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Immaturi (2011) [rece: 7,5]di Paolo Genovese con Raoul Bova, Barbora Bobulova
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Cinematografo
, 17 January 2011 10:48 PM
#1
Inviato 17 January 2011 - 10:48 PM
Recensione del film diretto da Paolo GenoveseNon fa in tempo ad esaurire il successo nelle sale cinematografiche de La banda dei Babbi Natale, avventura sotto l'albero per il trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo, che Medusa già sforna un'altra commedia a firma del regista Paolo Genovese, che abbiamo avuto modo di apprezzare grazie a lavori come Incantesimo napoletano (2002) e Nessun messaggio in segreteria (2005), co-diretti dal Luca Miniero autore di Benvenuti al Sud.Questa volta, prendendo ispirazione dalla notizia secondo cui l'incubo ricorrente di molti italiani è quello di trovarsi a ripetere l'esame di maturità, Genovese racconta la vicenda di sette ex compagni di scuola che, oggi trentottenni, si vedono costretti a tornare sui libri dopo aver appreso che il Ministero della Pubblica Istruzione ha annullato la loro prova per il conseguimento del diploma, avvenuta vent'anni prima.Quindi, troviamo Raoul Bova nei panni dello psichiatra Giorgio, impegnato a portare avanti la sua vita sentimentale con Marta alias Luisa Ranieri, Barbora Bobulova in quelli di Luisa, sola e con figlia piccola, Paolo Kessisoglu in quelli del fedifrago Virgilio, Ambra Angiolini e Anita Caprioli rispettivamente interpreti di Francesca ed Eleonora, Luca Bizzarri nel ruolo dello speaker radiofonico Piero e, soprattutto, Ricky Memphis che concede anima e corpo a Lorenzo, agente immobiliare che vive ancora a casa insieme ai genitori, con le fattezze dei veterani Giovanna Ralli e Maurizio Mattioli.
Leggi l'articolo completo: Immaturi - RECENSIONE (Cinema)
#8
Inviato 23 January 2011 - 10:38 PM
Bah, visto ora, grazie tre che mi fai vedere film gratis, sennò ero abb deluso, filmetto carino, niente di +, da vedere alla televisione o a noleggio, 7.80€ sono veramente troppi, voto assolutamente troppo generoso, 7.5 (sopratutto visto il 6.5 dato alla versione di barney).
#11
Inviato 25 January 2011 - 09:13 AM
E' davvero soddisfacente vedere il cinema italiano impegnato in commedie efficaci e singolari, volte a divertire senza dover sempre sfociare nei luoghi comuni del temutissimo e odiatissimo cine-panettone.
Ora non ho più dubbi sul da farsi per sabato sera, grazie mille!
Ora non ho più dubbi sul da farsi per sabato sera, grazie mille!
#13
Inviato 29 January 2011 - 12:44 AM
Appena visto al cinema con degli ex compagni di Liceo (amici direi, visto che ci frequentiamo nonostante i tempi delle superiori siano passati da 2 anni ormai)
Un film che tocca la realtà in tutte le sue sfumature. I protagonisti si ritrovano a vivere due vite, quella dell'uomo o della donna inseriti in un ambito lavorativo, quel mondo pieno di stress e problemi che sorgono da tutte le parti, e la vita dello studente, dove i problemi nascono dallo studio,le ragazze/i ragazzi da conquistare, le ferite amorose (problemi che potremmo definire quasi "futili")
Nel vedere il film, e questi 40enni (in realtà tanto ragazzi con una mentalità da 20enni) ti viene quel senso di malinconia nei confronti di quegli anni ormai passati.
Tutti i personaggi sono davvero "immaturi" e vivono un contrasto tra cio' che fanno e cio' che sono! Esempio:Piero è un dj che ascolta i sentimenti di chi lo segue in radio, ma non quelli della sua ragazza,dalla quale cerca di fuggire fingendosi sposato e con un figlio. Oppure, Lorenzo che vende case, ma abita ancora con i suoi e addirittura gli piace questa situazione, tanto da far cambiare idea ad un suo cliente (scena esilarante direi). Rimpianti,rimorsi quasi te li rivedi tutti li' davanti agli occhi, perchè un amico ti ha fregato la ragazza oppure il rimorso di non averle mai chiesto di stare insieme, le prese in giro al secchione della classe,le idiozie fatte con gli amici nel corso degli anni, i soprannomi,tutto riemerge nel rivedere,scena dopo scena,questo film. Insomma riemerge tutto quello che uno studente delle superiori vive.
Nel film, trovo un messaggio interno molto sottile da percepire, ho ancora molti amici alle superiori, e tutti non vedono l'ora di uscirsene col diploma, e "iniziare a vivere". Tutto vero, sembra che uscito dalla scuola superiore, ti si aprono possibilità infinite,e libertà assoluta. Poi ti ritrovi a vivere problemi,situazioni difficili, e la routine di ogni giorno, con gli "scontri" con i colleghi di lavoro che cercano di sembrare migliori di te davanti al tuo superiore. E allora ti manca quella sensazione di "tranquillità"che vivevi con i tuoi compagni a scuola...e quello è il messaggio. VIVERE e SENTIRE fino in fondo questi anni magnifici, che ahimè non torneranno....e in questa situazione surreale, i 6 protagonisti comprendono tante cose, e hanno la fortuna di rivivere tutto questo. E il loro "2°diploma" li farà rinascere con la mentalità di un 40enne! E tutti i contrasti tra cio' che sono e che "rappresentano" scompariranno.
I personaggi comunque, non sono nostalgici, anzi vivono,nonostante l'età, con quella positività,gioia di vivere e ottimismo che un 40enne magari non ha, ma che ha invece un giovane studente liceale.
Sarà perchè l'ho visto con i miei amici del liceo, ma io gli do un 7,5 pieno!
Cast ottimo, scelta dei brani direi perfetta, dialoghi veri, a differenza di tanti film italiani dove si vede porprio il copione scritto.
Questa è una commedia che fa sicuro bene al cinema italiano. Altro che cinepanettone...
Un film che tocca la realtà in tutte le sue sfumature. I protagonisti si ritrovano a vivere due vite, quella dell'uomo o della donna inseriti in un ambito lavorativo, quel mondo pieno di stress e problemi che sorgono da tutte le parti, e la vita dello studente, dove i problemi nascono dallo studio,le ragazze/i ragazzi da conquistare, le ferite amorose (problemi che potremmo definire quasi "futili")
Nel vedere il film, e questi 40enni (in realtà tanto ragazzi con una mentalità da 20enni) ti viene quel senso di malinconia nei confronti di quegli anni ormai passati.
Tutti i personaggi sono davvero "immaturi" e vivono un contrasto tra cio' che fanno e cio' che sono! Esempio:Piero è un dj che ascolta i sentimenti di chi lo segue in radio, ma non quelli della sua ragazza,dalla quale cerca di fuggire fingendosi sposato e con un figlio. Oppure, Lorenzo che vende case, ma abita ancora con i suoi e addirittura gli piace questa situazione, tanto da far cambiare idea ad un suo cliente (scena esilarante direi). Rimpianti,rimorsi quasi te li rivedi tutti li' davanti agli occhi, perchè un amico ti ha fregato la ragazza oppure il rimorso di non averle mai chiesto di stare insieme, le prese in giro al secchione della classe,le idiozie fatte con gli amici nel corso degli anni, i soprannomi,tutto riemerge nel rivedere,scena dopo scena,questo film. Insomma riemerge tutto quello che uno studente delle superiori vive.
Nel film, trovo un messaggio interno molto sottile da percepire, ho ancora molti amici alle superiori, e tutti non vedono l'ora di uscirsene col diploma, e "iniziare a vivere". Tutto vero, sembra che uscito dalla scuola superiore, ti si aprono possibilità infinite,e libertà assoluta. Poi ti ritrovi a vivere problemi,situazioni difficili, e la routine di ogni giorno, con gli "scontri" con i colleghi di lavoro che cercano di sembrare migliori di te davanti al tuo superiore. E allora ti manca quella sensazione di "tranquillità"che vivevi con i tuoi compagni a scuola...e quello è il messaggio. VIVERE e SENTIRE fino in fondo questi anni magnifici, che ahimè non torneranno....e in questa situazione surreale, i 6 protagonisti comprendono tante cose, e hanno la fortuna di rivivere tutto questo. E il loro "2°diploma" li farà rinascere con la mentalità di un 40enne! E tutti i contrasti tra cio' che sono e che "rappresentano" scompariranno.
I personaggi comunque, non sono nostalgici, anzi vivono,nonostante l'età, con quella positività,gioia di vivere e ottimismo che un 40enne magari non ha, ma che ha invece un giovane studente liceale.
Sarà perchè l'ho visto con i miei amici del liceo, ma io gli do un 7,5 pieno!
Cast ottimo, scelta dei brani direi perfetta, dialoghi veri, a differenza di tanti film italiani dove si vede porprio il copione scritto.
Questa è una commedia che fa sicuro bene al cinema italiano. Altro che cinepanettone...
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