Cercando su un sito di cognomi, l'unica traslitterazione che trovo sensata è Bernardez. Sinceramente Velnandes mi sembra buttata lì tanto per scriverlo in maniera alternativa. Ma ci sono almeno delle conferme a livello ufficiale? Tra l'altro ho notato che il cognome varia nel corso del tempo. Nei vecchi Akumajō era ベルナンデス, mentre in quelli più recenti (Jūjika) è ヴェルナンデス (e qui potrebbe starci pure Velnandes, come versione impura del cognome originario, magari variato nel tempo).
In primis, la scrittra del cognome è SEMPRE stata ヴェルナンデス, e MAI ベルナンデス. A tal proposito, ti prego di guardare QUI, prima pagina del libretto di istruzioni originale di Akumajou Densetsu. Non so chi ti avesse detto il contrario.
La questione di quella traslitterazione è comunque spinosa. 'Bernardez' che tu citi è un noto errore di un dato sito, dato che sarebbe semmai Bernandez. Ma in ogni caso non ci interessa, dato che quella scrittura, ovvero ベルナンデス, comunque non è pertinente. Personalmente avevo anche pensato un 'Velnamdes', dato che spesso il suono 'n' vuole rendere quello di una M preconsonatica, nella traslitterazione, come in コンピューター (computer). Ma è chiaramente speculativo, indi di scarso valore. Anche la traduzione in Fernandez potrebbe al limite essere sensata, anche se in genere ho visto scrivere quel cognome come フェルナンデス, indi con i kana iniziali diversi dal nostro.
Nella descrizione di Dawn of Sorrow (Jūjika se preferisci) dice che significa "Vento bendedetto/di benedizione", per cui dubito ho i miei dubbi in proposito.
[edit]Dopo una ricerca abbastanza rapida: In effetti potrebbe essere qualcosa di relativo a Manwë, anche se il significato è totalmente diverso da quello da te scritto. In ogni caso, credo metterò Val Manwë in una prossima release con tutti i fix dei typo (per ora sono a quota 4, decisamente pochi per creare un'altra patch a distanza di poco tempo).[/edit]
Mmmh, personalmente ti consiglio di tenere comunque le parole attaccate, dico ValManwë, altrimenti mi sarei aspettato una scrittura con lameno puntino se non spazio.
Tuttavia, è vero che in Juujika la traduzione dei nomi delle armi, ma anche dei nemici, si era fatta forse per la prima volta almeno un pochino puntuale. Ricordo Cagnazzo e Draghignazzo, ad esempio, e credo che anche Claim Solais fosse sensato. In fondo lo stesso Valmanway non è male. Voglio dire, non è Crissagrim, ecco...
Per curiosità, ovviamente cose come Laevatein etc le avevate 'beccate' già tutte, vero?
Ricordo che hai tempi era molto dura persino trovare informazioni su cose come Chupacabra (credo a tutt'ora rimasto Cave Troll o qualche altra amenità sino in Gallery of Labinth in quanto a traduzione), Quetztalcoatl, Dullahan Skeleton, o anche Allura Une, era difficilissimo. Persino Rahab, a me sembrava solo il nome della prostituta nel mito ebraico di Jerico (ma non vedevo legame con l'elemento acqua/ghiaccio). Del resto Wikipedia era ancora di là a venire, e Internet ancora poco diffuso e sviluppato.
Stesso sclero avuto anche io con la mia traduttrice. Ancora non abbiamo capito che diavolo siano i "Que/Q.". Comunque le streghe si chiamano Aliorumnas.
Ah, Q... se ben ricordo è un gioco di parole con l'interiezione/grido 'kyuuuu' dei fantasmi giapponesi... ^^;
Oppure, come poi accadde nel Third Strike, una citazione da Robotto Keiji K? K -> Q
Comunque credo che quasi sicuramente sia 'Q', e non 'Que'.
Per le Aliorumnas, mi inchino a te. Continuavo a vederci del greco americanizzato (alla 'pegasas', per intenderci), e venivo così buttato fuori strada.
Il Turnette Table poi è proprio 'Turnette'? Non trovai MAI una conferma che mi soddisfacesse...
Altra curiosità, avete correttamente usato Orihalcon, oppure 'tradotto' alla latina Oricalcum? (sono un fan di Platone). Ricordo che lollai all'infinito con Holy Falcon!
Comunque, se ti va di farti fare le pulci da uno che ha fatto della sua passione il suo mestiere, mi piacerebbe avere una trascrizione dei vostri dialoghi. Io avevo iniziato a tradurre l'originale giapponese in inglese, per amor d'internazionalità, ma poi mollai perché il tempo per progetti simili già non lo trovavo più.
Quanto a voi, se mi permetti, evidente che avete fatto un gran lavoro di ricerca, anche se credo che oltre a voi stessi siano in pochi a poter davvero capire e apprezzare a pieno. I miei pià vivi e appassionati complimenti!
Ah, altro consiglio: il titolo, dovrebbe essere correttamente 'Notturno DEL Chiar di luna', e non AL.
Questo perché l'espressione 'al chiar di luna' in giapponese esiste, ed è 'gekka NI', proprio da dizionaro. Per esempio i pipistrelli che si stagliano alla luna piena, tipici delle opere ukiyoe, sono i 'gekka ni koomori'. Quindi il fatto che sia Gekka NO Yasoukyoku' non credo possa essere visto meno che come una nota intenzionale e caratterizzante. La logica dell'attributiva genitiva, nella serie, lo sarebbe divenuta proprio a datare da Chi no Rinne e Gekka, del resto.
Davvero, è fantastico per me poter tirare fuori cose simili, dopo una decina d'anni quasi, con la consapevolezza di essere forse per la prima volta inteso. Meglio tardi che mai, dicono alcuni. Un po' è una bugia, ma oggi va proprio bene così. Grazie a voi!