fondi necessari per implementare un sistema di gestione ambientale) costituiscono una vera e propria immobilizzazione finanziaria, consentendo a chi non inquina (premessa: per produrre serve inquinare, non si scappa...semplicemente c'e' chi implementa dei sistemi per "annullare" il proprio livello di inquinamento. Per esempio ripristinando foreste e alberi in misura sufficente ad ri-assorbile la CO2 emessa dalla produzione, oppure riciclando i materiali di scarto, ecc..) di poter vendere o concedere la propria quota di "inquinamento potenziale" a un'altra azienda che magari non ha potuto ottenere determinate certificazioni (normalmente non per scarso impegno ma per mancanza di fondi).
dati alla mano (ho personalmente analizzato dei bilanci) il ritorno economico e` impressionante, anche in periodi di crisi. E` un nuovo modo di fare economia ancora aperto a interessanti sviluppi.

[donkisciotte]

il discorso è molto più complicato. imho.

non ho fatto questo genere di studi ma è ovvio che
lo sfruttamento delle risorse che è necessario per fornire
certi prodotti è consumismo.

se finisce il consumismo allora sarebbe tutto logico e giusto.
cosi come il capitalismo che abbiamo visto i danni che ha
fatto .

( grecia - italia - banche che sovrastano
le strutture delle nazioni etc ect.... )

ma ovviamente se tizio ( esempio ) vuole l' Iphon color
cobalto non puoi dire " compra un ' altra marca " .

perchè ormai la pubblicità gli ha detto cosa comprare.
si certo può comprare il nokia color cobalto
ma alla fine è un altro prodotto.
e comunque chi li sente quelli che
" se non hai Aifon non sei nessuno ? " .....

scusate il mio post molto rozzo e grezzo.