Il caster Momo licenziato dalla CoD League in seguito alle denunce di diverse ragazze
#3
Inviato 09 July 2020 - 09:31 AM
Quindi al giorno d'oggi il non avere peli sulla lingua equivale al mettere a rischio quotidianamente la propria esistenza ?
Bisognerebbe avere più dettagli per valutare meglio, ma di base mi sembra che si stia andando troppo verso situazioni "non ho gradito come ti sei espresso, la tua vita deve finire".
#4
Inviato 09 July 2020 - 09:54 AM
#5
Inviato 09 July 2020 - 10:33 AM
Tra l'altro, io non seguo gli streamer, ma quando mi capita di vederne le ragazze sono tutte o cmq molte parecchio carine, gli uomini..diciamo che non è un criterio importante per loro. Per molti versi mi sembra una nicchia ferma in un altro tempo sul piano dei rapporti di genere. E quando provi a parlarne vieni puntualmente aggredito da chi ti dice che nn è vero niente, che su internet sono tutti insultati allo stesso modo, che sono le ragazze a scegliere di mettersi in mostra, che le accuse vengono sicuramente da femministe isteriche..Purtroppo l'ambiente dei videogame è stato (ed è) ancora un mondo prettamente maschilista.
Basta vedere i miliardi di insulti che si beccano le streamer (quelle serie), o le ragazze che giocano in party (e a me è successo che, mentre giocavo a COD,BF quello che sia entrava una ragazza nel team e molti iniziavano a dire cose MOLTO MOLTO disturbanti ), quindi non mi sorprendo che l'industria dei videogiochi sia piena di questi personaggi che sfruttano la loro popolarità per arrivare a farsi una ragazza, magari vulnerabile come può essere una minorenne.
#6
Inviato 09 July 2020 - 10:52 AM
Si infatti, penso anch'io che l'enorme problema di internet è che funziona ancora con le regole degli anni '90, anche se nel frattempo è diventato qualcosa di completamente diverso. E ora chissà se siamo in tempo per cambiare più di tanto queste regole..Si la cosa che mi fa rabbrividire è che si tenta di giustificare ancora chi insulta. Se la ragazza insultata fosse la fidanzata di questi difensori non penso che difenderebbero a spada tratta chi insulta.
"Eh ma su internet è normale insultarsi".
Il problema principale di Internet, secondo me, è uno: è nato relativamente presto (nel 2000 circa tutti hanno potuto iniziare a condividere le proprie opinioni) e moltissimi di coloro che lo hanno usato all'epoca erano ragazzini (me compreso). Insultarsi sui forum era una cosa "normalissima".
Arrivati a 30 anni è rimasta questa concezione del web, ovvero che l'insulto va bene e non è grave.
Ditelo alle persone che si sono suicidate per il cyberbullismo.
Poi ovvio, trovi sia maschi che femmine che sfruttano tutto ciò che possono sfruttare per arrivare ad obiettivi, ma questo non da diritto alle persone di discriminare.
Per un Markiplier che ha fatto la gavetta e rispetta la fanbase come nessun altro, esiste un Logan Paul che non rispetta nessuno e va avanti, per una Pokimane (che a quanto vedo non si mette in mostra) esiste una streamer che fa la live in canotta, reggiseno alzato e seno prosperoso non sapendo neanche cosa sia un videogioco.
Tralascio gli over 50 che su FB si danno alla pazzia gioia, porca miseria.
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