Questa discussione ha avuto 17 risposte

[Cinematografo]

Gods of Egypt: l'ultimo kolossal del vecchio cinema
Nel 2016 usciva l'ultimo esempio di film commerciale pre-inclusione, uno dei blockbuster più fallimentari di sempre.
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Leggi l'articolo completo: Gods of Egypt: l'ultimo kolossal del vecchio cinema

[Claire89]

Io credo di essere tra i pochi che l'hanno apprezzato, sarà anche un po' trash, ma diverte e intrattiene bene...

Modificata da Claire89, 25 February 2021 - 11:45 AM.

[babil]

Io credo di essere tra i pochi che l'hanno apprezzato, sarà anche un po' trash, ma diverte e intrattiene bene...

sono abbastanza daccordo, è una baracconata ma alla fine si lascia vedere.

 

 

delle polemiche sulla'inclusività al pubblico medio penso fregasse relativamente, semplicemente era un fumettone che si dimentica facilmente.

[luciocabrio]

Gods of Egypt: l'ultimo kolossal del vecchio cinema
Nel 2016 usciva l'ultimo esempio di film commerciale pre-inclusione, uno dei blockbuster più fallimentari di sempre.
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che significa pre-inclusione?

[Giulio Zoppello]

che significa pre-inclusione?

prima che nelle produzioni si ponesse il problema di rappresentare le minoranze, del whitewashing e via discorrendo. Oggi fare un film così è semplicemente impossibile

[Lance™]

Io credo di essere tra i pochi che l'hanno apprezzato, sarà anche un po' trash, ma diverte e intrattiene bene...

Dai, anche io non mi sento di condannarlo in toto.

[luciocabrio]

prima che nelle produzioni si ponesse il problema di rappresentare le minoranze, del whitewashing e via discorrendo. Oggi fare un film così è semplicemente impossibile

ah ecco...io vivo nel "mio mondo" cinematografico...su certe cose non sono per niente all'avanguardia...

e apprezzo molto l epellicole 80\90\2000 proprio per la loro libertà

[Giulio Zoppello]

Fatemi capire, secondo l'articolista il film è osceno per via "del cambio etnico dei protagonisti". Ora, o il nostro ha ricevuto delle dritte ( o imposizioni) per ottenere consensi, oppure il film non l'ha visto proprio, non si spiegherebbe altrimenti certe mostruosità.

Ad essere inqualificabile in questa pellicola è tutto il comparto tecnico - e dire che Proyas è sempre stato un signor tecnico - e artistico; fotografia da commercial di un profumo, attori svogliati che personaggi completamente avulsi dalla storia, effetti visivi speciali indifendibili - 140 milioni di budget, si doveva fare di più- storia banale e prevedibile con una miriade di linee di dialogo a dir poco raccapriccianti.

Non c'entra il colore della pelle degli attori, c'entra il non aver saputo trattare un film che - dalla sua aveva un concept interessante - nella maniera corretta.

"...una sceneggiatura confusa, effetti CGI penosi e una recitazione a dir poco terribile da parte di tutto il cast. Ma soprattutto, fu posta anche ad alto livello la questione di come fosse credibile un cast di attori occidentali nei panni delle antiche divinità egizie". Son tipo le prime 10 righe. Magari leggere gli articoli prima di commentare.
Qui si sottolinea il fattore di arretratezza connesso a tanti elementi ivi compreso un cast campato in aria e poco inclusivo.

[Francesco Paioli]

Se aveste studiato la storia delle migrazioni dei popoli sapreste che Ramsete II, il più grande faraone di sempre, aveva i CAPELLI ROSSI, e che gli dei venivano descritti con termini quali "pelle bianca come l'alabastro"...

[Giulio Zoppello]

Se aveste studiato la storia delle migrazioni dei popoli sapreste che Ramsete II, il più grande faraone di sempre, aveva i CAPELLI ROSSI, e che gli dei venivano descritti con termini quali "pelle bianca come l'alabastro"...

se tu avessi studiato un minimo la storia egizia, sapresti che in realtà i loro tratti somatici sono tra quelli più stabili nella storia, per quanto molto eterogenei e che sono stati influenzati nei secoli successivi dall'Africa sub-sahariana. Le uniche parentele strette erano con le antiche popolazioni dell'Anatolia e del Medio Oriente. Gli antichi Egizi, come i loro moderni discendenti, erano di vari aspetti di carnagione, dal chiaro modello mediterraneo, al marrone chiaro del Medio Egitto, al marrone scuro dell'Alto Egitto, alla sfumatura scura attorno ad Assuan e alla regione della Prima Cateratta, dove anche oggi, la popolazione cambia in nubiana.
Sia i capelli degli antichi che quelli degli attuali Egizi, spaziano da lisci ad ondulati al lanoso; nel colore, variano da un castano rossiccio al marrone scuro, al nero. Le labbra vanno dal sottile al carnoso.
Da qui a dirmi he uno scandinavo e dei biondi australiani vadan bene o un montanaro scozzese sia credibile, direi che ce ne corre. Vale lo stesso per quelli che si imbufaliscono con Gal Gadot perché non è "nera". Gli egiziani eran tante cose, mediterranei ma di certo non eran né "neri" nè simili ad uno svedese o inglese di oggi.

[Leonardo M]

se tu avessi studiato un minimo la storia egizia, sapresti che in realtà i loro tratti somatici sono tra quelli più stabili nella storia, per quanto molto eterogenei e che sono stati influenzati nei secoli successivi dall'Africa sub-sahariana. Le uniche parentele strette erano con le antiche popolazioni dell'Anatolia e del Medio Oriente. Gli antichi Egizi, come i loro moderni discendenti, erano di vari aspetti di carnagione, dal chiaro modello mediterraneo, al marrone chiaro del Medio Egitto, al marrone scuro dell'Alto Egitto, alla sfumatura scura attorno ad Assuan e alla regione della Prima Cateratta, dove anche oggi, la popolazione cambia in nubiana.
Sia i capelli degli antichi che quelli degli attuali Egizi, spaziano da lisci ad ondulati al lanoso; nel colore, variano da un castano rossiccio al marrone scuro, al nero. Le labbra vanno dal sottile al carnoso.
Da qui a dirmi he uno scandinavo e dei biondi australiani vadan bene o un montanaro scozzese sia credibile, direi che ce ne corre. Vale lo stesso per quelli che si imbufaliscono con Gal Gadot perché non è "nera". Gli egiziani eran tante cose, mediterranei ma di certo non eran né "neri" nè simili ad uno svedese o inglese di oggi.

Si magari quei tratti somatici vanno bene per le ricostruzioni storiche per il National Geografic, in un Fantasy vanno bene scandinavi e scozzesi, i problemi di questo film sono altri.

[Giulio Zoppello]

Si magari quei tratti somatici vanno bene per le ricostruzioni storiche per il National Geografic, in un Fantasy vanno bene scandinavi e scozzesi, i problemi di questo film sono altri.

Ah ma qui non si nega certamente (CGI da PS2 su tutte) però anche quest'aspetto fu allucinante e retrogrado

[Andròn]

Mah, non ho visto il film e non lo vedró, comunque mi rifiuto di giudicare i film dalla pelle dei protagonisti, poi gli antichi dei egizi non mi pare abbiano un colore della pelle prestabilito... Del resto adesso va di mode polemizzare anche quando non ce n'é bisogno, tipo la polemica su Cleopatra... per me se fosse stata interpretata da un'attrice nera o araba non sarebbe stato un scandalo, ma alla fine era una regina della dinastia dei Tolomei, e quindi greca. Ovviamente per l'americano medio Egitto=Africa=Afroamericano, come se gli Africani fossero tutti uguali poi.

Modificata da Andròn, 02 March 2021 - 11:03 PM.

[luciocabrio]

Mah, non ho visto il film e non lo vedró, comunque mi rifiuto di giudicare i film dalla pelle dei protagonisti, poi gli antichi dei egizi non mi pare abbiano un colore della pelle prestabilito... Del resto adesso va di mode polemizzare anche quando non ce n'é bisogno, tipo la polemica su Cleopatra... per me se fosse stata interpretata da un'attrice nera o araba non sarebbe stato un scandalo, ma alla fine era una regina della dinastia dei Tolomei, e quindi greca. Ovviamente per l'americano medio Egitto=Africa=Afroamericano, come se gli Africani fossero tutti uguali poi.

capisco però a mio avvio certe cromie andrebbero rispettate.

Se faiun film sugliindiani d'america non puoi mettere gente di colore a mio avviso. non c'entra nulla. è fuori contesto.

è come fare un film sul far west mentre ogni tanto si vedono elicotteri o aerei...che senso ha?

Di film sulle minoranze in certi contesti (esempio in guerra) ne hanno fatti e ne stanno facendo tanti...tutto ok purchè si rispetti la storia

[ayreon]

se halle bailey va bene per impersonare un personaggio di una favola danese, allora nokolaj coster waldau va bene per interpretare un personaggio di una favola egiziana...